Rivisto dopo tanti anni, e per la prima volta in blu-ray e lingua originale.
Per la prima volta ho potuto apprezzarne oltre alle voci originali degli attori anche i dettagli, la fotografia e bla bla bla.
A parte i bla bla bla tecnici, questo film ha per me un grande valore sentimentale per vari motivi che non sto a spiegare - quindi sarò sicuramente poco obiettivo - ma sbaglio o è davvero un gran bel film?
I personaggi funzionano, sono ben caratterizzati (forse Chris a volte appare un po’ troppo maturo per la sua età) e ben amalgamati con le loro personalità diverse, e gli attori sono bravi.
Rob Reiner dirige con mestiere e tutto è ben calibrato, momenti divertenti e commoventi, senza mai strafare.
C’è anche qualche momento di terrore (il treno che sembra quasi un’entità, le sanguisughe).
Secondo me il film è di molto superiore al racconto di Stephen King da cui è tratto, un po’ perché lo snellisce togliendo alcuni dettagli che potrebbero spezzare il ritmo, un po’ perché può accompagnare le scene con delle bellissime canzoni anni 50/60.
La colonna sonora di questo film merita davvero – se vi piace il genere, certo.
Lo stesso regista qualche anno dopo farà un altro ottimo lavoro su un’opera di King con “Misery”.
Non esisteva già un 3d o ho l’alzheimer?
Kiefer Sutherland ragazzaccio ossigenato e Corey Feldman sempre stati i miei preferiti.
Penso a quanti altri film avrebbe potuto fare Phoenix se non fosse morto così giovane.
Anche per me è un film fondamentale, tanti ricordi, avevo 15 anni e mi ero identificato molto in quella novella di King, e nel successivo film. Non concordo sulla superiorità del film, ma concordo sul considerarlo un “classico”, quanto di più simile al tema dell’amicizia di It ben trasposto sullo schermo, d’altronde Reiner era bravissimo in questo, probabilmente il regista (assieme a Darabont) che ha meglio compreso come traslare le opere di King sul grande schermo, tanto da nominargli la “sua” casa di produzione, la Castle Rock Entertainment.
Ecco un altro film che sarebbe ora di rivedere, sono passati veramente troppi anni, ero probabilmente coetaneo dei protagonisti.
Comunque mi sono ricercato l’immagine shock del cadavere, alla prima visione mi turbò non poco, sono tornato a vedermela, che a rivederla oggi non è niente di che:
