Capisci male tutt’ora caro mio
Infatti è:
Re della foresta / Leone di gran casta
Capisci male tutt’ora caro mio
Infatti è:
Re della foresta / Leone di gran casta
Fra i vari, ricordo lo sfondone su “Ti amo” di Umberto Tozzi. Sentivo “fammi abbracciare una donna che SPIRA cantando”. Una versione necrofila, direi.
Al momento non me viene in mente nessuno. Però volevo aggiungere che lo strafalcione più leggendario fu quello di Valter Binaghi che nel suo libro “pink floyd” (dedicato alla traduzione dei loro testi, uscito nel 1978) eresse ad imperitura gloria la mitica Rita Pavone citandola nel testo di “San Tropez” (laddove, si scoprì successivamente, in realtà il testo recitava “later by phone”)
Topic ESSENZIALE
Io ne avrei così tanti che manco inizio ad elencarli
Specifico solo che nel mio caso, ma penso anche per molti di voi, vanno divisi tra:
Questa seconda categoria la dividerei ulteriormente in:
alla seconda categoria per esempio appartiene il noto brano dei Guns’n’Roses Switch, I don’t Mind in cui pensavo il tizio dicesse alla ex qualcosa tipo “ma si lasciami pure per quello la, che a me non me ne frega un cazzo”
un viaggio verso una meta lontanissima comincia sempre col primo passo. stura, stura!
stura fa anche rima con sciura, che è quel che capivo nel coretto all’inizio di sneaking out the back door dei matt bianco: sciura, bulula sciura bululaaaah. non sapremo mai cosa dice perché è assente dalle lyrics.
e me ne sono venute in mente un paio anche con den harrow: all’inizio di charleston anziché don’t stop! don’t stop! capivo LO SO! LO SO!
e in jade anziché I wanna be there sentivo hai phon e bidè e credevo fosse una domanda che lui faceva a lei chiedendole di usare il bagno, pur sapendo benissimo che fosse assolutamente impossibile un testo così
Informer Snow 1992
Testo reale
“Informer, ya’ no say daddy me Snow me I go blame
A licky boom boom down
‘Tective man a say, say daddy me Snow me stab someone down the lane
A licky boom boom down
Informer, ya’ no say daddy me Snow me I go blame
A licky boom boom down
'Tective man a say, say daddy me Snow me stab someone down the lane
A licky boom boom down”
io capivo
“informer you dont know how there i nicky bom bom girl
seppi snow informer snow do do deo
i nicky bom bom girl”
Nelly Furtado-Turn off the light
testo reale
“They say that girl ya know she act too tough, tough, tough
Well it’s 'til I turn off the light, turn off the light
They say that girl you know she act so rough, rough, rough
Well it’s 'til I turn off the light, turn off the light
And I say follow me follow me follow me down, down, down, down
'Til you see all my dreams
Not everything in this magical world is quite what it seems”
io capivo
“is there is on to the body bla bla bla
so turn off the light turn off the light
if anybody body body body bla bla bla
so turn off the light turn off the light
body body body
iiiiiiihhhh”
Off topic
Nel gruppo “Matt bianco” la cantante (Basia Trzetrzelewska) era solita cantare strofe senza senso come “sciura bulula” nella (stupenda) Sneaking out the back door (with a grim)
senza senso ma di un certo impatto musicale.
Gran gruppo quello
Nel caso di INFORMER il testo non è che sia molto diverso dall’originale in fondo.
Poi c’è il caso di MIO FRATELLO È FIGLIO UNICO quando Gaetano dice, stando alla testimonianza di Arturo Stalteri, ‘e ti amo Mariù’. Considerato come lo pronuncia e anche e soprattutto il suo peculiare senso dell’umorismo poteva anche sembrare cantare ‘e ti amo Mario’ oppure ‘e ti amo mariuolo’.
@meskalamdug è ufficiale, dopo questa tua ultima doppietta non scopriremo mai cosa cazzarola cribbio è don ghi do vah, a meno di un tuo casuale incappare per caso sul video un domani…
di nuovo sui cccp: da bangkok la mamma di schramm in radio kabul su “al principio era il verbo” capiva “alt al principe alberto!” e su aja ljublju sssr capiva vai a dublino … e mi sono appena ricordato che in rozzemilia anziché afta epizootica capivo alzati e zoppica!
sempre da bangkok, un’altra perla: in suca baruca dei pitura freska quando dice torno a casa bevuo era convinta che tornava a casa e si beveva n’ovo crudo (bevuo come contrazione di bevo uovo). buon sangue non mente, insomma. e anche quanto a nervo uditivo non si scherza.
altre 3:
in tanz bambolina anziché balla kleine puppe ho fino ai primi anni 2000 capito balla che hai le poppe. convintissimo fosse davvero così, peraltro.
in der kommisar di falco alles klar, herr kommissar? per me era da principio a despar der kommissar ed ero convinto che avesse sventato una rapina al supermercato; poi è diventata adescar, der kommissar e nche qui pensavo che avesse pizzicato prostitute che adescavano i clienti
in do do do dei trio ich lieb’ dich nicht, du liebst mich nicht era per me un dadaista and lick and click and lick and click
di nuovo la genetica: al posto di paninaro (pet shop boys) una zia capiva palombaro, ma si salva in angolo perché era sordissima.
“Don ghi do và!” è “Don ghi do và!” così come lo leggiamo lo pronunciamo.
Anche io conto che difficilmente la scopriremo: ma mai dire mai, intanto suggerisco l’ascolto di “Radio master” li è probabile che passi forse domani, forse tra due anni…
in ogni caso un ottima radio: pochi stacchi pubblicitari, ottima musica (70 80 e 90) e cosa più importante: nessuna idiozia o dibattiti tra una canzone e l’altra.
Io in Der kommisar capivo
“pa ri de ro lo lo lo
yo ! yo !
der commissar oh oh oh oh oh!”
Il mio sfondone più grande di tutta la vita resta comunque 'O surdato 'nnammurato.
Qui il testo originale:
Ohi vita, ohi vita mia, ohi core e chistu core, si stat o’primme ammor e o’primme e l’ulteme sarai pè me!
Qui quello che ho sempre capito io:
Ohi vita, ohi vita mia, ohi core, ohi pinocore, si stat o’primme ammor e o’primme e l’ulteme sarai pè me
ah quindi non dice E ti amo Mario?
A quanto pare no. Almeno a sentire Stalteri che suonò nel disco. Però, ripeto, considerando che stiamo parlando di Rino Gaetano la frase poteva starci tutta senza equivoci di sorta.
è anche vero che io ho conosciuto prima la cover degli Afterhours, dove dice Mario, quindi sono stato traviato
Avrà letto lo spartito, ma è più divertente pensare che dicesse Mario.
l’inquietante significante di pinocore precede addirittura il forum. paura!
dimenticavo:
è in larga parte colpa di chi mi corresse all’epoca. in molti capivano pasta. proprio ieri mi sono confrontato con un amico anch’egli tutt’oggi convinto che fosse pasta e non casta…