I primi film che ho visto in sala, a detta dei miei genitori, furono dei cartoni Disney: Bambi, che non ricordo affatto, e Bianca e Bernie che mi piacque moltissimo, l’albatro in particolare.
I primi film “veri” (non cartoni animati) furono invece Guerre Stellari e “Il gatto venuto dallo spazio”, presumo nel ‘78 quando avevo 5-6 anni.
Da lì in poi mi impallinai con le robe “spaziali”, compresa la musica dei Kraftwerk, e convinsi mio babbo a portarmi a vedere un concerto dei Rockets(!) alla Ca’ del Liscio di Ravenna, e ad un indimenticabile proiezione di 2001 Odissea nello spazio in una sala di seconda visione, con forse 4 spettatori.
Devo dire che la mia infanzia è stata cinematograficamente fortunata.
Al momento, il ricordo più lontano mi porta a “ritorno al futuro parte 3” (quello del West, insomma). Non ho pressoché ricordi della visione in sé ; piuttosto m’è rimasto in mente l’ingresso nell’atrio del cinema, con la gente in coda per entrare e il bigliettaio a cui mostrare il biglietto.
Forse non il primo in assoluto ma sicuramente il primo del quale abbia ricordo è Batman il ritorno di Tim Burton. Poi il primo da solo Jonathan degli orsi.
Ho avuto la fortuna di abitare sopra al cinema della parrocchia . Mia madre mi guardava dalla finestra entrare e uscire . Sano e salvo . Con tremila lire vedevo il film e bevevo anche una coca . Che lusso .
Eh, anch’io i primi film che sono andato a vedere da solo li ho gustati grazie al cinemino parrocchiale dove mio padre m’indirizzava… prime pellicole viste in solitaria su grande schermo furono Meteor e un vecchio Franco e Ciccio. (Ma chi ti ha dato la patente?)
T’invidio, ricordo il fascino esercitato su di me dal trailer quando uscì nelle sale e il desiderio di andarlo a vedere… non fu possibile, recuperato qualche annetto più tardi alla tele (e sempre amato).
100 lire il biglietto e 10 stufiloni di liquirizia che stringevo nella mano per paura mi cadessero e che quindi inesorabilmente si incollavano l’uno all’altro
Ricordo distintamente di avere visto Il ciarlatano con Jerry Lewis e Gamera contro il mostro Gaos (con attori non professionisti)
proprio al cinema senza qualche familiare che mi ci portasse ma con i miei amici forse forse il primo film visto è stato Arrivano i gatti
tralasciando l’animazione, i super 8 in famiglia (comunque sempre vissuti come una festa anche se dei film in sé me ne fregava picche), la tv, le elementari, il mio primo ricordo va ad altrimenti ci arrabbiamo a 5 anni nella sala di terza vicino casa che di lì a un amen sarebbe diventata bi-sala a luci rosse. se c’è stato qualcosa anni prima devo averlo rimosso. ma non credo. furono invece decisivi i trailer: vidi tutto il film sovrascrivendolo col rimuginare continuo di quanto vidi in quello di ultimo mondo cannibale, durante il quale i miei fecero di tutto per coprirmi gli occhi. invano. con buona pace di spencer e hill, e di dune buggy (mi convinsero a vederlo perché ero ossessionato dalla canzone, che chiamavo volkswagen) si può dire che il relè della passione di tutto un certo cinema altro mi è scattato là.
Per me fu “Il Bisbetico Domato” nel 1980 e avevo 5 anni, andavo ancora all’asilo. Ci andai con mia madre e mio fratello che di anni ne aveva 12, ricordo bene che il giorno dopo all’asilo disegnai la scena con Ornella Muti che arriva al distributore di benzina ma poi fa dietrofront immediatamente e se ne va senza aver fatto benzina! Inoltre ricordo che prima della proiezione del film trasmisero un trailer che in quel 1980 forse ri-proponeva al cinema il primo film di zombi di Romero (1968) e una scena mostrava - tipo - un cervello spiaccicato in faccia ad uno zombi o qualcosa di simile, e io chiesi a mio fratello più grande: “Che roba è quella?” E lui mi rispose: “Niente, niente… è una spugna!”
Io sono del '63 e mia madre mi ha raccontato che portò me e mio fratello al cinema per la prima volta a vedere La carica dei 101 al cinema Luxor che era un cinema di terza visione ma che noi, con altri bambini, abbiamo passato la maggior parte del tempo a correre tutto intorno alla sala perché del film non ce ne poteva fregare minimamente. Era il 1965. Forse '66.
era in questo che trovavano un rubino o uno smeraldo intrufolandosi dentro un cranio? grazie a quella scena non ho dormito per notti, mortaccissimi di walt (non tu, disney)!!
. Con tremila lire vedevo il film e bevevo anche una coca . Che lusso .
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