Altra chicca anni 80 questo poliziesco tostissimo diretto da Gary Sherman (regista noto agli amanti dell’horror per titoli di culto come Non prendete quel metrò e Morti e sepolti) con alcuni piedipiatti sulle tracce di un sadico pappone che ha ucciso una delle sue protette ed è deciso a vendere cara la pelle piuttosto che finire al fresco. Azione pura, violenza a piene mani, ambientazioni sordide e degradate da noir metropolitano e un villain da antologia. Da noi uscì in sala ma non credo se lo fossero filato in molti, all’estero è un cult. Sul Tubo ricordo che c’era il film completo in Inglese.
Gran film, molto serrato, tanto che alcune scene comparivano in Terrore in sala, documentario horror. Season Hubley era la ragazza di Kurt Russell all’epoca (e ha una particina in Fuga da N.Y.).
Ricordo una recensione su un vecchio libro, in cui si lodava la fotografia di John Alcott (già DP di Arancia meccanica, Barry Lyndon, Shining…)
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Passò anche alla tele, pensa te… suppongo fosse tagliato, trattandosi di un vm. 18. Bello il manifesto italiano di Sciotti.
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