Processo Franzoni

Ah ok, la prendo per una smentita ufficiale di eventuali parentele con Prodi… grazie!

Si, ad onor del vero, pare non sussistano parentele con Prodi.
Riprendo quanto detto da Brix: che tristezza vedere il padre di Samuele nel teatrino della ricostruzione…non ho mai visto nulla di simile. Un’altra assurdità compiuta da quel delinquente di Taormina. Non è un insulto gratuito. Tempo fa ebbi modo di vedere un’inchiesta condotta da Report sugli stipendi ai politici, e tra altri, venne intervistato lui: scandaloso…non dico nulla…cercate il video, lo si trova sul “mulo”…(keywords: report, stipendi politici). Una volta visionato ne riparliamo.
Per Gimsey: spero che la citazione di Lombroso fosse scherzosa! :smiley:

lo ricordo benissimo, impossibile da rimuovere :mad:

Se è quella dove diceva in sostanza di non rompergli i coglioni perchè faceva un sacco di beneficienza, e di andare a informarsi da sua moglie, allora l’ho vista anch’io :chainsaw:

E’ quella, è quella! (dove si dice, tra l’altro, che i suoi portaborse sono in nero e con uno stipendio da fame…poi dice che fa beneficenza…mah)

Tutto il sillogismo era scherzoso, Lombroso incluso… ovviamente.

Sì ma se non ricordo male, si diceva che la beneficienza la moglie la fa per i cani, ha infatti nel giardino della villa (gulp !) una specie di canile privato. In pratica nell’intervista diceva chiaro e tondo che ormai lui non ha certo bisogno di lavorare per i soldi.

Si, si è così…che schifo, Dio mio…

Per tornare in topic: sembra che nel video girato dai carabinieri, che testimonia come il pigiama della Franzoni fosse sul letto, sotto le coperte, vi siano diversi problemi tecnici: dissolvimenti, interruzioni…cose del genere, che hanno portato la difesa a contestare la veridicità del suddetto video.
Dal Corriere:
«Quando sono entrato nella stanza il pigiama non era per terra. Era sopra il letto, così come si vede nell’ immagine»: è quanto ha detto Enrico Pesenti, il maresciallo dei carabinieri del nucleo operativo di Aosta che girò il video proiettato in aula, deponendo come testimone. Il particolare tende a confermare la ricostruzione dell’ accusa, secondo cui il killer ha colpito il piccolo Samuele Lorenzi inginocchiato sul letto indossando un pigiama che poi ha infilato nel piumone. Il militare ha dovuto rispondere a domande, sollecitate soprattutto dall’avvocato Carlo Taormina, sulle modalità della ripresa, effettuata con una telecamera in dotazione all’ Arma. Taormina, già al momento della proiezione, aveva fatto notare che c’ erano «una dozzina di salti di immagine» e, in un paio di occasioni, un effetto di dissolvenza. «Ritengo - ha detto Pesenti - che i salti siano dovuti al fatto che non è stata una ripresa unica. Staccavo la telecamera per qualche istante prima di riprendere con nuove inquadrature». Quanto alle dissolvenze, «forse ho schiacciato inavvertitamente un pulsante che ha attivato qualche effetto speciale».

Porgo alla vostra attenzione quest’ultima frase: bisogna ammettere che le indagini sono state condotte in un modo quanto meno “fanfaronesco”…
Luminol di qui, luminol di là, FBI…ecc.ecc… e poi ci tocca leggere queste cose…la solita approssimazione italica

Visto anch’io. Che dire…è una persona degna del partito in cui milita…

Ecco l’ ultimo delirio, “Chi ha ucciso Samuele indossava il pigiama della madre”
http://www.metronews.it/det.php?id=108597&fid=adnk_id

Perché delirio? :-?

Se fosse vero,rimarrebbero pochi dubbi sulla colpevolezza della madre.Ma simili perizie presentano sempre un certo margine d’errore,ho i miei dubbi che si trasformerà in una prova schiacciante.

Notata la differenza nel comportamento tra la madre di Tommaso e la Franzoni? le emozioni e i sentimenti in una madre contano, eccome.

Beh non mi sembra proprio il caso di paragonare due cose differenti. Altre storie, altra gente che non meritano di essere messe sullo stesso piano.

Non sono casi differenti, perché se è vero quello che afferma la Franzoni, pure suo figlio è stato ucciso da estranei…una madre, per me, è sempre una madre, e non riesce a contenere il dolore come lei invece ha fatto.
Non era, non è, un pianto sincero. Questo penso: i sentimenti sono rivelatori (ora non mi si venga a dire: una può manifestare il dolore in modo diverso… no, per me non è così). Io ho sempre pensato che fosse, che sia colpevole.

Ah ecco. Avevo frainteso la tua affermazione. Cmq si, le emozioni non si possono nascondere o modificarle. Specie se troppo forti

Scusate,ma non mi pare che la Franzoni abbia mai nascosto il suo dolore,con tutti i piagnistei televisivi che ci ha propinato.Se finge è un’ottima attrice,non saprei che altro dire(a parte il fatto che finora prove schiaccianti contro di lei non ne hanno tirate fuori,per tacere del movente).

Tui dirò: io ho sempre avuto la sensazione che fossero piagnistei costruiti ad arte. Sarò prevenuto, è probabile, però a me ha sempre dato la sensazione di saper recitare molto bene. La ricordo ancora fiera e baldanzosa con i capelli appena rimessi a nuovo dal parrucchiere, pochi giorni dopo il delitto, intenta a dare risposte ai giornalisti lungo la via che la conduceva nella casa dei Lorenzi.

Che la Franzoni sia un’abile manipolatrice dei mass-media è un fatto,e in definitiva è stato proprio il suo comportamento spregiudicato ad alienarle le simpatie dell’opinione pubblica.Ma torno a ripetere:è sufficiente per affibbiarle l’etichetta di assassina?Finora mi pare che sul suo conto sia stato costruito un castello di teoremi giudiziari senza uno straccio di prova,abitudine oramai consolidata nel Belpaese(casi Pacciani e Marta Russo insegnano).E io ritengo che condannare qualcuno senza prove sia sbagliato,non importa quanto spregevole quel qualcuno possa rivelarsi sul piano morale.Ricordiamoci che anche sul padre del piccolo Tommaso pesavano indizi pesanti;poi gli eventi successivi lo hanno scagionato a prescindere dal fatto che scaricasse o meno materiale pedo-pornografico da internet.