è la storia di una famiglia ricchissima e potentissima raccontata vagamente à la Dogma 95
visto il primo episodio, sembra ottima, a parte il fatto che hanno già confermato una seconda stagione
nel cast giganteggia Brian Cox
Robby, sei arrivato in fondo a questa prima stagione? Vale?
Per me merita, almeno cominciala e vedi come butta, ma vedrai che ti piacerà
Io guarderò anche la 2, sperando che regga
le hai poi dato una chance?
io ho finito la 2 e devo dire che per la prima metà ero quasi tentato di abbandonarla perchè mi sembrava che ricalcasse le note della 1 e non avesse granchè da dire in più
poi invece a un certo punto decolla e si chiude con un finale clamoroso
in una parola: consigliatissima!
Non ancora iniziata, in questo periodo ho voglia di esplorare serie di altro genere. Ma la comincerò prima o poi, ne parlano tutti bene…
molto bella anche la stagione 3 e anche stavolta gran finale
già confermata la 4
Finita di vedere ieri sera, molto bella e molto potente, una family Murdock style che ha i piedi ben piantati in una nuova “gilded era” (come si evince dalle immagini dei titoli di testa, ricordano in Vanderbilt). Colpi bassi a non finire, e una citazione a Chappaquiddick nel finale, ovviamente col botto. Ottima.
Non ricordavo che l’autore della serie, Jesse Armstrong, fosse uno dei geni dietro The Thick of it:
Mai pensato di abbandonarla, la seconda stagione carbura lentamente ma inesorabilmente, fino al botto finale che proprio non mi aspettavo. Certo, e le ritorsioni successive? Devo subito iniziare la 3.
Grande Holly Hunter, che va per trombare e rimane trombata, Eric “Barry” Bogosian, Danny Huston, James Cromwell e il mitico David “Sledge Hammer” Rasche, mi fa ridere ogni volta che lo vedo.
E anche la terza finisce col botto, addirittura tra i palazzi di Citylife a Milano. Quarta in realizzazione, non vedo l’ora.
Finita la quarta, che penso (e pensano) sia l’ultima. E ci sta, perché l’inizio, col solito “Murdoch” che alla maniera di Hitler metti i figli uno contro l’altro per vedere chi è il più forte, pur mantenendo l’interesse alla fine risulta un po’ stantio. Poi però il guizzone, e tutto si riprende alla stragrande per un finalone, col botto seppur prevedibile. Grande serie, chapeau.