QUELLI CHE CONTANO (1974) - Andrea Bianchi Con: Henry Silva, Barbara Bouchet, Fausto Tozzi, Mario Landi… Soggetto e Sceneggiatura: Sergio Simonetti Musiche: Sante Romitelli
Qualcuno lo conosce?
Da annoverare fra i più truculenti…
Un triste/o Henry Silva schiaccia persino due mafiosi con un rullo compressore…
Non sopporto la Bouchet; meno male che poi Mr. Silva la prende a cinghiate…
sì parecchio cattivello, mi pare di ricordare che ne girasse più di una versione e quella più completa è la SSV sfizzera anche se in versione zoom con potatura del film a sinistra e destra del fotogramma
cattiveria nera nella sequenza in cui henry silva elargisce dolore fisico in quantità alla bouchet, mi sembra che come film somigliasse discretamente a Il boss…
La versione che ho è quella che dici: SSV svizzera, con un deformato full screen (o forse è meglio usare il termine che hai usato: zoom).
Silva e la Bouchet si erano già incontrati prima e lui, dopo molta riluttanza, le aveva già dato quel che voleva… “a modo mio però”… sodomizzandola ed infilandole la faccia nella carcassa di un suino…
Ho usato lo spoiler per non rovinare la sorpresa a chi, in futuro, riuscirà a vederlo.
la mancanza del bollino VM18 fa presagire brutti scenari… essendo ancora in via di definizione però non è detto niente, non c’è neanche indicata quale è la label
Mi sovviene il dubbio di averlo già visto. Per caso è quello dove nel finale il protagonista si sbarazza della donna che l’ha tradito scaraventandola fuori dall’auto e facendola investire dalla macchina che li insegue? Lei prima di saltar giù gli urla “mafioso!” con indicibile disprezzo…
No, finisce con Henry Silva che, portata a termine la missione, si sbarazza del mandante (il quale in passato gli aveva ucciso i genitori) e diventa “Padrino”.
Confermo la durata di 1:22:31
Si tratta chiaramente di una copia cut, con parecchi salti sospetti.
Basta guardare i titoli di testa per capirlo visto che, tanto per dirne una, iniziano e non finiscono.
Mi spiego meglio: dopo le scritte “Henry Silva” e “Barbara Bouchet in” non appare più nulla, neanche il titolo del film.
Nel film, poi, Barbara Bouchet prende meno colpi del dovuto (nel senso che non subisce tutte le botte di cui ho sentito parlare! :D)
Non ci sono neanche titoli di coda e il master non è italiano ma americano.
In ogni caso il film mi è piaciuto, divertente, truce e rozzo al punto giusto.
veramente un film tutto da vedere (parlo della versione SSV VIDEO SVIZZERA di 92 minuti).
ottimi dialoghi e con un finale da brivido.
Bravi gli attori Silva e Tozzi. Bravo anche Alfredo Pea. e con la Bouchet in un ruolo diverso dal solito.
acquisterò sicuramente il dvd.