Quando Alice Ruppe lo Specchio (Lucio Fulci, 1988)

Non la posseggo, ma l’edizione Media Blaster/Shriek Show (“Touch of Death” - Dvd Region 1) dovrebbe contenere:

Fullframe Version

English Mono and Italian Mono Audio Options

Optional English subtitles

Rare audio interview/commentary with Lucio Fulci (in Italian with optional English subtitles)

Interview with Zora Kerova

Photo Gallery

Interview with film historian Paolo Albiero

Promo Trailer

Other Trailers

Sembrerebbe interessante… :wink:

Direi molto interessante,ma questo e’ anche l’unico film della serie ad essere uscito in dvd oltre alle edizioni Avo?

Di “Touch of Death” (“Quando Alice ruppe lo specchio”) ce ne sarebbe pure uno della EC Entertainment.

E al volo, mi vengono in mente due “House of Clocks” (Shriek Show, Vipco) e due “Sodoma’s Ghost” (EC Entertainment, Substance).

L’ho rivisto recentemente e quando il protagonista tira sotto in auto ripetutamente un ragazzo, ricordavo che alla fine gli schiacciava anche la testa. Mi confondo con un altro film o questa scena è presente in qualche versione?

divertente a tratti, horror in altri, però…mica ho capito molti punti:lui era perseguitato dalla sua ombra?

Non mi sembra sia presente. Inoltre non mi pare che questo film circoli anche censurato.

La scena in questione mi par di ricordarla da una programmazione satellitare del film. La vittima non era uno che cercava di ricattarlo?

La sua coscienza, per essere esatti.

La vittima probabilmente lo era, ma il punto è un altro: esiste questa scena che ho citato prima o è frutto della mia fervida fantasia? La prima volta vidi il film da una registrazione da italia7 (mi pare) che ora chissà dov’è e mi sembrava di ricordare quel particolare, che sul dvd non c’è! Sarebbe dunque tagliato il dvd in questione?

Io me la ricordo, quindi potresti aver ragione sulla non integrità del DVD. A meno che non confonda con un altro film (un uomo travolto da un’auto in maniera alquanto cruenta c’era anche ne la dolce casa degli orrori, sempre di Fulci).

Si esatto.
Comunque io ho visto la scena sul dvd Avo, nel passaggio sulla mediaset e anche all’interno di Un gatto nel cervello (dove la scena viene riutilizzata) e mi pare sia sempre identica (se non sbaglio si chiude con l’immagine del corpo completamente devastato, con tanto di budella, anche se la testa schiacciata mi pare non si veda).

Quindi confermi che la testa schiacciata non è presente in nessuna versione. Io rimembro di aver visionato il film da una registrazione da italia7… posso confondermi.

Confermo;)

continuo a pormi molte domande e a trovare delle cose troppo strane in questo film…

E’ un film che non riesco proprio a farmi piacere, anche dopo tanti anni…
Forse il peggior horror fulciano che abbia mai visto.
Ricordo di averlo visto per la prima volta in tv sul finire degli anni '90 su Italia 1 una domenica sera (subito dopo “Pressing” con Vianello) e lo trovai orribile. La prima lunga e truculenta scena dello smembramento con la motosega etc etc
mi lasciò sbigottito. Possibile che passassero tranquillamente delle cose simili senza tagliarle, visto che si tagliavano film per molto meno?
Lo so, ero gggggiovane… :smiley:

Riporto la dichiarazione del vicentino quale risposta alle perplessità manifestate da Trent sulla mancanza di tagli censori. :tuchulcha

…nel mio piccolo la confermo evendo, peraltro, esaminato molte Fonti Fulciane (Paolo in primis) sull’argomento che non accennano minbimamente a censure e cesure di sorta…:oops:

L’ho appena visto e ho DOVUTO caricare questo frammento SPOILER su youtube

LOL

Un capolavoro di teoria cinematografica, non so delle vicende circa la lavorazione, ma ritengo questo film molto importante ed interessante si dal punto di vista tecnico che filologico. Una delle vette del cinema di Fulci, anarchico e lontano da tutte le mode e le tendenze.

Detto tante volte in altri thread, ma repetita juvant: purtroppo, il peggior Fulci di sempre. Una cialtronata vergognosa, girata coi piedi e attori (povero Halsey!) che tutto stavano facendo, tranne recitare. Come nadir di una carriera, da accostare a “Killer vs killers” di Di Leo. Prodotti “contro ogni rivalutazione”, oggi o fra 20 anni…

Se lo hai già detto in altri thread perchè lo riscrivi ancora?

Un grande capolavoro del cinema interplantario, anche su Vega è riconosciuto come uno dei capisaldi del cinema e del romanticismo macabro, Brett Halsey fantasmagorico.

Si infatti, uno degli ultimi capolavori del maestro.

si, sono daccordo, contro ogni (ri)valutazione…non serve a prodotti del genere la “(ri)valutazione” di un pubblico che fa l’intellettuale pretenzioso