The Apartment - L'Appartamento (Billy Wilder, 1960)

Ennesimo capolavoro (di regia e di scrittura) per l’immenso Billy Wilder.
Anche questo è un film praticamente inattaccabile da qualunque parte lo si prenda.
Una commedia brillantissima, con dei dialoghi micidiali, attori in stato di grazia (Jack Lemmon probabilmente nella sua migliore interpretazione, migliore anche di “A Qualcuno Piace Caldo” dell’anno prima) e una love story garbata e non mielosa.
Anche fotograficamente è un gioiello, uno splendido bianco e nero incorniciato in uno scope gestito con maestria assoluta praticamente solo con scene di interni.
La MacLaine (molto bella) è un’ottima spalla per Lemmon e riesce a fare molta tenerezza. Bravo anche Fred MacMurray che ritorna a farsi dirigere da Wilder una quindicina di anni dopo “La Fiamma Del Peccato”.

La visione in inglese è stata interessante anche per scoprire alcuni dialoghi leggermente diversi dalla versione italiana (che comunque è adattata e doppiata in maniera superba dai soliti Cigoli e Rinaldi - non ricordo il nome della doppiatrice della MacLaine, dovrebbe essere una delle doppiatrici storiche di Audrey Hepburn - ).
Nei dialoghi viene usato spessissimo il suffisso -wise e questo mi ha fatto capire il perché del poster americano (anche se questa cosa, ora che ci penso, l’avevo già letta su un libro dedicato a Wilder).
In una scena nella versione italiana c’è Jack Lemmon che dice che lui è solito cenare con varie personalità dello spettacolo tra cui Billy Wilder (nel senso che cena sempre solo davanti alla tv). Nella versione originale, invece, non cita Wilder ma altre personalità che credo non fossero conosciute al pubblico italiano del 1960, tipo Ed Sullivan.
Credo che nessuno al giorno d’oggi sarebbe capace di scrivere un film del genere, con questi dialoghi e una sceneggiatura simile.

Dvd italiano (che poi è il dvd internazionale) molto buono anche se non è restaurato.
C’è pure il trailer che però è bruttino e si apre con la scena finale del film, proprio con gli ultimi fotogrammi e l’ultimo dialogo, per poi proseguire con un’altra serie di spoileroni feroci.
Tra l’altro la battuta finale pronunciata dalla MacLaine in italiano è decisamente diversa da quella originale.

Film strepitoso, (ri)guardatelo tutti!

Qualche tempo fa mi è capitato fra le mani il DVD di [b]Cowboy /b di Delmer Daves, interpretato fra gli altri proprio da Jack Lemmon, e c’era il trailer originale con un paio di scene girate appositamente, con uno spettatore insoddisfatto perché in televisione trasmettono sempre gli stessi western. Mi ha ricordato molto da vicino Jack Lemmon che in questo film (1960) continua a incrociare Ombre rosse sulle varie stazioni TV… Chissà se è solo una coincidenza.

Delizioso, una delle vette di Wilder, il che è tutto dire. La MacLaine era davvero bellissima, detto per inciso; la sua voce italiana è quella dell’ottima Maria Pia Di Meo.

Dalle tante interviste riportate nel libro “Conversazioni con Billy Wilder” di Cameron Crowe si evince che lo stesso regista considerava “L’appartamento” come forse il suo film migliore, e non si puo’ dargli torto: e’ praticamente perfetto sotto ogni punto di vista.
La scena dello specchietto e’ assolutamente indimenticabile.

Visto che l’hai citato consiglio davvero a tutti il bellissimo libro di Cameron Crowe, il più bel testo in assoluto su Billy Wilder.

A proposito de L’Appartamento segnalo che è uscito il blu ray con tanto di extra.

Ho recuperato anche questo solo recentemente e, son rimasto incantato alla fine perchè pur avendone sempre sentito parlare molto bene, beh… non pensavo potesse esser veramente un capolavoro simile: Grande sceneggiatura, regia, per non parlare del cast… insomma, una pellicola che come detto prima, fa capire il cinema dove puo’ arrivare in termini di “settima arte” e non solo!!! :slight_smile:

//youtu.be/cRta_ko0XGU

Magnifico film, visto e rivisto varie volte con immutato piacere. Il master del br è fenomenale, vedi www.dvdbeaver.com/film/dvdcompare/theapartment.htm
P.S. Il master peggiore è quello del dvd europeo, guarda caso…

Il film torna nelle sale in questi giorni, è stato restaurato in 4K a partire dal negativo immagine originale 35mm e da un controtipo negativo (copio-incollo dal sito di un cinema che lo programmerà qui a Forlì)

Quattro anni (abbondanti…) fa, definivo “fenomenale” il br MGM. Nel frattempo, è uscita pure un’edizione Arrow, che tanto per cambiare ha un nuovo master, di qualità superiore. Sul nostro “bel” mercato, siamo ancora fermi al vetusto dvd. Comunque, in qualunque formato lo si guardi, il film di Wilder è un’autentica gemma. Anche se più passa il tempo, e più considero il personaggio di Lemmon (grandiosa interpretazione, ovvio) in buona sostanza detestabile: un vermiciattolo vigliacchetto e opportunista, proprio senza palle. Pure quello della MacLaine (idem come sopra) non scherza: disperatamente carrierista e piccola arrampicatrice, si innamora ingenuamente (o STUPIDAMENTE?) del classico “uomo sbagliato”. E qui entra in gioco Fred MacMurray, attore eternamente sottovalutato e ingiustamente dimenticato dai più: imponente, affabile e cordiale come suo solito, qui però “sporca” consapevolmente la propria immagine di “buon americanone”. Ed è sicuramente, a modo suo, la figura più “coerente” dell’intero film.

Meraviglia delle meraviglie. Se dovessi fare una classifica dei miei registi preferiti Wilder lo metterei… boh… tra i primi 5? Quindi per me è un’impresa veramente titanica scegliere il mio preferito ma se mi puntassero la pistola penso che sceglierei questo. La sceneggiatura è… cioè io non lo so come si può essere così bravi a scrivere. Lui e il grande Izzy. Wilder scrive sceneggiature meravigliose sempre ma questa è qualcosa di incredibile. Davvero, più lo guardi e più non ci credi. Sono quei film eterni, che si guarderanno pure fra 100 anni e non perderanno un’unghia. Tutto (e sottolineo tutto) è perfetto. Ma perfetto nel vero senso della parola. Le interpretazioni sono sublimi! Jack Lemmon (forse il mio attore preferito di sempre) è superlativo. Quando lo diresse in a qualcuno piace caldo wilder capì che aveva trovato il suo c.c. baxter ideale. La maclaine è perfetta per quel ruolo. Praticamente gliel’hanno cucito addosso. Stessa cosa per macmurray, che all’inizio era un po’ restìo a partecipare perché aveva cominciato a lavorare per la disney e pensava che un ruolo del genere non sarebbe stato molto “adatto” per il suo nuovo pubblico “famigliare”. L’idea dello specchietto è semplicemente geniale. Si vede che il suo idolo assoluto era il grande Lubitsch. È un po’ come il cappello di ninotchka. Sono quegli espedienti di sceneggiatura che ti fanno capire tutto subito, senza bisogno dei soliti spiegoni. Oggi non si vedono più, purtroppo. Ma d’altra parte chi scrive bene come wilder oggi?

Tra natale e capodanno me lo rivedo sempre ma se dite che lo ridanno al cinema anticipo! Spero che lo diano dalle mie parti.

La doppiatrice della maclaine è, ovviamente, la grande maria pia di meo. Era la doppiatrice della hepburn e della maclaine. Però in quelle due non poteva giustamente doppiarle entrambe! :smiley:

Sì, quella cosa del -wise è bellissima. In italiano purtroppo si perde. L’adattamento e il doppiaggio sono fantastici, neanche a dirlo. Però hanno fatto una cazzata. Quando alla festa di capodanno lei gli chiede: “Ma quanti cocktail ha bevuto?” Lemmon, facendo 4 con le dita dice: “Uno!” Ma nella versione originale dice tre! E infatti quando più avanti nel film, lei è nel suo letto dopo essere stata male e gli dice che si innamora sempre dell’uomo sbagliato e lui le chiede: “Quanti ce ne sono stati?” lei, facendo 4 con le dita: “Tre!” riferendosi a quello che aveva detto prima lemmon. Ma nell’adattamento italiano questa cosa si perde. Perché?! Che ci voleva a far dire a Lemmon: “Tre!” anziché “uno!”? Forse il labbiale? Se era per il labbiale era nettamente meglio fargli dire tre! Boh. Non l’ho mai capito. Vabbè…

Non mi stancherò mai di consigliarlo: leggete il libro di cameron crowe. E leggetevi pure le sue sceneggiature. Si trovano. Si leggono che è un piacere. Sono come dei bei libri.

Mamma mia che bel film…

Rivisto ieri sera al cinema, meraviglioso.
Mi stupisce sempre come vedere un film sul grande schermo, anche dopo averlo già visto chissà quante volte in tv o in dvd/vhs, riesca a rendermelo “nuovo” ed emozionante come fosse la prima volta. Mi era capitato lo stesso col Rocky Horror Picture Show, in una serata di Halloween di qualche anno fa.

btw, l’avevo già visto in inglese e quindi ricordavo il leitmotiv dei vari “-wise” ma certe frasi le avevo proprio scordate, fra tutte la splendida “That’s the way it crumbles… cookie-wise” che nella traduzione inevitabilmente perde molto.
A proposito della traduzione, credo che quella dei sottotitoli sia nuova, o almeno non rispecchia il doppiaggio italiano che ricordavo: Lemmon non viene chiamato “C. C. Bello” ma qualcosa tipo “ragazzo”, e varie altre cose sono diverse.
Fortunatamente la cosa delle quattro dita mentre dicono “tre” è stata mantenuta, in entrambe le scene.

Aspè, l’hanno ridato in lingua originale sottotitolato? O l’hanno ridoppiato? Non ho capito. Dimmi che non l’hanno ridoppiato, ti prego.

C’è per caso l’elenco delle sale che lo proiettano? (con le date, magari)

No, non è stato ridoppiato: è in originale inglese con i sottotitoli in italiano.

Quanto all’elenco delle sale dove verrà proiettato non saprei, su Mymovies è possibile vedere in quali cinema c’è ma credo solo nella giornata corrente… https://www.mymovies.it/film/1960/lappartamento/cinema/

Strano che non lo passano col doppiaggio originale.

A Milano al cinema Palestrina lo proiettano per l’ultima volta Martedì 18 alle 21:15

Qua dalle mie parti niente. Siamo sfigati. Cazzo, mi sarebbe piaciuto di brutto vederlo al cinema…

Per chi non lo trovasse nei cinema della propria città (e non avesse il dvd) e fosse al contempo abbonato Sky, il film è attualmente disponibile (insieme a diversi altri Wilder della Mgm) nel menù “classici” di Sky Cinema, immagino visionabile con audio originale e relativi sub…

lo so che non è la stessa cosa che al cinema, ma in mancanza d’altro…

Di wilder c’ho già tutti in dvd. :smiley: A parte quel cazzo di fedora che ancora non esce! Ovviamente, per compensare, me li riguardo a casa! Comunque, ripeto, non capisco perché non l’hanno dato col doppiaggio originale.

Ehm… Di Fedora c’è pure il blu ray della Eureka. Io ho quello, ottima qualità. Ma forse lo volevi in italiano.
Quello che invece manca all’appello è Buddy Buddy, ma siamo OT