Riccardo Pizzuti

Lui è un volto notissimo e molto amato dal pubblico.
Non tutti però conoscono la triste e assurda storia della sua incarcerazione.
Se n’è parlato sempre pochissimo e io stesso ho scoperto questo fatto solo dopo che me ne parlò lo stesso Riccardo.
Qui un estratto della mia intervista (l’integrale dura quasi 90 minuti) dove racconta senza peli sulla lingua cos`è successo.

https://youtu.be/wqw2uqTSS5E

2 Mi Piace

Tristezza vera quando saltano fuori certe miserie umane, mi spiace per il povero Riccardone.
A dirla tutta però, e senza voler fare i moralisti, il fatto che prestasse soldi a interesse non lo mette nella luce migliore (non oso pensare cosa succedesse a chi mancava di restituire soldi a uno con la stazza di Pizzuti), questi però sono fatti personali di un uomo ultrasettantenne che ha vissuto un’ingiustizia tremendai ed è stato trattato abbastanza male dai suoi “amici”.
Grazie per aver postato il filmato, non conoscevo questa storiaccia.

Non entro nel merito della vicenda, certo Pizzuti è un uomo che ha molto sofferto ed oggi è piuttosto avvelenato col mondo del cinema, e con la coppia Bud & Terence in particolare. Avrà i suoi motivi… io comunque lo ricordo sempre come un personaggione, che ritrovo sempre con estremo piacere nei vecchi film in cui lavorava come stuntman, maestro d’armi o attore.

Bellissima intervista, grazie mille Fede per averla pubblicata. Mi spiace per quel che è successo a Pizzuti e capisco che sia, diciamo così, adirato. Per me rimane un gran caratterista/attore/maestro d’armi che tanto ha dato al mondo del cinema.

Conoscere Riccardo è stato davvero interessante perché oltre ad essere una persona piacevole (mi sono delle fatto davvero delle gran risate) ho incontrato una persona molto schietta.
Ha lavorato con tutti e ricordava tutto nei dettagli, aveva buone parole per i pochi veri amici e non ha lesinato insulti verso chi gli ha fatto del male (“Federi’, questa nun la taglia’ sinnò me 'ncazzo, eh!”).
Un po di cose le ho dovute tagliare necessariamente perché saremmo tutti andati incontro a dei problemi di vario tipo se le avessimo pubblicate però mi ha colpito molto la sua grinta nel dire le cose, che non era da leggersi tipo “tanto non ho più nulla da perdere” ma piuttosto come “voglio vedere se qualcuno osa dire che non è la verità”.

Probabilmente non è stato un santo (ma chi lo è stato davvero, alla fine?) ma la sua vicenda giudiziaria è stata davvero pazzesca ed era bello vedere che la cosa che più lo ha fatto star male non è stata tanto il fatto di aver passato molto tempo in galera da innocente quanto il fatto di essere stato abbandonato. L’ho trovata una cosa di grande nobiltà d’animo.

Poi un’altra cosa: la sua stretta di mano. Non ho mai e sottolineo MAI sentito una stretta di mano così forte ed energica. Quando me l’ha stretta la prima volta ho sicuramente avuto una reazione strana e lui mi ha detto ridendo: “Ah Federi’, nun te facevo così gracilino” (e io proprio gracilino non sono…). A 74 anni aveva ancora una forza pazzesca, anche solo nella stretta di mano. Lui però mi ha detto che il più forte di tutti era Dan Vadis (sul quale mi ha anche raccontato un aneddoto mostruoso) e il più forte degli italiani era probabilmente Pietro Torrisi.

1 Mi Piace

:smiley: :smiley:

Quando ho chiesto la stessa cosa a Massimo Vanni mi ha risposto che quello messo meglio fisicamente era senza dubbio Pietro Torrisi, ma che il più forte fisicamente era stato - secondo lui - Romano Puppo.

Andiamo un po’ OT però che Torrisi fosse il più forte di tutti mi è stato detto anche da Kirk Morris :smiley:

Ah ah vabbè ma quello è un altro palestrato (:bmw:) … logico che abbia indicato uno dei loro :smiley:

Puppo invece mi è stato descritto come una specie di quercia che camminava, gli andavi a sbattere contro e ti facevi male tu…

Sì, ma alla fine è morto cadendo da una Vespa (bello “carico”). Era umano pure lui…
P.S. Comunque sono ANTIcampanilista: in una sfida Puppo-Torrisi (Nord vs Sud…), avrebbe vinto l’omone di Siracusa, ne sono convinto.

navigando sul tubo ho trovato questo frammento di intervista davvero interessante, l’integrale dove l’hai pubblicata? è parte di qualche extra o si tratta di un progetto autonomo?

È tutto scritto alla fine della clip :slight_smile:

Comunque, in breve: l’intervista a Riccardo si trova in versione molto più lunga come extra nel DVD e nel blu ray Koch di E Poi Lo Chiamarono Il Magnifico. La versione integralissima dell’intervista non è mai uscita ma credo che non uscirà mai altrimenti fioccano le querele. Ci sono diversi momenti in cui Riccardo ci va giù molto pesante e non penso sia il caso di pubblicare certe cose.

Comunque sono stupito dalla quantità abnorme di visualizzazioni che questo mio video sta avendo su YouTube (peraltro senza che l’abbia mai pubblicizzato da nessuna parte se non qui).
Buona parte dei commenti, comunque, sono desolanti. Confermano però una mia teoria sui fan hardcore di Bud & Terence che non sto a ripetere qui ma che è facilmente intuibile leggendo forma e sostanza di questi commenti su YouTube.
Roba che sembrano i commenti su tzetze.

Fantastica la parte su De Niro “Grosso Sniffatore di Cocaina” Cit.
Comunque vicenda veramente sciagurata.
Sarebbe interessante chiudere il cerchio sentendo le altre campane sull accaduto.

Visto tempo fa il filmato. Premesso che il suo arresto e la sua incarcerazione sono stati ingiusti e vergognosi, e premesso che è pienamente comprensibile che abbia ancora le palle fumanti in merito, su Pizzuti mi è sorto un dubbio. Ovvero: è stato molto ingenuo, o molto stupido. Davvero pensava che “il meraviglioso mondo del cinema italiano” gli avrebbe dato una mano, nella faccenda giudiziaria? Pizzuti non era certo Gassman, o Mastroianni, nè Sordi nè Tognazzi: con il dovuto rispetto, faceva parte della “manovalanza” del cinema nostrano di allora, era insomma uno -mi verrebbe da dire cinicamente ma realisticamente- “da usare e poi gettare”. Fosse stato uno dei suddetti nomi, OVVIO che sarebbero intervenuti “in forze” mass-media e colleghi “d’ogni ordine e grado”. Anzi, mi sarei meravigliato se in effetti avesse avuto vero e conforto e sostegno, morale ED economico, da registi e attori. Ma visto, tornando al punto di partenza, che Pizzuti dal filmato non mi pare affatto uno stupido, direi che è stato molto, MOLTO ingenuo. Nel pensare scattasse una certa “solidarietà di categoria”. E, purtroppo per lui, l’ha pagata cara. Detto ciò, pagherei per vedere e soprattutto sentire la “versione integrale” del filmato…
P.S. Mitico il momento in cui tira in ballo il nome di De Niro. Vien da dirgli “A Riccà, ma che speravi? De Niro è De Niro, te al confronti nun eri un c…!”

È impossible che l’integrale dell’intervista di Pizzuti esca da casa mia.
Dice cose molto pesanti su alcune persone (una in particolare) e non ho molta voglia di passare casini per questo.

Ascoltandolo potrei pensare non allo “smilzo”, ma all’altro, diciamo… così, per rimaner sul vago.

Ne sei sicuro? No, beh, comunque hai ragione: hanno incarcerato un filantropo che prestava soldi per il solo bene altrui…

E’ comprensibile che sia incattivito da quello che ha passato, a sua discolpa c’è da dire che anni fa prestare soldi con determinate modalità era socialmente più accettato rispetto ad oggi, anche la legislazione in tal senso è cambiata molto.

Rimane un grande artista e questo è un aspetto che in un certo senso attutisce il naturale sdegno del contorno della storia.

Hanno incarcerato una persona che poi è stata rilasciata con tante scuse per non aver commesso il fatto. Non sarà stato un santo ma si è fatto un bel periodo in galera per poi essere giudicato innocente. E questo è ingiusto e vergognoso.

Per carità, non voglio giudicare nessuno, né fare il moralista d’accatto, del resto non conosco la vicenda e non ho elementi concreti (leggasi atti giudiziari) in mano per poter avallare o contestare il suo racconto. Se tu scrivi così evidentemente avrai più elementi di me, Federico. Ho solo voluto instillare un po’ di “maretta” per chiedermi e chiedere se in questo caso sia sufficiente sentire solo una campana, tutto qui.

Non sono d’accordo Green: è un atto vile e criminale, lo è e lo è sempre stato, Dante sai bene dove li cacciò… Si, è forse vero che in passato la legge era meno dura, purtroppo, o forse è anche vero che le vittime non denunciavano. Oggi forse qualcosa è cambiato (forse, ma non lo so).

Poi, oh, ripeto: io non son nessuno per giudicare.

Mah guarda… Io sono del parere che le sentenze vadano sempre rispettate e qui c’è una sentenza che stabilisce che Riccardo si è fatto la galera da innocente. Tre anni e mezzo.
Poi si può stare a disquisire quanto si vuole sul fatto che prestasse del denaro con interessi discutibili ma quello è un altro discorso che non c’entra nulla.
Se avete guardato il video avrete sentito che Riccardo è stato accusato di essere a capo di un’organizzazione che trafficava droga, mica di essere un usuraio o presunto tale.
Quindi ha passato 40 mesi al gabbio con un’accusa totalmente infondata e infatti poi ne è uscito pulito perché è venuto fuori che non c’entrava nulla.
Il fatto è questo e basta.

Appunto : 3 anni e mezzo in cella “per non aver commesso il fatto” è sicuramente ingiusto e vergognoso. Che poi Pizzuti non fosse un santo o un benefattore, è un’altra storia. .