REMAKE - quali si e quali no

non sapevo che La Mosca fosse un remake. qual’è il film originale?

ah… poi mi è venuto in mente la guerra dei mondi di Spielberg, che non mi è dispiaciuto anche se mi han detto che l’originale è migliore. e infatti lo vorrei vedere al più presto.

Mai saputo dell’esistenza di remake “utili”. Un rifacimento può essere bello o brutto, ma di per sè voler riproporre un classico è qualcosa di cui non si sente il bisogno.

Il film di Cronenberg si rifà a L’Esperimento del dottor K, anche se bisogna considerare che entrambi i film sono tratti da un vecchio racconto dell’orrore. Come La Guerra dei mondi, del resto (sì, il remake di Spielberg anche secondo me è inferiore).

sono d’accordo con Tuchulcha su the Departed perchè è un bel film a prescindere dal fatto che sia un remake o no. I film, andrebbero giudicati per quello che sono, anche i remake. E’ scontato il paragone con l’originale, ma a rigor di logica, in una prima analisi non andrebbe fatto.
Poi un pregio di the Departed (e qui si rivela anche “utile”) è stato quello di aver portato sotto i riflettori la trilogia originale che altrementi sarebbe rimasta confinata nell’ambito dei cinefili appassionati. Sicuramente ha giovato. tanto più se è una trilogia fatta bene perchè se la gente legge che è persino meglio del film di Scorsese allora si può incuriosire e andarsela a cercare.

Mah…secondo me quando si parla di Remake è anche molto coinvolta l’emotività dello spettatore che si ricorda l’originale, lo ha amato, lo conosce a memoria, lo ha difeso quando la gente diceva “Fa schifo”, “è un film di merda”, quindi è logico aspettarsi reazioni negative o da persona prevenuta verso i Remake.

Mi Immagino come reagirei se domani annunciassero il remake di “Grosso Guaio a Chinatown”, di John Carpenter, capolavoro del 1986 nonchè tra i miei film preferiti, magari con Leo Di Caprio nella parte di Jack Burton, Josh Hartnett in quella di Wang Chi e Colin Farrell a fare David Lo Pan. Penso che non reagirei molto positivamente.:mad: :mad:

Le reazioni negative a priori di fronte ai remake hanno tutta la comprensione di questo mondo, ragazzi, qui c’è in ballo il cuore, e col cuore non si scherza. Poi è bello anche poter dire, dopo averlo guardato, che ci si sbagliava a malgiudicarlo o che alla fin fine si lascia guardare, ma l’originale non si tocca…

E’ un argomento della più grande soggttività questo, a mio parere.

Concordo che alla fine va considerato il film in sè. Però non sono così sicuro riguardo alla notorietà data a Infernal Affaris, la maggior parte della gente non sa che Departed è un remake, e nel caso lo sappia non sà il titolo della trilogia. In generale, al di là di The Departed, su questo argomento sono un pò pedante. Ripeto, mi irritano i remake di un film di qualche anno prima, tanto vale far uscire in sala l’originale. Una tantum ci può stare, ma è ormai una prassi consolidata. Le regole di mercato purtroppo però sono altre e tocca tenersele.

Proviamo ad invertire la cosa. come considerereste un remake HK o giapponese di che nesò, Pulp Fiction ad esempio? Credo che in molti storcerebbero il naso.

ma infatti adesso non è che tutti conoscano internal affairs però sicuramente sono molti di più di quelli che sarebbero stati senza the Departed.
quindi ne ha giovato. in teoria potrebbero farlo uscire con in copertina stampato “il film originale rifatto da Scorsese” e con una buona campagna pubblicitaria potrebbero vendere anche tante copie. al contrario di molti che fanno remake di pietre miliari Scorsese ha rifatto un film semisconosciuto, evidentemente perchè lo intrigava la storia e il modo in cui avrebbe potuto girarla.

poi volevo aggiungere che secondo me i remake si possono anche fare ma i registi dovrebbero considerarli come film nuovi, senza considerare i precedenti. dovrebbe prendere l’intreccio e girarlo senza vincoli, come pare a loro. allora magari vedremmo dei film migliori, non delle scopiazzature sbiadite.

lo scarface originale partiva dalla vera storia di al capone, quello di de palma ha mantenuto la trama di base e ha fatto un’altro film (le cose uguali al film di Hawks sono da ritenersi più citazioni e omaggi che altro). se tutti optassero per un trattamento del genere forse i remake verrebbero meglio.

Ma dipende da chi è il regista, scusa! Se Kurosawa avesse girato un remake di Orizzonti di gloria ti pare che avrei storto il naso? The Departed è un film di Scorsese, e si vede dalla prima all’ultima inquadratura. Non so quanto sia bello l’originale, ma sicuro come l’oro so quanto apprezzo il cinema di zio Martin. Un remake mi va benissimo se è fatto col cuore e ha qualcosa di valido da dire; il problema è che oramai la moda dei rifacimenti equivale ad un raschiare il fondo del barile, nasconde una paurosa mancanza d’idee… Pulp Fiction rifatto dal regista di Ring non perderei il tempo ad andarlo a vedere, ma sta’ sicuro che se lo rifacesse Chabrol per me sarebbe tutta un’altra musica.

Giusto, sono proprio i nomi che mancano, Scorsese è solo un’eccezione.

“The Wicker Man” è a mio parere un buon Remake.
Avendo gradito molto il Remake e ritenendo l’originale , che non ho ancora visto, sublime, non posso che annoverarlo tra i “Remake SI”

Io non sono contro i remake, certo quando sento che devono fare i Guerrieri della notte con Robbie Williams nel ruolo di Cyrus, beh storgo un bel po il naso ma terro l’orecchio teso per quando uscirà. Remake davvero validi ce ne sono, il Cape Fear di Scorsese è di gran lunga superiore (a mio avviso e gusto) rispetto all’originale oppure il dracula di Coppola (che si rifa direttamente al primo di Browning del '31) è un’altro remake molto bello, insomma se l’artista è valido anche la cover di una canzone puo essere una cosa ottima, l’omaggio, il rifacimento o la rivisitazione sono “operazioni” che prima o poi un artista (in questo caso un regista) puo aver voglia di fare nella sua carriera, non sempre è per mancanza di soggetti, non credo che scorsese ne sia a corto, voi cosa ne dite?!?!

Ben vengano i remake, purché fatti con il cuore e non solo per il portafoglio.
Tra gli esempi riusciti, sicuramente The ring di Verbinsky (x me più bello dell’originale).
Il king delle supreme cagate spetta a mio avviso invece al remake di Shining.

Il primo tempo della guerra dei mondi di Spielberg mi è piaciuto veramente tanto,il secondo tempo ha rovinato tutto!

Esempi di remake riusciti, per citare i più evidenti:

Psycho - Gus van Sant (operazione filologica interessantissima: tanto sottovalutato il remake quanto sopravvalutato il prototipo)
Piume di Struzzo - Mike Nichols (più intelligente e meglio congegnato de “Il Vizietto”)
The Departed - Martin Scorsese (per quanto valga il ragionamento opposto di Psycho, un risultato notevole)
Heat - Michael Mann (l’ampliamento di un film televisivo diventa un classico del genere)
Insomnia - Christopher Nolan (un film di genere trasformato in un film d’autore)
La Mosca - David Cronenberg (forse il più personale fra tutti i remake d’autore)
L’Uomo Che Sapeva Troppo - Alfred Hitchcock (il tempo lava via tutte le ferite)
The Producers - Susan Stroman (se possibile, ancora più Brooksiano dell’originale: splendido)

Il resto, tutte offese alla memoria degli spettatori d’annata, con una citazione per:

Alfie (obsoleto), Distretto 13 (infamante), The Fog (idem come sopra), Cape Fear (la depressione massima della carriera di Scorsese), Diabolique (pruriginoso), King Kong (ridicolo), Solaris (avvilente), Il Pianeta delle Scimmie (la depressione massima della carriera di Burton)

A questo proposito, ho un po’ di link che vi faranno venire la pelle d’oca.
Cliccate per vedere le profanazioni annunciate:

http://www.imdb.com/title/tt0884788/
http://www.imdb.com/title/tt0816462/
http://www.imdb.com/title/tt0489018/
http://www.imdb.com/title/tt0373883/
http://www.imdb.com/title/tt0379788/
http://www.imdb.com/title/tt0455960/
http://www.imdb.com/title/tt0469609/
http://www.imdb.com/title/tt0427392/

MA SOPRATTUTTO:
http://www.imdb.com/title/tt0423512/

Eretico. Uno dei più classici heist movies degli anni 60.

Il primo, in senso stretto, è il Nosferatu di Murnau.

Concordo su entrambi. A me è piaciuto anche Dawn Of The Dead, il film di Snyder l’ho trovato molto interessante. Bene Scarface e Cape Fear. Terribile il remake de L’Invasione degli Ultracorpi, orrendo e sconclusionato War Of The Worlds di Spielberg. Salvo in parte Profumo di Donna solo per l’interpretazione di Pacino. Visto ieri Alfie, un ottimo aggiornamento rispetto all’originale con Caine (e Law è bravissimo). Malissimo The Truth About Charlie, Thandie Newton e Mark Wahlberg non valgono un unghia di Audrey Hepburn e Cary Grant (salvo solo Tim Robbins nella parte di Walter Matthau).

Contrario, in generale, a tutti i remake.

il psycho di hitchcock merita tutta la fama e il prestigio che ha. quello di gus van sant è sottovalutato perchè come dici tu l’esperimento è stato interessante ma era anche logico che andasse così, gli attori soprattutto quello che fa Norman Bates sono lontani anni luce dagli originali. mi piacerebbe sapere se:
1- la casa di psycho che sta agli universal studios è l’originale che ha usato hitch.
2- se gus ha usato la stessa location o l’ha ricreata uguale.

the producers io sapevo che era un musical teatrale quindi perchè viene citato tra i remake? esisteva già un film?

invece il pianeta delle scimmie di tim burton mi è piaciuto, sarà che è da quando sono piccolo che trovo le scimmie degli originali disgustose e non riesco mai a guardarli.

per quanto riguarda i remake annunciati provo seriamente orrore per alcuni titoli che verranno sicuramente oltraggiati… forse l’unica cosa interessante può essere halloween di Rob Zombie.

Non è un remake, a dire il vero. King in persona ha scritto la sceneggiatura, va considerato una nuova trasposizione del romanzo più fedele al testo originale. Nei limiti delle produzioni televisive non è neanche girato male, ma nemmeno per un attimo si respira l’atmosfera di terrore che permeava il libro.

premetto che non ho avuto il coraggio di vederlo anche perchè mi è stato presentato come pietoso ed anche se in teoria non è un remake in pratica pare lo sia. voi sicuramente sarete più ferrati di me: fuga da los angeles!
ho fatto bene a non vederlo vero?

Più che un remake è un sequel, sebbene riutilizzi l’idea del primo capitolo (un po’ come ha fatto Thomas Harris col Silenzio degli innocenti, che riutilizza la trama di Red Dragon). Neanche spregevole, a dire il vero; alla fine momenti divertenti li aveva, anche se ovviamente il miglior Carpenter sta di casa altrove.

Si, si sapevo il fatto, per semplicità ho parlato di remake.
Un operazione che fuga ogni dubbio (se ancora ce ne fossero), su quanto si sopravvaluti King (di nome e non certo di fatto). Per me è solo un povero nerd.

No io mi riferivo però a quello del 1931 di Tod Browning, che insieme a quello di Coppola, è piu fedele al libro di Stoker…