Sì, sono residente a Viterbo dal lontano 1967 (prima ancora risiedevo in un piccolo centro della provincia).
Le tue identificazioni geografiche, per ritornare al bellico di Castellari, mi sembra siano esatte.
Oggi ho tirato Giù Il Cappello!
Visto per la prima volta nel pomeriggio. Sono senza fiato…spettacolare–FA VO LO SO!
Trama spettacolare, ottime ambientazioni, inquadrature e scene di azione e di combattimenti,cast superbo, nel quale spiccano Bo Svenson e Fred Williamson davvero in forma smagliante così come un Raimund Harmstorf, forse un pò sacrificato ma va bene così…Peter Hooten, Jackie Basehart, e Michael Pergolani davvero irresistibile e divertente dall’inizio alla fine, ha ragione Caltiki, che in un precedente post aveva fatto riferimento alla sua attitudine ai trafficoni di ogni genereSu tutte quelle che combina ho ammirato la sua bravura con la moto BMW dell’esercito tedesco, compreso quando tappa il foro di proiettile nel serbatoio della benzina con una gomma americana!!!. E’ un personaggio comico ma non stona con il film. Per niente. Ottimo anche Massimo Vanni, in forma anche lui il nostro insostituibile Gargiulo:D .Ciliegina sulla torta la bellissima Debra Wenger…adorabile:oops: 
X non parlare delle ausiliarie tedesche…chi di noi non sognerebbe una cosa del genere…e anche qui c’è un “The chicks who Love Gun” ma 20 anni prima;) 
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Un film davvero coinvolgente, godibile, divertente, teso, appassionante, guerraiolo, comico e a tratti anche sentimentale: signori, si è un capolavoro!
Complimenti!
La versione visionata da me proveniva da SKY Cinema Classic.
Qualcuno potrebbe dirmi se è un edizione completa , accettabile, se è cut e in questo ultimo caso in che parti? Grazie 1000;)
Film non a caso tra i preferiti di Mr.Tarantino e di cui a breve, finito grind house, girerà una sorta di remake intitolato inglorious bastard(titolo con cui è uscito in america)…
Visto anch’io ieri.
Un divertente film di guerra che non perde mai il ritmo e si lascia apprezzare anche per le ottime soluzioni di regia che nascondono abilmente un budget non certo stratosferico. Alcune scene si vedono che sono “farlocche”, tipo le stesse esplosioni più volte ripetute, lo scoppio finale del treno che è chiaramente un modellino, ma va bene istess!
a mio avviso questo di Sky è il miglior master che c’è in circolazione
Kaciaro o Viterbesi e Residenti nella provincia di Viterbo,ditemi…
Caprarola è sulla Viterbo-Roma? O Sulla linea di Cassino? o su che linea?
Ma è una linea non elettrificata:confused: ? Sicuramente lo era al tempo del film…o mi sbaglio?
La Tratta è stata smantellata o è tuttora operativa??
20/12/2006
Quentin Tarantino dirigerà finalmente il remake di “Quel maledetto treno blindato”. Sarà Inglorius Bastards su un gruppo di militari prossimi alla condanna a morte, cui viene offerta una pericolosissima missione. Silvester Stallone ha appena firmato per partecipare al film.
fonte : FILMTV n°51
la tratta e’ in disuso da anni e collega:
capranica, ronciglione, caprarola,orte,
ecco la stazione ormai in completo stato di abbandono!!!
Quoto dalla sezione estera questa notizia:
Attendo con malcelata ansia di vedere anche gli Extra…a tempo debito scoprirete il perchè…:-p
Mi permetto di correggerti (tanto ne abbiamo già parlato in privato ) per dire che il castello è quello di Bracciano e non quello di Soriano.
Gli amanti del gossip ricorderanno che è balzato agli onori delle cronache perché qualche mese fa ha ospitato il matrimonio tra Tom Cruise e Katie Holmes.
Il dvd della Koch Media uscirà l’8 giugno.
Confermata la presenza dell’audio italiano e anche del documentario sul film che durerà 46 minuti e sarà completamente in italiano.
La discutibile copertina:
A’ Ziorzio, e che voi fà pure il grafico?
Lo so che a te piace il rosa ma io non ne vado pazzo, specialmente se è l’unico colore della copertina di un dvd contenente un film di guerra.
In ogni caso, ormai si può dire, il documentario presente nel dvd contiene interviste con Gino De Rossi, Massimo Vanni, Roberto Sbariga, Laura Toscano e Filippo De Masi (figlio del Maestro). Tutto in italiano.
Castellari era fuori Italia per lavoro e non ha potuto partecipare.
Il rosa? Un colore alquanto ziorzesco! Preferisco il rosso e il nero, i colori dell’anarchia.
Bravo. Ti quoto
gia’ me ne sono accorto, riguardando varie foto con calma, peccato per quel giro che dovevamo fare sarebbe stato interessante grazie ancora per le info
A sorpresa, la copertina pare aver acquistato un colore umano.
Nel frattempo segnalo che GdR appare tra i credits del documentario il cui titolo è: “Quelli Del Maledetto Treno Blindato - Making of Inglorious Bastards” che qualcuno qui sul forum ha già visto in anteprima.
Fantastico, anche se possiedo un ottimo ripping della vhs in dvd, lo prenderò apposta x il documentario, priceless.