Suspiria (L. Guadagnino, 2018)

E se invece facessero coppia? Potrebbero dare vita alla progenie del demonio.

Ops, m’era sfuggito il post di Ziorzino sulla querelle asiesca, mi aveva anticipato… andate e leggetene tutti, tanto bon ton mi commuove.

Mettiamola così: se effettivamente lo girano, farò finta che non esiste. .

Bof un altro capitolo della saga horror iniziata da Larry Cohen anche no. Mica solo i remake son fastidiosi, oramai pure i sequel…


Quel che feci io col remake di Psycho. Poi, quando passò alla tele, mi arrischiai a dare un’occhiata; dopo un po’ mi ero davvero rotto i maroni, pensare che a tanti piace… vabbè.


Tanto, se guardassi l’originale diresti: “Bof, non capisco come fa a piacervi… e capolavoro di qua, e capolavoro di là… io mi sono annoiato, bella fotografia per carità ma il resto…”. Lo fai sempre, con gli horror.

Film di suprema inutilità, ma bello. E grazie: alla regia c’è Van Sant. Sulle effettive “grandi doti registiche”, o presunte tali, di Guadagnino, ho forti e seri dubbi.
P.S. Se proprio dovessi fare un nome di regista giusto per un ipotetico remake di “Suspiria”, non ho dubbi: Darren Aronofsky. Sono ancora memore de “Il cigno nero”, il miglior film che Argento NON ha girato negli ultimi 30 anni. .

Vero, gli horror/thriller italiani del decennio 1970 non mi hanno mai fatto impazzire, di solito mi annoiano. Profondo rosso l’ho mollato a metà, se ben ricordo.

Ricordi bene, mi pare avessi stroncato pure La casa dalle finestre che ridono. Filisteo!

Beh stroncato no, mica è La banda Vallanzasca. Per me un discreto film, ma non di più…

Alla fine si è fatto davvero, per la regia di Luca Guadagnino, con un cast di tutto rispetto.
Sarebbe già in post-produzione, e dovrebbe uscire entro ques’anno
http://filmup.leonardo.it/curiosita/20170322a.shtml

https://en.m.wikipedia.org/wiki/Suspiria_(2017_film)

No, dicoooo…sull’IMDB viene attribuita al film la durata di…DUE ORE E CINQUANTA?! O si tratta di un errore, o stanno ancora lavorando al montaggio (e conseguentemente la durata è provvisoria…). Perché altrimenti è un vero suicidio commerciale cercato a bella posta…

Per me si possono impiccare anche se dura novanta minuti…

La corda gliela fornisco io. :-p

Guadagnino è diventato da noi “l’homme du jour”, grazie alle 4 candidature agli Oscar di “Chiamami col tuo nome”. E pure i critici italiani, in testa quelli di “Film tv”, l’hanno ampiamente “sdoganato” (sull’ultimo numero il suddetto film ha una pagella che manco fosse stato Kubrick a dirigerlo, con addirittura CINQUE “10”!!). A questo punto la domanda è spontanea: quando caspita SI ARRISCHIANO a distribuire “Suspiria”? Almeno la durata di 170’ è sparita dall’IMDB…
P.S. “Sdognamento” eccessivo e perfino sospetto. Ma il buon Luca non mi convince ancora: prima di scordarmi di Melissa ne deve girare di bel cinema…

Melissa P. non è di certo il film con cui giudicare Guadagnino, è stato fatto come operazione commerciale, un regista a volte deve anche mangiare.
Senza dubbio poteva farlo meglio, non voglio giustificarlo.
The Protagonists, Io sono l’amore e A Bigger Splash sono quelli che meglio esprimono la sua idea di cinema.
Personalmente non l’ho mai amato, ma nella pochezza del cinema italiano contemporaneo lui è stato uno dei pochi a cercare di realizzare film meno provinciali, per usare un termine semplicistico.

Sugli scaffali ho da tempo il br tedesco di " Io sono…", ancora non mi sono azzardato a vederlo. Ma mi infastidisce parecchio l’atteggiamento che finora Guadagnino ha avuto, tipo “Sono un autore osannato all’estero, mentre in Italia critici e popolino non comprendono il mio cinema”. E ammesso ma non concesso che Melissa sia stato realizzato "per mangiare ", la macchia indelebile nella carriera resta. Ma il regista è attivo, e buon per lui: oltre a "Suspiria ", ha in ballo un paio di film negli States…

  Ah ecco... :))))

FAN MADE teaser trailer for Luca Guadagnino’s remake of Dario Argento’s horror classic… credevo fosse il vero teaser/trailer.

//youtu.be/ccz1mWUaxgA

C’è pure il teaser poster:

La cosa più intelligente da fare sarebbe discostarsi il più possibile dall’originale (o, di contro, fare un’operazione alla Psycho di Gus Van Sant, riproporre fedelmente inquadratura per inquadratura, senza la minima deroga). Sarebbe già qualcosa, anche se di per sé non lo renderebbe un film vincente. Staremo a vedere. Certo, a pelle l’idea di rifare una roba ingombrante come Suspiria non attrae le mie simpatie, ma mai dire mai, vedremo, giudicheremo…

Boh, un esercizio da “tribute band” di cui non trovo l’utilità, sinceramente.