Spandau o Duran?

Andai a due dei tre concerti, la terza serata ero a casa a videoregistrare. :cool:

Io ascoltavo appunto i Maiden, ma i Duran mica mi dispiacevano. The Big Thing è stato un gran bell’album, e pezzi come Notorius sono oramai dei classici. Li voto senz’altro, gli Spandau non li seguivo granchè.

Concordo, “the edge of America” è uno dei miei pezzi preferiti dell’album e di tutta la produzione dei Duran. Fantastica!

finalmente ho votato! finalmente!
ovviamente per Simon & Friends!
rispetto gli Sputtanau che sono una credibile band degli anni 80, con qualche bella canzone.
simpatico pure Tony Hadley, oggi signore di mezza età (che però fa meno pubblico dei Samanon!)

Riascoltavo oggi gli Arcadia…cazzo Election Day e un pezzone…lo ricordavo ma non cosi bello, trascinante!

sisisisisi! spalati gli Arcadia!

Alcuni fan hardcorew dei Duran Duran considerano l’abum degli Arcadia come il più bell’album mai fatto dei Duran, o meglio come l’album ideale dei Duran anni '80.

Beh tra i 2 progetti e sicuramente quello dal suono piu duraniano, apparte in Italia mi pare che non ebbe molto successo ma credo che se un pezzo come Election Day usciva all’epoca sotto etichetta Duran Duran avrebbe venduto un pacco…

Chiedo ai fan come me dei fab five (anche se in questo caso erano fab 3) cosa ne pensano dell’album Notorious del 1986, primo album Duraniano dopo la scissione…tra i musicisti troviamo Steve Ferrone e il mitico Nile Rodgers nonchè per la prima volta, anche se in maniera larga, Warren Cuccurullo.
A me l’album piace, rispetto ai precedenti e sicuramente meno commerciale ma molto piu maturo, Notorious e Skin trade son diventati 2 cavalli di battaglia, anche se gli altri 2 singoli Matter of feeling e Meet el presidente ebbero successo quasi nullo (anche se la seconda e carina).Trovo invece un assoluto capolavoro la semisconosciuta America Science…

Per me è un gra disco, una prova di maturità in un momento difficile, la scissione, il disastro del live aid. E invece ti tirano fuori questo album di funk bianco in salsa pop, un’immagine più aun sound inconfondibile, poi Rodgers e Ferrone danno quel tocco in più. Altro pezzo che adoro oltre a quelli citati è Vertigo.

Ero davvero piccolo e ricordo che la visione (e relativo ascolto) del video “Wild Boys” su Videmusic mi lasciò a bocca aperta. Che emozione!

Ho votato i Duran Duran, ovviamente. :wink: Fino ad “Arena” li adoro.

Notorius, invece, non mi piacque molto. Ma i miei gusti, in quel periodo, stavano già cambiando.

Grande! :wink:

Notorious lo trovo un ottimo disco, molto funky, a parte i classici single i pezzi che preferisco sono Hold Me e Proposition.

Grandissimi i Duran; devo pero’ ammettere che adoro alcuni pezzi degli Spandau e tutto il primo LP, Journeys to glory (e’ stupenda ‘‘The Freeze’’)

Non ho avuto la minima indecisione a votare pro Duran Duran. Pur riconoscendo agli Spandau Ballet l’ottima esecuzione dei loro pezzi mi hanno sempre trasmesso una musicalità troppo studiata a tavolino, fredda, assolutamente senza anima.

senza alcuna esitazione, ovviamente, Duran.
non c’è confronto.
:gianmaria

Li ho snobbati per anni, ma in questi giorni ho ascoltato anche il secondo LP degli Spands, Diamond… e che dire, grandi! Ho fatto una cazzata a snobbarli, io odio True e Through the Barricades ma ho scoperto che gli Spands sono anche quelli di Highly Strung, di The Freeze, Instinction, Musclebound tra le altre… pezzi meno conosciuti ma che andrebbero riscoperti; erano bravi musicisti e poi, che voce Tony Hadley!
Continuo a preferire i Duran, comunque.

con tutto il rispetto per un gruppo che ha detto la sua negli anni 80 e per un cantante che oggi ha ancora una grande voce ed è umile e simpatico, credo che la storia abbia ristabilito i giusti equilibri: nel 2008 i Duran Duran sono nuovamente sulla cresta dell’onda mentre Tony Hadley orfano degli Spandau duetta con Paolo Meneguzzi…

Nonostante sono Duraniano devo però ammettere che Trough the barricades e un capolavoro…Damò a Tony quel che è di Tony :slight_smile:

Degli Spandau adoro i primi 2 LP in toto, Journeys To Glory e Diamond, qualche canzone di True (Communication, Foundation, Gold, Lifeline) ma il brano omonimo nun se regge, poi Parade e’ un buon album, Through The Barricades non mi e’ mai piaciuto, ma l’ultimo LP e’ fantastico, Heart like a sky, con Be Free With Your Love che mi mette addosso un senso di allegria e malinconia insieme…
tutto questo e’, pero’, poca cosa se paragonato a RIO, sommo capolavoro duraniano (non solo per me, credo).

Tony Hadley aveva (ed ha ancora) una grandissima voce, l’altro musicista molto valido degli Spandau era Steve Norman, i Kemp mi stanno sul cazzo non poco ma se la cavavano, John Keeble sufficiente.

Simon e’ Simon, John Taylor immenso, Andy ottimo chitarrista purtroppo sottovalutato, Roger c’ha una ritmica della madonna e Nick Rhodes e’ un grandissimo.

Gli Spandau a inizio carriera (80-82) spaccavano, poi se so’ ammosciati…
Ma avercelo oggi un gruppo cosi, pop di alta fattura, altro che 'ste schifezze che girano…

Io l’ho sempre odiata. Pur iniziando ad apprezzare gli Spandau, dopo aver sotterrato l’ascia di guerra, quel pezzo ancora non lo digerisco