Polizieschi vietati ai minori di 14/18 anni

Con pochissime eccezioni, tutti i film del poliziesco all’italiana hanno subito il divieto ai minori.

Su Amazon si trova il dvd in inglese

Che attendibilità ha mymovie in merito al divieto ai minori, è aggiornato secondo voi? Anche se lo fosse, è paradossale che alcuni film sono vietati ed altri no.
Ho controllato appunto i primi titoli che mi sono venuti in mente come; I Violenti di Roma Bene, Roma a Mano Armata, L’Ultimo Treno della Notte, Milano la Polizia non può Sparare, Il Tempo degli Assassini, San Babila ore 20, che sono tra i film più violenti a mio parere, e il risultato è stato che questi film sono senza divieto, mentre pellicole meno note come Napoli i 5 della Squadra Speciale è vietato ai 14, No alla Violenza vietato ai 18, per l’appunto L’Avvocato della Mala incredibilmente vietato ai 18. Questi ultimi al contrario dei primi che ho citato, non sono stati pubblicati di recente, mi chiedo se sia questa forse la ragione di fondo per cui sono ancora vietati.
Qualche anno fa sono stati rivisti i parametri di censura. In base a cosa si è ritenuto togliere il divieto nei casi vi era.
Si potrebbe aprire una discussione in merito.

Scusa, ma dove hai controllato se tali film fossero vietati o no? Roma a mano armata è un vm. 14 anni; quanto al film di Lado, ebbe pure problemi censori all’epoca e dubito fosse un “per tutti”.

Milano odia: la polizia non può sparare è un vm. 18 anni, ne sono sicuro. Non ho il DVD sotto mano per verificare, però mi pare riportasse pure il visto censura d’epoca.

Da parte mia anche se con vhs molto attempata e retequattro anche Italia a mano armata aveva il simbolino rosso del vietato.E poi dopo la pubblicità,c’era anche scritto nei sottotitoli VM14 anni

Roma A Mano Armata= VM14
L’Ultimo Treno Della Notte=VM18
Milano…=VM18
San Babila…=VM14

Questi divieti rimangono, mi sembra.
Alcuni DVD non hanno divieti oppure li hanno ‘‘scalati’’ da 18 a 14 (vuoi perchè il pubblico è cambiato, o per vendere più copie pure ai minorenni, o per casi di ‘‘censura politica’’ come Il Giorno della Civetta inspiegabilmente VM18), tuttavia il visto di censura è quello dell’uscita del film.
Boh… Misteritaliani…

Poi spesso era il distributore a richiedere un divieto ‘‘alto’’ per far accorrere spettatori in cerca di ‘‘emozioni forti’’. Li’ un VM18 non era sinonimo di disastro commerciale come oggi, anzi…
E anche all’epoca, mi sembra, i cinema di seconda/terza visione potevano esibire il divieto o no.

Non volevano neanche dare il VM18!

Vorrei nuovamente ricordare che in alcuni casi l’abbassamento del divieto riportato sui DVD è farlocco. Vedi horror di Fulci, dove quelli della NoShame si son parati il culo non riportando il visto censura d’epoca e indicando un divieto ai minori di 14 anni assolutamente falso. Probabilmente l’hanno fatto per ragioni commerciali, dato che gli adolescenti sono appassionati di splatter.

cmq oramai potrebbero togliere quei divieti, fanno ridere!

Dal sito http://www.mymovies.it
Per quanto riguarda L’Avvocato della Mala è riportato nel sito vietato ai minori di 18 anni, mentre nella videocassetta della Golden Video che ho a casa non vi è alcun divieto, vorrei ben vedere, e qui mi rispondo da solo, provate ad immaginare un amante dei film hard, che acquistava il vhs solo per la presenza di Lilli Carati. A me viene da ridere.
Comunque, a parte la battuta che a volte ci sta bene, la discussione sul divieto ai minori è molto interessante. Mi auguro possa svilupparsi.

:rolleyes:provate ad immaginare un amante dei film hard, che acquistava il vhs solo per la presenza di Lilli Carati. A me viene da ridere.

me viene da ridere!!!:smiley:
per gli appassionati della Carati: non si toglie manco una scarpa

Davvero!:-p:-p:-p Ti quoto in pieno…!
Basta accendere il tg per vedere ben di peggio…!!!
(I tempi cambiano, ma i divieti rimangono quelli d’epoca nella maggior parte dei casi…!)

alcuni film non sono più vietati o hanno solo il vm 14 in quanto tagliando alcune sequenze non sono più vietati. Per esempio esiste una versione per tutti di Inferno di Argento, che non so quando mai manderanno in onda, nella quale mancano tutte le sequenze di morte integralmente, per es. nella doppia morte di Lavia e della Giorgi, il taglio inizia dal primo piano del volto di Lavia da cui fuoriesce il sangue dalla bocca, e termina con i due corpi senza vita…

Il dvd de Il commissario di ferro dice che il film è addirittura vietato ai minori di 18 anni, in quel film però non c’è proprio niente che procura il divieto:rolleyes:…

Mah, dipende. A me le efferatezze di Milano Odia e Luca il contrabbandiere fanno ancora impressione, non li mostrerei a dei bambini; quanto ai distinguo fra divieto ai 14 e ai 18, sono insondabili misteri che albergano nella psiche contorta di chi appartiene alla commissione censura.

Probabilmente l’hanno approntata in vista di possibili passaggi in prima serata televisiva.

Ma vai a sapere cosa passa per la testa dei censori quando guardano un film. Il giustiziere della notte era violentissimo per l’epoca (a dirla tutta, la scena dello stupro fa impressione pure oggi) eppure passò in sala senza restrizioni di sorta; La ragazza con la pistola (sì, proprio la commedia con la Vitti) uscì col divieto ai minori. Che cacchio c’era da vietare? Evidentemente l’argomento di fondo non era piaciuto a qualche benpensante, ed è scattato il divieto. Robe da sifilitici…

Giuro di non aver mai fatto caso a questi divieti…:confused: Certo che son cambiati i tempi , penso che la scena più da censurare del poliziesco più brutale sia all’ordine del giorno in qualsiasi popcorn movie di oggi per famiglie e bambini… Vabbè avete capito…

Devo ammettere che il sito mymovies che ho consultato molte volte, non è attendibile per quanto riguarda la censura.
Ho verificato molti film pubblicati recentemente, e non vecchi vhs, ma dvd usciti da poco, che riportano ancora distintamente il divieto ai minori, questi risultano privi della censura nel data base del sito, ad eccezione di film come La Belva col Mitra oppure Milano: Il Clan dei Calabresi che risultano ancora vietati ai 18 anni.
Poi ci sono dei casi come La Lunga Mano del Padrino, stampato dalla Avo film in vhs con il divieto ai 18 anni e riproposto lo scorso anno dalla Hobby & Work senza censura, oppure la No Shame che ristampa La Polizia Accusa: Il Servizio Segreto Uccide, mantenendo in evidenza il divieto ai minori di 14 anni, come il vecchio vhs della Magnum 3B.
L’unica cosa che rimane invariata è il bollino della Siae che rovina tutte le copertine, anche quando si cerca di toglierlo.

La polizia accusa… è effettivamente vm 14.

Vm 14 sono anche tutti i Milian/maresciallo Giraldi, il primo senza divieto è Delitto al ristorante cinese.

Che infatti aveva un’impostazione più ridanciana, “per famiglie” (aldilà dei risvolti parodistici, le “squadre” non lesinavano su efferatezze e dettagli più o meno scabrosi per l’epoca).

Ne accenna il produttore Galliano Juso nel libro “Mani di forbice - La censura cinematografica in Italia, Domenico Liggeri, Edizioni Falsopiano”.

Il divieto era già scontato ancor prima della visione da parte della Commissione e a nulla serviva l’audizone in aula

infatti a volte c’era un abbassamento del divieto grazie ad un appello in cui venivano date motivazioni tipo “storia di riscatto e redenzione”, altre volte si sapeva in partenza che era tempo e carta bollata inutile, oltre al fatto che cmq erano film che di sicuro non erano mamma e papà e bimbo a volerli andare a vedere :slight_smile:

è vero…anche delitto sull’autostrada ecc ecc…
Probabilmente nei primi anni 80 avevano capito l’insensatezza di tali divieti…