Phenomena (Dario Argento, 1985)

Stranamente non ho trovato un thread dedicato a questo film. Ricordo che quando lo vidi per la prima volta, circa vent’anni fa, mi piacque molto; due o tre anni orsono, la seconda visione mi impressionò molto meno. Ieri sera l’ho rivisto in 16/9, nel buon DVD Medusa. Nonostante questo film racchiuda alcune delle scene più inquietanti girate da Argento, devo dire che lo trovo a tratti prolisso; probabilmente sarebbe stato meglio scegliere una durata inferiore. Diversamente dai suoi thriller precedenti, mi sembra che qui sia privilegiato l’aspetto paranormale, a discapito della vicenda gialla, che, invece, era sempre stata l’elemento centrale dei thriller argentiani. Anche la colonna sonora non sempre la ritengo adeguata: i pezzi metal sono brani un po’ avulsi dal contesto. Il cast è invece ottimo: ho apprezzato molto l’interpretazione di Daria Nicolodi. Nel complesso lo considero comunque un buon film, anche se non dei migliori del regista romano.

Il DVD Medusa offre una visione in 16/9 di buona qualità generale. L’audio mi è parso invece un po’ gracchiante.

Ci sono cose di questo film che m’intrigano molto, e cose che invece m’infastidiscono. Vado con l’elenco, va’…

Cose sfiziose: l’idea degli insetti-investigatori, il sanguinoso prologo, le crisi di sonnambulismo della protagonista (stupendo l’accompagnamento musicale dei Goblin col pezzo Sleepwalking), l’utilizzo di brani rock per la colonna sonora, il cruentissimo finale.
Cose esecrabili: l’insostenibile petulanza delle collegiali (ben faceva il mostro a mieterne più che poteva), la gigioneria del peraltro mitico Pleasence (ma Darione non poteva scrivergli battute migliori?), il buonismo fiabesco di fondo.
A parte tutto, nel complesso continua a sembrarmi un discreto horror/thriller; non il suo migliore, ma rispetto alle porcate in celluloide che realizza adesso oro puro. Il suo primo film realizzato con grossi mezzi produttivi, un po’ thrilling anni 70 e un po’ horror parapsicologico De Palma style.

Il primo film di Argento che ho visto.
Io lo adoro.

Un crossover riuscitissimo tra giallo e horror.
La colonna sonora e’ meravigliosa, quella dei Goblin: e poi brani come ‘‘Flesh of the blade’’ dei Maiden ti ‘‘caricano’’ non poco, anche se ‘‘uccidono’’ le scene dove l’effetto voluto e’ quello di terrorizzare lo spettatore.
Ottima recitazione generale.
Le studentesse non sono petulanti, sono proprio stronze, ma non e’ un difetto della sceneggiatura, ci sono studentesse stronze nel mondo reale che non accettano chi e’ diverso da loro, chi ha qualcosa in piu’ come Jennifer e non si adegua alla mediocrita’: non viene sfottuta perche’ e’ brutta o grassa come avviene di solito, ma perche’ e’ completamente diversa da loro, e’ una ragazza speciale, quasi una creatura fatata.
Il ‘‘buonismo fiabesco’’ qui ci sta proprio bene a mio parere, addizionato alle scene gore contribuisce a creare una favola nera indimenticabile (ognuno puo’ pensarla come vuole poi).
La natura non e’ solo uno scenario, e’ un personaggio vero e proprio.
La tecnica di Argento qui raggiunge quasi la perfezione.
E’ stato il film che mi ha fatto conoscere ‘‘il magico mondo di Dario Argento’’

Innanzitutto io non lo definirei giallo, perchè ci sono eventi soprannaturali che sono fuori dal contesto. Il film sinceramente non mi ha mai entusiasmato più di tanto, forse perchè è confusionario nei generi appunto (giallo o horror?) e troppo lungo. La colonna sonora la trova totalmente inadatta e fuori luogo… davvero una pessima scelta. Insomma tante cose che si sommano e alla fine il film non mi piace tanto.

Visto al cinema 20 anni fa mi piacque parecchio.
Rivisionato recentemente mi è piaciuto un po meno.
Intendiamoci, avercene oggi film così ma non all’altezza di tutti i suoi lavori
precedenti.

Sta per uscire un’altra edizione Anchor Bay, ancora con un nuovo transfer e nuovi extra.

Commento audio di Argento, Stivaletti, Simonetti e Loris Curci
A Dark fairy tale (nuova featurette)
Luigi Cozzi and the art of macrophotography
Argento on The Joe Franklin Show
Video clip di Jennifer (Simonetti) e di Valley (Bill Wyman)
Trailer

Anche questo dvd sarà incluso in questo cofano:

Fantastico film di Argento, uno dei miei preferiti della sua filmografia!
La cosa che mi piace di più di Argento, è il sapere usare in maniera efficace la soggettiva…
Poi un’altra cosa da constatare nei suoi film, è la colonna sonora, riesce a trovare dei brani che siano essi rock o metal, come in Phenomena, che danno un certo rilievo al film!!
Wow!!!:rolleyes:

Beh, per me in questo film la colonna sonora è forse la cosa peggiore che poteva scegliere! Heavy metal? Totalmente slegata anche dal contesto. Capisco se fosse stato ambientato in un metropoli industriale, ma gli Iron Maiden in mezzo alla natura per me non ci dicono.

P.S. In proiezione stasera ai Giardini della Paura!!!

Massì, invece. Commentare un accoltellamento muliebre col brano Flash of the blade è stato un colpo di genio! :smiley:

Secondo me invece oltre ad essere un gran film, il contrasto tra le immagini e il metal è una grande idea.
Quando Argento era ancora Argento e non suo zio.

Anch’io apprezzai molto l’innovazione sonora, tantopiù che il metal m’è sempre piaciuto. Argento ha insistito con la formula rockettara anche in pellicole di cui era produttore come il Demoni di Lamberto Bava (in Demoni 2 aveva già modificato la formula, insistendo sul dark più che sul metal; ma nel primo capitolo ci dava dentro con gruppi come gli Accept, Saxon, Scorpions, Motley Crue ecc.).

Questo possiamo dirlo anche per milioni di altre pellicole, è un giochetto che non è per niente geniale. Tuttavia ci sono applicazioni riuscite e meno riuscite. Qui l’ho trovata poco adatta. Ma forse perchè in questo genere di film preferisco un accompagnamento più covenzionale e d’atmosfera.

A mio modestissimo avviso la colonna sonora andava benissimo. Al pari di Carpenter, Argento ha sempre curato le musiche dei suoi film che infatti si sposavano perfettamente con le immagini; Phenomena doveva avere brani rock come accompagnamento, onestamente non riesco ad immaginarlo con musiche Suspiria style. E poi non c’era solo il metal; il brano Valley di Bill Wyman e Terry Taylor era davvero suggestivo ed inquietante, come The Maggots di Simon Boswell. E naturalmente i già citati Goblin.

anche a me era piaciuta molto la colonna sonora…soprattutto ci stava molto bene flash of the blade degli iron…me la ricordo ancora a distanza di anni…

Guardate che chicca!

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Preso il bd Arrow films:
Caratteristiche:
Aspect ratio: 1,66:1
Durata: 116 min. circa
Transfer digitale in hd della versione italiana, 1080p
Audio originale italiano e inglese, stereo

Extra:
-Introduzione di Sergio Stivaletti (1080p)
-Dario’s monkey Business: The making of Phenomena, doc di 50 minuti con Argento, Daria Nicolodi, Gianlorenzo Battaglia e altri (1080p)
-Music for maggots - intervista a Claudio Simonetti (1080p)
-Sergio Stivaletti “live questions and answers” da Dublino e Glasgow, moderata da Calum Waddell (1080p)

E’ incredibile notare l’acredine con cui Daria Nicolodi parla del suo rapporto con Argento :slight_smile:

Qualche immagine dal bd:

i sottotitoli sulla traccia italiana sono escludibili ? i titoli di testa e di coda sono in italiano ?

Si, sottotitoli escludibili dal menu, titoli iniziali e finali in italiano.

è vero che ci sarebbe però qualche scena con i sottotitoli impressi sulla pellicola ?

Sì, ci sono alcune brevi scene in cui manca l’audio inglese e quindi l’audio passa all’italiano con i sottotitoli in inglese. Però questi sottotitoli forzati compaiono in quelle brevi sequenze anche se lo si guarda in italiano!
Un esempio che mi viene subito in mente è la scena in macchina con la vespa che si posa sulla mano della Connelly.