Renato Polselli: domande e curiosità

Buongiorno a tutti; spero di aver postato nella sezione giusta del forum.

Sono finalmente riuscito a vedere “L’amante del vampiro”, nell’edizione DVD pubblicata dalla NoShame.
Il film mi è piaciuto, ma non mi ha esaltato - preferisco le opere anni '70 di Polselli. Sono invece rimasto stupito dai contenuti extra del DVD, ed in particolare dalle interviste a Renato Polselli e a Franco Grattarola. Nonostante la mia passione per Polselli, da queste due interviste ho ricavato tante preziose informazioni che non conoscevo. Ad esempio, che la “G.R.P. cinematografica” prende il nome dalle iniziali del nome completo di Renato, ovvero Guglielmo Renato Polselli!

Nella speranza che qualcuno del forum possa fornire delucidazioni/precisazioni/maggiori informazioni, scrivo di seguito alcune domande/osservazioni. Ogni domanda è numerata, così sarà più facile per chi risponderà fare riferimento alla domanda originale; ho inoltre citato da che fonte ho tratto le informazioni. Grazie in anticipo a chiunque possa fornire maggiori dettagli, o anche solo a chiunque avrà la pazienza di leggere questo post :slight_smile:
Nel testo qui sotto, RP sta per Renato Polselli (ovviamente)


- Da “Mondo Polselli”, intervista a Renato Polselli curata da Monica Repetto (mi pare sia la stessa intervista che è stata utilizzata per realizzare “And deepthroat to you all - L’avventurosa storia di Gola Profonda in Italia”, contenuta nel DVD di Gola Profonda):

1. RP dice che ha lavorato con Brazzi alle seguenti opere: “Coralba”, “Salvare la faccia”, “Il rovescio della medaglia”. Conoscevo già i primi due (Coralba non l’ho mai reperito, mentre Salvare la faccia è uscito in DVD), “Il rovescio della medaglia” non l’avevo mai sentito prima. Su internet non ho trovato nulla. Qualcuno ha informazioni?

2. Parlando de “La verità secondo Satana”, RP cita l’amico Romeo Glam; in internet però ho trovato informazioni su un certo Mushi Glam, legato alla G.R.P. cinematografica. Come si chiama/chiamava davvero? Vedi anche domande 7 e 13.

3. RP cita il film “(I) giochi bagnati” (dice di non ricordarsi con certezza il nome). Fornisce i seguenti dettagli, che cerco di parafrasare: Damiani [ndr: o Damiano?] aveva del materiale scartato dai film “Gola profonda” e “Miss Jones” (titolo italiano di "The devil in Miss Jones; versione italiana curata da RP), e disse al produttore Gelso [ndr: forse ho capito male il nome] che Polselli avrebbe rimontato i suddetti scarti in un nuovo film. RP ricorda di aver completato il film, che sarebbe stato intitolato appunto “I giochi bagnati” o solamente “Giochi bagnati”.
Qualcuno ha informazioni su questo fantomatico film? Qualcuno ha una copia in digitale di “Miss Jones”?

4. RP dice di aver lavorato ad un documentario sulle abitudini sessuali degli animali, propostogli da un non meglio precisato produttore. L’intervistatrice (Monica Repetto) gli chiede allora maggiori informazioni, ma RP dice di non sapere il titolo ne’ tantomento di averne mai visto una copia. Si è poi scoperto qualcosa?

- Dall’intervista a Franco Grattarola (FG d’ora in poi):

5. FG dice che RP lavorò praticamente a tutti i musicarelli della Titanus: girava quasi tutto il film, e poi nei credits venivano messi i nomi di altri registi. Ci sono maggiori informazioni?

6. FG dice che RP lavorò attivamente a “Vita segreta di una diciottenne”, descrivendolo come “un film in bianco e nero, al quale seguirono altri due film sul genere, e nel quale c’è Mimma Biscardi”. Suppongo che FG si sia confuso con il film “Diario segreto di una minorenne” (che è in B/N) e che venne seguito da “Vita segreta di una diciottenne” e “Intimità proibita di una giovane sposa”, entrambi del duo Brazzi/RP. Se però RP ha veramente collaborato al film in B/N con Mimma Biscardi, allora RP non è accreditato (ne’ nei titoli del film, ne’ su imdb; si veda l’intro [incompleto] qui: https://www.youtube.com/watch?v=dxiQeTGrQM8 )

7. FG si riferisce a Mushi Glam come a Ciro [ndr: o Cino?] Glam. Si veda domande 2. e 13.

8. FG dice che a casa di Isarco Ravaioli RP girò tre film, più un altro film intitolato “Happy Birthday Harry” per la regia di Marius Mattei. Avevo già sentito parlare di “Happy birthday Harry” (nel mentre che ci sono: qualcuno ne ha una copia?), ma gli altri tre film quali sarebbero? Io ricordo che “La verità secondo Satana” e “Rivelazioni di uno psichiatra…” sono dati come per certamente girati a casa di Ravaioli; il terzo quale sarebbe?

9. FG dice che RP curò un “famoso documentario” contro Silvio Berlusconi, “andato in onda su una rete televisiva francese, e uscito nelle edicole distribuito dal settimanale “Diario” [ndr: FG non è sicuro del nome del settimanale]”. Qualcuno ne sa qualcosa?

10. FG riferisce che RP curò l’edizione italiana di molti film hard (escluso “Gola profonda”) grazie ad Oscar Righini. Inoltre, dice che per un film di Damiano [ndr: penso si riferisca a Gerard Damiano] girò un finto film (“farlocco”) con Laura Levi al fine di ottenere il visto censura per un altro film hard. Si hanno informazioni su questo film “farlocco”?

11.
RP curò l’edizione italiana dei film dei francesi “Les Charlots”, conosciuti in Italia con il nome “I quattro matti”. Qualcuno ne sa qualcosa?

12. L’ultimo film di RP avrebbe dovuto essere “La vendetta di Hitler”. FG lo descrive così (cerco di parafrasare): “Hitler non è morto, ma è stato spedito nello spazio dal dottor von Braun a bordo del missile supersonico V2. Approdato su un pianeta sconosciuto, si rende presto conto che anche il più ignorante degli abitanti è infinitamente più intelligente di lui”. Tralasciando la grandiosità della trama, si sa se il film è stato iniziato? FG riferisce che il film non venne ultimato a causa della morte di RP, ma non si capisce se vennero girate delle scene o se non venne nemmeno mai cominciato.

[b]

  • Dal libro “Visioni proibite: i film vietati dalla censura italiana (dal 1969 ad oggi)” (VP d’ora in poi) di Curti e Di Rocco[/b] [ndr: un’anteprima gratuita è disponibile su Google Books al seguente indirizzo https://books.google.it/books?id=9h8xCwAAQBAJ&q=polselli#v=snippet&q=polselli&f=false ]:

    13.
    “Quando l’amore è oscenità” e “Oscenità”: VP riporta che la prima versione del film - ovvero “Quando l’amore è oscenità” - venne, dopo esser stato bocciato in censura, acquistato da Mushi Glam (vedi domande n. 2. e 7.). Glam rimontò il film e lo “addolcì”, ripresentandolo alla censura svariati anni dopo col titolo “Oscenità”. RP nell’intervista citata sopra riferisce invece che fu lui stesso a rimontare il film, su consiglio di Ciro/Mushi Glam. Vai a sapere… E comunque dai documenti su internet risulta che Mushi Glam fosse socio della G.R.P. Cinematografica…

    14.
    Una curiosità: l’unica (o almeno così pare) copia della versione originale di “Oscenità” è conservata presso la Cineteca di Bologna.

15. Nel 1974 RP diresse - nella stessa casa in cui fu girato “Mania”; si veda http://www.davinotti.com/index.php?forum=60006392 per maggiori info sulla location - un film porno con Anna Maria Ardizzone, dal titolo “Check-up érotique”. Il film non venne mai distribuito in Italia, ma usci in Francia (col titolo già citato) e negli Stati Uniti svariati anni dopo col titolo “Come again doctor”. Una possibile locandina dell’edizione USA è disponibile presso http://www.emovieposter.com/images/moviestars/AA111206/550/come_again_doctor_JC01281_L.jpg
Qualcuno ne sa qualcosa? Navigando su internet, ho trovato vari post in forum e blog che citano questo titolo, ma nessuna vera informazione.

Chiedo di nuovo scusa per la lunghezza del post, e ringrazio anticipatamente chiunque possa fornire informazioni e/o materiali aggiuntivi.

Se spulci qui trovi un’interessante intervista in inglese al nostro…

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?2860-Renato-Polselli

Grazie mille, me la son letta proprio oggi :wink:
E stavo quasi quasi pensando di aggiungere qualche domanda, dopo averla letta :smiley:

Scino Glam.

Sabato 10 settembre 2016 alle ore 19.00 il film sarà proiettato a Roma presso la sala Trevi, l’ingresso è gratuito.

Questa è fantastica. Nessuno ne sa niente?

Beh, questa è facile: si tratta dei film dei 5 matti (non quattro, come a volte leggo). https://it.wikipedia.org/wiki/Les_Charlots . Qualcuno è stato trasmesso spesso in tv su 7 Gold e Mediaset (“…al supermercato”, se non erro “…vanno in guerra”), altri non so quanto e se si siano visti da allora.

Salve a tutti.

A molte delle tue domande puoi trovare risposte dettagliate nel recente libro di Franco Grattarola e Andrea Napoli LUCE ROSSA. LA NASCITA E LE PRIME FASI DEL CINEMA PORNOGRAFICO IN ITALIA (Iacobelli Editore, Roma, 2014), il quale include un capitolo su Polselli dove, tra l’altro, si rivela anche qualche notizia sulla sua attività “sommersa” nel cinema pornografico, svolta in forma anonima.

In breve: i Glam, italo-libici, formavano praticamente un clan familiare. I personaggi più importanti sono Scino Glam (che produrrà anche almeno un porno di Polselli) e Ghebri Glam (che rileverà “Oscenità” con la società Cinestampa, “trasformandolo” dopo la bocciatura censoria di metà anni '70).

Le edizioni italiane dei film di Damiano curate da Polselli sono almeno 4 o 5. Andando a memoria: in “Miss Jones” Polselli ha eliminato alcune sequenze hard (poi reintegrate nella versione italiana uscita in vhs), e per fare metraggio ha integrato nella trama, grazie a un doppiaggio ad hoc, alcune scene tratte da un altro film di Damiano (per la precisione “For Richer, for Poorer”), in modo tale che nella versione italiana dell’epoca Georgina Spelvin interpreta due personaggi diversi (!). In “The Story of Joanna”, diventato poi “The World of Joanna” dopo la condanna in censura, ha tagliato, dehardizzato e “pixelato” (o “solarizzato”, adesso non ricordo – la vers.it. l’ho vista al cinema all’epoca e mai più rivista) varie scene, cosicché il film italiano uscito in sala risultava praticamente un’altra cosa rispetto all’originale (anche perché l’edizione italiana è stata respinta in censura due volte, poi tagliata due volte, e infine sequestrata due volte). In “Giochi bagnati” ha assemblato vari pezzi di film diversi, creando praticamente un nuovo film. Da notare che del film originale di Damiano (il già citato “For richer, for Poorer”) è stata poi effettuata, in epoca in cui l’hard era ormai semi-libero (1983), una nuova versione italiana più fedele all’originale con il titolo “Quei sensi inquieti”, ed è quest’ultima che (con il titolo “Lily”) è poi stata pubblicata in vhs, mentre la”versione Polselli” è oggi purtroppo introvabile, almeno a mia conoscenza. Poi c’è il famoso caso del “falso film” con Laura Levi, e cioè “I racconti immorali di Manuela” che unisce alcune scene di “Portrait” di Damiano con altre (soft) girate appositamente da Polselli con Laura Levi e altri attori italiani. E’ questo il film “farlocco” di cui chiedi notizie. Ma la vicenda di questo film è troppo lunga da raccontare (trovi tutti i dettagli delle varie versioni italiane in una scheda del libro LUCE ROSSA). Ugualmente e ancor più complesse le vicende della versione italiana di “Gola profonda”, a cui nel suddetto libro viene dedicato un intero capitolo con molte notizie, alcune anche inedite.

L’altro film girato, in parte, a casa di Ravaioli è “Oscenità”. Su “Oscenità” trovi una scheda dettagliata con tutte le informazioni nel libro già citato. Di “Happy Birthday Harry” oggi è reperibile solo la versione tedesca uscita all’epoca in una rara vhs pubblicata appunto in Germania.

Polselli ha curato l’edizione italiana di alcuni (non tutti) i film del gruppo francese “Les Charlots”, noti in Italia come “5 matti", e segnatamente i primi distribuiti dalla Cinestampa dei Glam.

“Check-up érotique”, commissionato dalla produttrice porno francese Anna Maria Tensi, è stato sicuramente girato in Italia, e molto probabilmente da Polselli o da qualcuno del suo giro (Bruno Vani ?). Non esistono certezze assolute sulla paternità registica, anche se l’intervento polselliano è altamente probabile. Il film è molto raro, ma esiste in video e i collezionisti lo possiedono.

Può darsi, infine, che “Il rovescio della medaglia” fosse un titolo preliminare di “Gli angeli dalle mani bendate”, ma questa è solo una risposta ipotetica a una domanda che a suo tempo mi sono posto anch’io.

Saluti.


A questa rispondo io… calcolando che il film risale al 2005 e Polselli è morto sul finire del 2006 ipotizzo che il film possa essere Quando c’era Silvio, uscito in effetti tra i dvd de Il Diario, il settimanale diretto da Enrico Deaglio, che peraltro dovrei aver preso su una bancarella e perciò dovrebbe essere da qualche parte in casa ancora sigillato… :smiley:

Per tutti coloro che fossero interessati a recuperarlo…[i] http://www.dvd-store.it/DVD/DVD-Video/ID-11953/Quando-c-era-Silvio.aspx[/i]

Mi sa che hai ragione!
Tra l’altro lo comprai anch’io e lo vidi all’epoca.

Prima di tutto, grazie infinite a tutti coloro che hanno risposto; vedo che il topic si sta “accendendo” e penso faccia piacere a tutti gli utenti avere sempre più informazioni (precise) sul lavoro di Polselli.

Un grazie particolare a A.N. per la risposta, o farei meglio a dire l’articolo, che ha scritto.
A riguardo:

mi è arrivato proprio oggi questo pacco :cool:

Lo sto leggendo da stamattina (cercando in particolare i pezzi riguardanti Polselli) ed è un libro eccezionale. Complimenti sia a te sia a Franco Grattarola per l’incredibile lavoro.

Posso? Vorrei fare un caro saluto ad A.N. Che bello rileggerlo qui (per favore, non cancellatemi il post ))

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Grazie Caltiki. Un abbraccio. :wink:

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mi aggiungo al saluto caloroso: Bentornato !!!

bentornato !

Ma in che modo Polselli ha collaborato al documentario “Quando c’era Silvio”? Sui titoli di testa e di coda non è accreditato…

Risultano inoltre due documentari entrambi usciti in dvd per Avo Film nel 2010
- HITLER ANNI DI FUOCO
- HITLER ULTIMO ATTO
dove sul retro del dvd appare la dicitura “Edizione italiana e commento a cura di Renato Polselli” e regia assegnata a Oscar Roy. Mai visionati, qualcuno ne sa qualcosa ?

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Grazie Carlitos per le informazioni e per avver ravvivato il thread!
Ricordo di aver letto di questi documentari anni orsono, e ho appena scoperto che entrambe i dvd sono disponibili in una biblioteca vicino a casa mia: se riesco in sto periodo li vado a prendere in prestito così poi magari riporto un po’ di dettagli qui.

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Eh sarebbe interessante sapere cosa contengono. Dalle poche ricerche che ho fatto dovrebbero essere due documentari degli anni 90 usciti in edicola in vhs (aspettiamoci quindi uno scadente riversamento in stile Avo) per la LOGOS, label che solitamente abbinava le proprie vhs alla rivista “GENTE”. Mi ricordo che la Avo editò in dvd anche un altro montaggio reduce dal catalogo Logos, chiamato “ANTOLOGIA DI TOTÒ” montato e coordinato all’epoca nientemeno da Bruno Mattei !

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Polselli si occupò anche dell’edizione italiana di “Le facce della morte 2”.

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