Gli ultimi sviluppi della vicenda… l’ipotesi di reato è “omicidio volontario”:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/04_Aprile/30/delitto_metro_rumene_incidente.shtml
Sembra che l’indagata abbia due figli in Romania:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/04_Aprile/30/doina_arrestata.shtml
La “vita” della colpevole: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/04_Aprile/30/doina_tiburtina.shtml
Le ha denunciate un peruviano… così almeno Calderoli forse starà zitto per una volta… ma sembra che abbia già perso l’occasione per farlo!
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/04_Aprile/30/peruviano_delitto_metro_rumene.shtml
Parla la madre dell’indagata:
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/cronaca/ferita-ombrello-metro/mamma-di-doina/mamma-di-doina.html
Parla l’amica minorenne… che a quanto pare tanto minorenne non è:
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/cronaca/ferita-ombrello-metro/notte-in-comunita/notte-in-comunita.html
Interessante schema su quanto rischia l’indagata [da repubblica.it]
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/cronaca/ferita-ombrello-metro/doina-cosa-rischia/doina-cosa-rischia.html
[b]
-
Eccesso colposo di legittima difesa: fino a 5 anni[/b]
E’ la versione fornita dalla giovane romena Doina Matei agli inquirenti. La configurazione giuridica di eccesso colposo di legittima difesa è previsto dall’articolo 55 del codice penale e implica una pena fino a cinque anni.
[b]- Omicidio preterintenzionale: da 5 a 18 anni[/b]
La configurazione giuridica dell’omicidio preterintenzionale è disciplinata dall’articolo 584 del codice penale. “Chiunque, con atti diretti a commettere delitti previsti dagli articoli 581 (percosse ndr) e 582 (lesioni personali ndr), cagiona la morte di un uomo, è punito con la reclusione da dieci a diciotto anni”. La pena può essere ridotta fino a cinque anni nel caso vengano concesse le attenuanti sempre previo ricorso al rito alternativo.
-[b] Omicidio volontario: da 21 anni all'ergastolo[/b]
E’ la circostanza che può determinare la pena più alta. E’ prevista dall’articolo 575 del codice penale: “chiunque cagioni la morte di un uomo - recita il testo - è punito con la reclusione non inferiore a 21 anni”. Se l’omicidio volontario è aggravato dai futili motivi la pena può arrivare all’ergastolo o, in presenza di un giudizio con il rito abbreviato, a 30 anni di reclusione.
Ecco la prova indubitabile che l’ombrello apparteneva effettivamente alla rumena:
AGGIORNAMENTO 01-05-2007
da repubblica.it
Indagata anche la minorenne. L’iscrizione nel registro degli indagati di C.I. - 17 anni ma sarà sottoposta ad esame per avere certezze sull’età - è scattata alla fine dell’interrogatorio avvenuto nel carcere dei minori di via dei Bresciani. “E’ indagata anche lei per concorso in omicidio, ha dato la sua versione dei fatti, prevedibile, e cioè che non avevano alcuna intenzione di cagionare quello che è successo” ha detto l’avvocato Carlo Testa Piccolomini, difensore di entrambe le ragazze.
“Non sarebbe vero che la minore ha cercato di fermare l’amica. Piuttosto è successo tutto in pochissimo tempo - ha aggiunto l’avvocato - non si sono rese assolutamente conto. Lei ha assistito passivamente ai fatti. Il motivo scatenante è stata una spinta causata da una frenata brusca del mezzo”. C.I verrà portata nel centro di via Virginia Agnelli fino a mercoledì, giorno dell’interrogatorio di convalida col gip dei minori.
Aggiornamento
Parla la diciassettenne: «Guadagnavo 250 euro a notte e spendevo tutto in vestiti. Ora che ne sarà di me?»
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/01/diciassettenne_omicidio_russo_ombrello.shtml