Tanto avevo sentito parlare di questo film, da qualche parte stava scritto che era ne più ne meno di un film porno. Bigotti, ma sapete guardare al di là dle vostro naso? Non dico che debba piacere per forza, però è tutto tranne che un film porno. Basta qualche scnea hard per esserlo? Credo che lo scandalo derivi dalle scene gay.
I miei amici mi hanno detto che in sala durante era successo di tutto, gente che si alzava, fischi, lanci di oggetti, insomma casino per tutto il film. Io nel dubbio sono andato a vedermi una proiezione pomeridiana per evitare gli imbecilli. Le scene hard sono molto meno di quanto mi aspettassi, fossero state solo scene etero scommetto che tutti sasrebbero stati zitti con la sbavetta alla bocca.
Per il resto un bel film, divertente nella prima parte (davvero belle alcune battute), drammatico nella seconda parte. Un abella fotografia di una New York “diversa”, se siete permeabili e non vi infastidiscono le scene gay, andatelo a vedere.
Visto qualche sera fà e devo dire che mi è piaciuto, ero inizialmente scettico perchè pensavo che le scene hard avrebbero appesantito il film e non so perchè ma mi aspettavo una bruttura alla “Ken park” invece il tutto mi ha colpito positivamente.
Le scene hard sono perfettamente congeniali e utili per quello che secondo me voleva dire il regista. Penso che tutto il film sia permeato da una forte drammaticità che sentono in primis i protagonisti del film.
La seconda parte nettamente migliore della prima, quando i drammi vengono alla luce…da vedere
E chiaramente un film drammaticissimo.
La solitudine che mi ha trasmesso questo film è incredibile.
Persino le scene gay più che disgusto mi hanno provocato tristezza.
In cima al tetto svetta il vecchietto alla festa.
Solo solo solo, ma fra tutti ancora capace di stupirsi.
Riporto in auge il topic perchè oggi ho guardato il suddetto film. Sicuramente le scene esplicite sono molto “potenti” soprattutto quelle gay, però devo dire che nel contesto ci stanno ed il film è davvero molto bello e fila via liscio, nonostante proceda a rilento.La storia si potrebbe riassumere come una continua ricerca introspettiva interiore dei personaggi, il tutto chiaramente legato alla propria sessualità.Concordo con Agente per quel che riguarda la solitudine di alcuni dei protagonisti, chi si sente solo nonostante abbia al fianco qualcuno che lo ama, e chi non ha proprio nessuno e tende ad allontanare tutti.Piacevole scoperta.
Visto anch’io sotto Natale con la fanciulla, che ovviamente all’inizio pensava ad un film hard, devo dire niente di gratuito, tutto funzionale, una bella poesia su queste grandi città in cui siamo tutti vicini e tutti così lontani e soli. Deliziosa la scena finale.