Sucker Punch (Z.Snyder, 2011)

Appena visto.

“Non sarete preparati” recita la locandina ed in effetti non ero preparato a vedere un film delirante e visionario a dir poco , con aspetti comuni a Inception solamente molto, ma molto, ma infinitamente più cazzaro, fracassone e mirabolante. Un film con 3 canzoni complete nei primi 10 minuti (media più o meno mantenuta, cheppalle) ed effetti speciali che si sprecano e delle ambientazioni a dir poco fantasiose , con analogie coi vari livelli dei videogiochi. Combattimenti inutilmente irreali a tratti irritanti per la loro scontatezza con avversari penosamente indegni anche se ben realizzati , così come le varie ambientazioni.
La storia di fondo è semplice ed evitabile sin dalle prima battute, tra l’altro, ma perchè sta cogliona non ha sparato una pallottola al patrigno?
C’è un colpo di coda nella parte finale del film che diventa all’improvviso stuggente e strappalacrime nonchè quasi sdolcinato ; in chiusura, morale incorporata. Altissima la percentuale di gnocca nella squadra di combattenti che non fa mai male, il cast annovera anche Carla Cugino e l’ormai 70enne Scott Glenn, in una parte chiave.
Nel complesso tranquillamente evitabile, rimpiango di non avere visto Amici, amanti e… nell’altra sala.

Visto martedì pomeriggio.Un film che conferma in pieno pregi (non pochi) e difetti (pochi,ma vistosi:abuso del ralenty in testa.BASTAAA!!) di Snyder.Tecnicamente notevolissimo (fotografia,effetti speciali), sicuramente troppo rumoroso e ripetitivo (fra un llvello di combattimento e l’altro,quasi non sussistono varianti.E nel livello “medievale”,i mostri sono UGUALI agli orchi de “Il signore degli anelli”!), ma gli attori (anzi,le attrici) funzionano alla grande (ecco la differenza fra Snyder e un Michael Bay:si “ricorda” che davanti alla macchina da presa ci sono degli esseri umani,vivaddio!).Menzioni alla Browning (piccina e tenerina),alla grintosa Cornish,e ad una quasi irriconoscibile Vanessa Hudgens (la quale-intelligentemente-fa di tutto ormai per allontanarsi dall’immagine zuccherosa e disneyana dei vari “High school musical”).Brava anche la Gugino,che invecchia (siamo ai 40,signora mia…) ma è sempre piacevole,gagliardo il sor Glenn.Nel complesso,per il regista un film “di transizione”,in attesa di fare “sul serio” col nuovo Superman.Con la produzione esecutiva di Nolan,il quale suppongo terrà Snyder a freno.Era ora…
P.S.Per Bmw:giusta osservazione la tua.Ma se la protagonista lo faceva,il film non c’era più…

Qui ci sono i primi 5 minuti del film (in italiano)

Io ho retto per 3 minuti, poi mi sono rotto le palle.

Notevole comunque il fatto che se questi 3 minuti che ho visto fossero stati a velocità normale sarebbero in realtà durati 20 secondi. Che palle questi ralenties…

Visto in aereo andando a Cape Town due settimane fa…a me ha commosso, di solito detesto questo genere di film e il trailer non mi faceva ben sperare, e invece…prima di tutto non posso nemmeno definire il genere; se poi pensiamo che questo è il primo film “vero” di Snyder (non remake o tratto da graphic novels)…beh, tanto di cappello. Sì, sarà anche un patito del ralenty, ma se in altri ambiti mi aveva terribilmente annoiato (vedi Crouching Tiger Hidden Dragon) qui non mi ha stufato, oltre al fattoche spesso è orientato a gustare meglio le mise delle fanciulle. A me è bastato l’inizio, con Sweet Dreams, per farmi affascinare dal film, e non parliamo di quando scatta Tomorrow Never Knows rifatta da Alison Mosshart e Carla Azar. L’evasione per sfuggire ad una realtà orrenda, e tanto più è orrenda tanto più dobbiamo sfuggirle creandoci universi paralleli. A me è piaciuto molto, sopratutto il suo senso del cinema, il mix perfetto OST/immagini, la poesia della storia. Quanto prima me lo voglio rivedere.

Visto qualche giorno fa sotto pressante e insistente consiglio di Akbarmayer, non capisco la delusione di alcuni ma io mi ci son divertito un casino, film velocissimo e movimentato, un lungo videoclip con un’ accattivante colonna sonora, un fumettone inedito che prende qua e là senza mai copiare e citare esplicitamente (vedi Kill Bill!).
Parte molto lento, sembra una puttanata malinconica, poi non appena si mette in moto le opinioni cambiano, da vedere e rivedere.
Lo ammetto, in 2 giorni me lo son visto 2 volte.

A me non ha fatto impazzire ma nemmeno cagare. E’ un film-videogame ben realizzato tecnicamente, con alcune belle trovate, ma che alla fine non lascia niente. Vedi e dimentica! Voto: 6

Rivisto Lunedì sera in dvd, alla seconda visione qualche imperfezione la si nota, ma rimane sempre un gran spettacolo, emozionante e esaltante.

Io che non sono per niente un appassionato di film pieni di azione e di CGI a valanga, che detesta solo sentir nominare film di supereroi, mi sono deciso a guardare questo film puntando sull’aspetto malinconico che il film, sulla carta, proponeva in coppia con scene di lotta, sparatorie, esplosioni e esagerazioni assortite. Il 90% avrà guardato questo film per le scene d’azione, io per l’altra parte del film, quella sentimentale.
Tutto ciò che avviene nel manicomio/bordello burlesque, l’ho apprezzato, è stato fatto un minimo di sforzo per farci conoscere le ragazze internate, ma in pratica non sappiamo nulla di loro e non ci viene detto granché (i soliti fans di Snyder avrebbero sbuffato e vomitato i pop-corn). Perciò, com’era prevedibile, il regista non ha calcato troppo la mano sui sentimenti, perché avrebbe deluso il suo pubblico e appena questo stava per avvenire, ecco che partivano le esplosioni, le sparatorie e nonostante la sontuosità e lo sforzo di creare un qualcosa di esaltante, ho trovato tutto stucchevole e per nulla coinvolgente; tutto troppo finto.
In mano a Snyder è venuto fuori un film che per accontentare i suoi fans ha messo il freno sull’aspetto emotivo, rendendo il tutto frettoloso.
Aggiungiamo poi che la versione italiana è quella cinematografica mancante di 17 minuti che avrebbero aiutato a capire meglio la storia:

In sostanza mi chiedo dove il regista volesse andare a parare con questo film, perché la storia sembra solo una cornice studiata per far partire al momento opportuno un tipo di azione da videogame fracassona e di una certa noia.

Recentemente comparso sul catalogo #netflix

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