Sierra Maestra (Ansano Giannarelli, 1969)

FILM COMPLETO

Magnifico esempio di cinema militante, questo Sierra maestra riesce a fare un discorso politico coerente che coglie nel segno, senza essere però tedioso o verboso, difetti questi ultimi che affliggevano la stragrande maggioranza delle pellicole realizzate dalla sfera intellettuale legata alla sinistra extraparlamentare.

La storia è quella della prigionia di un giovane intellettuale milanese che, insoddisfatto dalla dimensione astratta del discorso politico nella sua realtà quotidiana, va in Venezuela ed entra in contatto coi guerriglieri, venendo però arrestato dai militari.
In carcere subirà violenze psicologiche e vessazioni finalizzate a fargli firmare una dichiarazione in cui dice che ha constatato l’inefficacia e l’inutilità della guerriglia. Cosa che egli non farà per coerenza ideologica. Al tempo stesso assistiamo all’esposizione della visione politica degli autori attraverso il confronto tra il protagonista ed altri due suoi compagni di cella, un comandante guerrigliero ed un fotografo militante.
Al racconto degli avvenimenti in carcere si alternano spezzoni che mostrano il vissuto, il punto di vista ed il pensiero delle persone care che sono rimaste in Italia (la fidanzata, i compagni, gli amici, la madre).

Il film risulta molto efficace anche grazie all’utilizzo del linguaggio: una camera a mano esasperata, una magnifica fotografia in b/n che valorizza i contrasti e la grana sporca del 16mm, una colonna sonora spaesante realizzata con l’utilizzo del sintetizzatore. Alcune sequenza da cinema verité, che riprendono momenti di vita quotidiana dei guerriglieri, non si capisce se siano documenti originali o materiale di fiction girato ad hoc.
Potentissima una sequenza in cui si rivela che tutta la gente del pueblo, ammassata ad osservare una fucilazione, in realtà è interpretata dagli abitanti di un villaggio sardo (il regista domanda alle comparse come hanno vissuto quel momento e cosa ne pensano del discorso politico pronunciato dall’attore).

Tra gli sceneggiatori della pellicola anche Fernando Birri, che interpreta inoltre uno dei ruoli principali, quello del guerrigliero Manolo.

Un film davvero particolare, che resta tutt’oggi accattivante ed interessante, consigliatissimo a chi si interessa a questa cinematografia militante caduta ormai nell’oblio.

Qui il nulla osta ministeriale:

3 Mi Piace

Film completo su YouTube, aggiunto il link nel primo post :+1:t3:

1 Mi Piace