Cancellato dalla recente tormenta informatica quello che fu forse il mio topic preferito, ne riapro uno ad hoc per segnalare (ma dietro c’è il solito Markus…) l’imminente uscita dell’agognata STAGIONE 2:
notizie scarne, ma basta la parola. Era ora.
In attesa dell stagione 3 e 4, a parer mio le migliori di sempre, finalmente qualcosa si muove. Speriamo che non facciano altri casini col doppiaggio.
Io che ho sofferto zappando su rete4 la domenica nel vedere quanto splendide erano le puntate “lunghe” (tutte quelle da un’ora e mezza) restaurate. Io che sono fermo a registrazioni antidiluviane e non ho il coraggio di riprendere a riregistrare tutto daccapo…
Già fuori la seconda stagione (ma devo ancora prenderla per problemi logistici) ho letto su DVD WEB che l’1 dicembre dovrebbe uscire pure la terza stagione, ovvero LA MIGLIORE DI SEMPRE. Se confermata sarebbe una notizia favolosa, per quei due tre fan della serie che bazzicano da queste parti. Sempre che non ci siano problemi audio, fuori sincrono, ridoppiaggi ecc., naturalmente.
Girando un po’, la stagione 2 si trova a 49,90 euro.
Finora ho visto tre episodi e non ci sono problemi di doppiaggio (solo una mezza battuta in “Concerto con delitto” che non è stata doppiata a suo tempo).
Da ascoltare assolutamente John Cassavetes in originale.
Concordo: la stagione 3 è la migliore, ma l’interpretazione di Ray Milland in “Il terzo proiettile” e di John Cassavetes in “Concerto con delitto” (entrambi stagione 2) sono tra le migliori di tutte le stagioni.
Lo vedevo proprio ieri e lo notavo anch’io: Milland nel TERZO PROIETTILE è ASSOLUTAMENTE INCREDIBILE! Sarcastico come pochi altri, semplicemente perfetto! E la puntata, forse non la migliore dal punto di vista del soggetto, offre comunque la memorabile performance di Bob Dishy come sergente zelante e inetto (che infatti tornerà anche in L’ILLUSIONISTA) e alcune gag notevoli di un Falk in forma smagliante (su tutte il ruzzolone giù dalla scarpata). Anche nel TERZO PROIETTILE per fortuna nessun problema di doppiaggio da segnalare.
Barnum, in Usa a che punto sono le uscite? Le stagioni 3 e 4 sono già pubblicate? Speriamo che in Italia coprano tutte le vecchie serie (quelle degli anni 80 e 90 sono molto meno interessanti).
< (…) I telefilm della serie “Colombo” (alcuni dei quali portati in Italia su grande schermo) stanno ottenendo un grande successo in una quarantina di Paesi e sono certamente tra i migliori prodotti di serie americani degli ultimi anni. Ogni vicenda è articolata secondo una precisa formula fissa: non si punta, come faceva il racconto giallo tradizionale, sull’individuazione del misterioso assassino (il cosiddetto “whodunit”: chi è stato?) ma sulle indagini del protagonista, dal momento che sin dalle prime scene ci viene mostrato il colpevole e il gioco consiste nel chiedersi quali metodi e sorprese userà l’astuto tenente per incastrare il responsabile. Ecco allora svilupparsi la guerra di nervi tra Colombo - malvestito, dimesso, apparentemente impacciato, schernito dagli eleganti colleghi della Polizia Federale (lui è della Polizia Distrettuale) - e il suo antagonista, che è sempre una personalità affermata, agiata, socialmente in vista. La battaglia sarebbe perduta in partenza se Colombo, con straordinario acume, spirito d’osservazione e logica stringente, non esasperasse a tal punto il sospettato da costringerlo alla contraddizione, alla resa e alla forzata confessione finale.
Peter Falk, attore che è arrivato al successo dopo anni di oscuro e faticoso tirocinio, presta a Colombo un’impareggiabile sornioneria, e con bravura e simpatia caratterizza i tic del personaggio senza sconfinare nella caricatura né adagiarsi nella ripetitività. Dei quattro film usciti sinora (luglio '79) su grande schermo in Italia - gli altri tre sono “Tenente Colombo riscatto per un uomo morto”, “Un amico da salvare”, e “Scacco matto a Scotland Yard” - questo “Concerto con delitto” è decisamente il migliore, a nostro parere, perché può contare su un buon ritmo narrativo, una regìa attenta, personaggi abbasatanza curati. E soprattutto sulla prestazione di un attore come John Cassavetes (grande amico e più volte regista di Falk, in quest’occasione ha accettato di fargli da antagonista): si ha qui modo di apprezzarlo per il professionismo e l’impegno quasi commovente con cui ricopre il ruolo affidatogli, aderendo con disinvolta eleganza ed estrosa genialità al suo personaggio (memorabile l’esibizione sul podio dell’orchestra).
Colombo è l’eroe più antieroe di tutta la tradizione cinematografica poliziesca: il suo è il trionfo della logica razionale sulla potenza del denaro, della sostanza sulle apparenze. >
Per ora sono fermi alla terza (che come dicevo ho letto essere in uscita anche da noi il primo dicembre, stando a quanto dice dvdweb).
E’ sicuramente vero che le prime sette stagioni sono complessivamente e di gran lunga le migliori (nonché quelle uscite le quali in Italia mi riterrei già ampiamente soddisfatto), tuttavia anche nelle ultime qualche ottimo episodio non manca. Penso a QUALCUNO HA INGANNATO IL TENENTE COLOMBO, OMICIDIO TELECOMANDATO, INTRIGHI INSPIEGABILI… certo si è persa la magia (difetto accentuato in Italia dal passaggio ad Antonio Guidi come doppiatore), ma la qualità di alcune sceneggiature resta secondo me ancora altissima e nettamente superiore a quanto la tv sia in grado di offrire. Di conseguenza uscissero anche le ultime stagioni non potrei rinunciare all’acquisto…
Simpatica e centrata recensione, direi. Personalmente come migliore tra le quattro puntate “cinematografiche” avrei scelto UN AMICO DA SALVARE (principalmente per la sceneggiatura molto ben articolata e a suo modo “insolita”), anche se è molto che non vedo CONCERTO CON DELITTO…
Non mi è ancora chiarissima tuttavia la cronologia delle uscite di queste quattro puntate nei nostri cinema. A rigor di logica la prima a uscire dovrebbe esser stata RISCATTO PER UN UOMO MORTO, visto che è l’unica in cui il doppiatore di Colombo è Amendola. Poi però mi chiedo quando uscì, visto che la prima puntata televisiva andò in onda su Rai2 il 7/7/77 (PROGETTO PER UN DELITTO) con Albertini già doppiatore designato…
>Non mi è ancora chiarissima tuttavia la cronologia delle uscite di queste quattro puntate nei nostri cinema.
Nel vecchio forum avevo postato le date di uscita. Magari se cerchi il topic è ancora disponibile… Nei prossimi giorni vorrei parlarti di un “episodio fantasma” di Colombo, trasmesso dalla Rai negli anni 70 e in seguito sparito (salvo errore).
Già cercato senza trovarlo. Mi pare però che le date d’uscita rendessero ancora più ingarbugliata la situazione. Nel senso che, come dicevo, la puntata con Amendola non uscì prima delle altre. Persiste quindi il mio dubbio: perché ricorrere ad Amendola trasformando in qualche modo il personaggio che divenne, in quella puntata, più sboccato e rude? Lo si voleva forse avvicinare di più all’originale?
Curioso tra l’altro che la Rai non trasmise mai le 4 puntate uscite al cinema. Per vederle si dovette aspettare il passaggio della serie su Rete4.
Questo mi mette addosso una curiosità folle. Che significa sparito? I vari siti dedicati a Colombo (tra i quali questo è il più curato http://www.columbo-site.freeuk.com/) citano tutti episodi passati prima o dopo anche in Italia e prima o dopo sul mio glorioso vhs. Parla, Andrea!
Evidentemente la scelta di Amendola dipese dal fatto che veniva ritenuto una voce più “cinematografica” di quella di Albertini, che non aveva mai avuto il ruolo di voce protagonista al cinema. In seguito, il successo televisivo della serie persuase a far doppiare da Albertini anche gli episodi cinematografici.
Mi sembra un’ipotesi molto sensata. Grazie mille per le date d’uscita, Andrea. Ora attendo chiarificazioni sulla “puntata fantasma”. Ormai il sasso l’hai lanciato…