Apprezzo lo sforzo nel dare un interpretazione. Praticamente un angelo azzurro.
Rimango perplesso pensando che la barista 65enne di una sala corse di Torino malfamata nel 1994 sia stata in grado di assemblarlo e di conoscere cosa fosse.
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non vedo perché no, è un cocktail che andava forte già nel 1987, qualcuno gli dedicò anche una canzone. comunque faccio un controllo rapido e ti dico. diogene coi capelli biondo platino davvero scultone.
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ho appena controllato. dicono baby. baby cosa però non è specificato. non è neanche chiaro cosa stia versando la barista. la scena si blocca lì con diogene che chiede se è tutto a posto col pacco regalo, non si vede il cocktail finito e servito né il tipo di bicchieri che vengono riempiti. considerato che i cocktail col baby nel nome sono almeno una dozzina, può essere qualsiasi cosa.
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“Bunny…Ma che cazzo hai fatto ai capelli?”
“Che cazzo ho fatto io? ma ti sei guardato tu sembri Babbo Natale”
Scena sublime
Frame by frame si vede la (anziana) barista prendere una bottiglia con all’interno un liquido dal colore chiaro e trasparente, giallastro/marroncino… probabilmente Rum
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infatti dopo gli chiede “tutto a posto col pacco regalo che ti ho fatto avere?” 
io trovo sublime in generale placido che si sdoppia tra sornione e bastardissimo
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A me questo film piacque dal primo momento, lo vidi in seconda media e lo rivedo e ne parlo sempre con immenso piacere.
Momenti Cult che si sprecano
Kim Rossi Stuart bullizzato da un barista di un club underground perchè ordina un bicchiere d’acqua che ferito nell’orgoglio gli fa vedere il ferro
Degna di nota la scena con Amendola che mentre mangia avidamente in 5 secondi un gelato lungo Po con Kim Rossi Stuart chiede a un Trans da combattimento di dimostrare la sua natura al giovane ed inesperto collega, incredulo.
Altro personaggio sublime “Il Vampiro” e la sua celebre hit “Nevica sul tavolo per noi”
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99enne oggi sempre secondo le affidabilissime wikipedia e imdb
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sì, è un guilty stracult anche per me ed è sempre un piacerissimo rivederlo. base ibrida il respiro nazional-popolare di certi instant-movies 90’s di tognazzi, camarca o fragasso (dai quali peraltro proviene) con altissimi momenti di cinema. peccato che dopo il suo cinema sia molto cambiato, nei modi e nei contenuti.
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Accreditato impietosamente come “Vecchio” nel cast
Comunque piccolo OT trovo una crudeltà non donare una lapide su cui portare fiori , un pubblico necrologio a questi decani che hanno allietato le nostre visioni, i nostri sogni. Però quando bisogna scrivere di puttanate multigender o di femminismo d’accatto piuttosto che di razzismo che non esiste ci sono almeno 24 giornali diversi! Nemmeno un articolo sulla morte di Paul Muller. Vergogna!
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