Riti,magie nere e segrete orge nel 300 (Renato Polselli, 1973)

Io ho iniziato a vederlo con la mia ragazza, poi lei mi ha gentilmente chiesto di guardare qualcos’altro (e non posso biasimarla).

1 Mi Piace

La fotografia di questo film e’ superpsichedelica… ci sono un po’ di scene dove la luce sul volto dei personaggi diventa rossa, poi blu, poi verde… senza ragione alcuna… Il doppiaggio ita pero’ e’ pessimo, qualcuno sa se esiste una versione che suona meglio? com’e’ la traccia inglese? non sapevo del widescreen americano, grazie dell’info!
concordo, e’ un brutto film, ma ha quel nonsoche che lo rende un capolavoro…

1 Mi Piace

Non si può certo dire che manchi di coraggio, questi sono film da vedere rigorosamente in solitudine o con le compagnie giuste (scegli tu tra amici buontemponi e/o appassionati del genere).

Aaaaaaaaaaaaaaah, le tette della Calderoni…
M’avete fatto venì voglia di rivedermelo! :smiley:

1 Mi Piace

Polselli è un genio naive, un pò come Ed Wood (un pò meno naive…) i suoi film non sono per tutti;
Riti è probabilmente il film che rappresenta meglio il suo essere avanguardistico e “thrash” al tempo stesso, caratteristica che sconcerta gli spettatori (anche me…:confused:) e porta a giudizi estremi;
comunque io preferisco “l’amante del vampiro” e sopratutto “il mostro dell’opera”.

Polselli santo subito!
‘‘Incontro sempre qualcosa di duro…nella mia vita’’: non ho parole, un saggio e geniale aforisma.
Polselli lo capiremo solo tra 50 anni tanto e’ avanti a noi.
Grande Renato!

1 Mi Piace

Certo che si!

Ma dove si trovano donne cosi’?

Io non devo neanche provare a far vedere ‘‘Riti, magie nere…’’ ad una donzella, quelle che conosco non sono ‘‘cinematograficamente’’ di larghe vedute: ricordo che una mia amica mi voleva picchiare a sangue dopo che abbiamo visto insieme 2001 Odissea nello Spazio e non aveva capito una mazza, pensate se le avessi fatto vedere 'sto film allora… mi avrebbe ucciso!
Mamma mia l’ignoranza!:mad:

è andata diversamente.
siamo rimasti amici. ma adesso sto con un’altra ragazza.
la prova Riti non l’abbiamo ancora fatta. ma mi basta sapere che ha adorato NekRomatiK gh gh gh;)

Comunque sto andando a caccia delle interviste a Polselli in ogni formato esistente, incomincio ad amare seriamente quest’uomo.

Uno dei peggiori horror da me mai visti.
In confronto NUDA PER SATANA e’ un capolavoro surrealista.
Attori cani e cagne,storia assurda,dura poco ma si fatica ad arrivare alla fine.
Non provoca neanche il riso.
E pensare che Delirio Caldo dello stesso Polselli non mi era dispiaciuto,cosi’
come L’amante del vampiro.
Da evitare
voto 2

Ne circola una versione supertagliata che dura poco più di un’ora, dato che dici che è corto mi viene il dubbio che hai visto quella, la versione completa mi pare duri circa 100 minuti… o sbaglio?:confused:

Se non ricordo male,non e’ una versione tagliata,e’ una versione creata da Polselli anni dopo,ma non oso immaginare cosi’ sia uscito.

Sono scoppiato a ridere perché anch’io ho fatto tre volte la prova Riti… :))
Grazie al cielo sia le ex che l’attuale sono donne spiritose e “dark” per cui hanno apprezzato!
Volevo aggiungere, se può interessare, che alcuni brani della colonna sonora del film si possono reperire su due lp, recentemente ristampati, dei The Underground Set, una band da studio formata da G.P. Reverberi insieme a componenti dei Nuova Idea (ad esempio, Giorgio Usai) che raccoglieva library music dai toni e sapori tipicamente psichedelici.

Rivedendolo ho avute le stesse considerazioni.
Notoriamente pellicola brutta ma diversa da altre opere immonde. Il brutto di Polselli ha personalità, non mi sembra un’ora e mezza di banale noia. Delirante, grottesco, angoscioso, buffo, irritante, malato, occhieggiante, raffazzonato, psichedelico; tanti gli aggettivi attribuibili. La sceneggiatura è approssimativa ma quello che interessava l’autore era principalmente l’esperimento; gli è riuscito? Forse no, ma la curiosità per le sue opere rimane viva fra gli appassionati.
Nel thread leggevo di scarse peculiarità meramente tecniche del regista. Io non ho mai studiato cinema, non saprei dire come se la cavava a livello di inquadrature o piani sequenza, era davvero così scarso? A occhio e croce non lo vedo peggiore di altri “bassi livelli”.
Mi ha divertito l’esperimento che ha fatto qualcuno di voi proponendo la visione a terzi. :slight_smile: E’ una pellicola che può incuriosire ma anche essere odiata. Rispetto anche il punto di vista di chi la denigra completamente, senza se e senza ma, i “tentativi” polselliani è normale che deludano o non dicano assolutamente nulla…

Sono scoppiato a ridere perché anch’io ho fatto tre volte la prova Riti… :))
Grazie al cielo sia le ex che l’attuale sono donne spiritose e “dark” per cui hanno apprezzato!
Volevo aggiungere, se può interessare, che alcuni brani della colonna sonora del film si possono reperire su due lp, recentemente ristampati, dei The Underground Set, una band da studio formata da G.P. Reverberi insieme a componenti dei Nuova Idea (ad esempio, Giorgio Usai) che raccoglieva library music dai toni e sapori tipicamente psichedelici.

Chi mi sa dire come si chiama l’attrice bionda (quella con il collarino nero nella scena dell’orgia a 3)?
http://www.imdb.com/title/tt0122685/fullcredits#cast

ammetto di non essere riuscito ad andare oltre la metà
di solito trovo sempre tante cose divertenti e interessanti in film come questo ma stavolta direi che non ce n’era manco una
come è già stato detto, molto dipende anche dall’umore della serata che forse non era adatto

sono arrivato a fine film senza capirci una beneamata ceppa, però boh secondo me non è tutto da buttare
ha quell’atmosfera malsana e maligna da delirio puro e da trip anni 70 che me l’ha fatto piacere, o quantomeno mi ha incentivato a continuare la visione

A me sinceramente in questo film è piaciuta la descrittività del castello, specialmente il momento del dialogo, fra Raul e Hagitay con quel bel motivo di organo basso che fa da sottofondo musicale. Apprezzo anche la combinazione delle musiche a certe riprese, tipo la panoramica del paesaggio attorno il castello con il brano “black secret” (il lato B del 45 giri della colonna sonora, mentre come lato A c’è “orgiastic ritual” che è il ritmo sincopato dei titoli di testa) Ho ritrovato questo 45 più di 10 anni fa in un negozio che svendeva vecchi vinili invenduti. Non credo si tratti di una rarità in quanto spesso mi è capitato di vederlo ai banchetti delle fiere del disco in quegli anni a pochi soldi.

Che brutto (senza “personalità”) film. Non ha neanche quel tanto di comicità involontaria che riesce a rendere godibili certe trashate altrimenti inguardabili… tremendo.

Il dvd scandinavo Another World
http://www.kultvideo.com//articles/ArticleSheet.aspx?aid=8782

Audio ITA 2.0
Sottotitoli DEN-NOR-SWE-FIN
Video 1.66:1 16/9
Durata 1h33m56s
Extra Filmografia regista, fotogallery, trailer originale, raccolta di trailers

Nonostante nel sito della casa danese sia indicato LETTERBOXED VERSION, il dvd in realtà è anamorfico
http://www.anotherworldent.com/index.php?n=catalogue&s=show&type=&idem=vlZ2XSKUuh9mdVA