Vabbè, i gusti son gusti, ma trovo superiore l’originale, ok, per i film made in HK ho un debole, paerò il paragone che fai tu non mi sembra appropriato, anche parchè Infernal Affairs è il meno cartoonisitco dei film di azione HK.
Non ti bad reputo soo perchè sei un fratello bianconero!:rolleyes:
(in realtà poi non bad reputo mai per divergenze su un film)
Infatti, non era mia intenzione risultare offensivo verso gli appassionati di asian cinema, nel caso me ne scuso, era solo un modo un po’ forte per dire quanto mi era piaciuto il film.
Pur non avendo visto questo famigerato Internal Affair, posso già affermare a scatola chiusa che è di gran lunga superiore a questo Scorsese sopravvalutato e annacquato. Di questo film salvo solo i primi 20 minuti.
Scorsese la tira troppo per le lunghe e,nonostante la priima parte sia molto bella, nel secondo tempo modifica alcune cose che secondo me non avrebbe dovuto modificare…il ritmo rispetto a infernal affairs cala di molto e il finale copiato(male) è molto semplicizzato…
Mi spiace quasi quasi…scorsese non è più quello di una volta…nonostante ciò ci sono anche delle belle scene…e il tocco di scorsese si vede anche con pezzi di esplosioni di violenza mica da ridere…Nochoson è fenomenale e pure di caprio è molto bravo…mat damon proprio non lo riesco a digerire…
A mio parere, il film ha un gran bel ritmo nella prima mezzora, fino a quando Matt Damon va a controllare il primo cadavere. Poi, per quanto non mi abbia annoiato, rallenta assai. Fra i tre, devo incredibilmente dire che mi ha colpito Di Caprio, attore che non mi è mai piaciuto, complice la sua faccia da perenne sbarbato. Lì per lì ho avuto l’impressione che il finale fosse precipitoso, ma forse perché inaspettato, nel senso che non mi attendevo che sia Di Caprio che Damon uscissero così brutalmente e “velocemente” di scena. L’oscar mi pare esagerato.
Oscar decisamente eccessivo per questo remake non necessario, con un Nicholson irritante. C’è del cinema, ma meglio vedersi “Infernal affairs”.
I remake non sono mai necessari, ma possono dare buoni risultati. A me questo Scorsese è piaciuto, non mi frega niente di recuperare l’originale e l’oscar lo considero come se l’avessero assegnato alla carriera di un regista che lo meritava. Certo, sarebbe stato bello premiare qualcuno dei suoi titoli migliori, The Departed non è la punta più alta del cinema di zio Martin; ma meglio di niente, era comunque ora.
Perche Corra’ ti ostini a dire di non voler recuperare Infernal?!
Probabilmente perchè mi ha un po’ stufato sentirlo osannare a scapito del rifacimento di Scorsese. Ammesso che sia un bel film, io 'sto poliziesco l’avevo visto unicamente perchè amo il cinema del caro vecchio Martin, che vuoi che m’importi delle fonti d’ispirazione? L’ho visionato, m’è piaciuto senza farmi gridare al capolavoro, son contento l’abbiano premiato perchè era scandaloso non aver mai conferito la statuetta a un regista tanto in gamba. Il resto mi pare inutile retorica, che non si tratti del miglior Scorsese lo riconosce anche chi lo ha apprezzato. Perchè rimarcare il concetto? Cos’era meglio, continuare a snobbare il regista finchè magari avrebbe tirato le cuoia e abbandonarsi poi a lacrime di coccodrillo per i mancati riconoscimenti alla carriera? Dammi retta, è meglio così.
In questo caso è un po’ più di “una fonte di ispirazione”…
Tanto non te lo vedi, ma non sai cosa ti perdi…
mi sembra un ragionamento davvero sciocco…
Quasi quanto il continuare ad osannarlo per affossare il remake di Scorsese, direi. Son due film diversi, ognuno può giudicarli come gli pare; ma The Departed non è brutto, checchè ne diciate. Non sarà originale, ma tiene e presenta un Nicholson che non vedevo così in forma da tempo. E poi il cinema di Scorsese è riconoscibilissimo pure qui, altro che annacquatura! Chiaro che se dovessi scegliere il suo miglior film voterei Goodfellas o Toro Scatenato, ma tra il non considerare Departed un must e l’affossarlo mi pare ne corra. Sarò uno scorsesiano ultrà (che poi non è vero, film suoi che non amo granchè ce ne sono), che ti devo dire?
Per carità, ma anche io adoro scorsese(e sono contento che abbia preso l’oscar per il film anche se è più un “contentino” che altro)…però l’originale vale davvero e lo dico io che preferisco l’occidente all’oriente…
Nessuno affossa niente…E’ un po’ come dire di non voler vedere il vero non aprite quella porta(osannato a dovere,no?) perchè si è già visto il remake(che comunque è un bel film)…
Ma lì parliamo del rifacimento d’una pietra miliare del genere, per giunta diretto da un anonimo (e si vede: gradevole ma tutt’altro che eccezionale, e non lo dico perchè voglia confrontarlo a tutti i costi col capostipite hooperiano). Qui parliamo d’un mostro sacro come Scorsese, che ha sicuramente fatto di meglio nella sua carriera ma non mi pare sia così deludente in questo caso (ad ogni modo lo preferisco a cose più insipide come Gangs Of NY); e parliamo del remake d’un film di cui ignoravo perfino l’esistenza, sarà pure bello ma non mi pare si stia discutendo di Scarface o qualche altro classico. E sentire tutti 'sti osanna accompagnati da stroncature mi dà francamentre fastidio. Volevate negare l’oscar a un grande come Scorsese solo perchè amate troppo un poliziesco orientale? Aoh, non scherziamo! L’originale sarà pure un Peckinpah orientale misconosciuto, ma onestamente non me ne frega nulla. Il remake di Scorsese lo trovo bello, e l’oscar mi pare più meritato di quelli attribuiti a robe insulse come Shakespeare in Love o Titanic.
Corrado, guarda che “Infernal affairs” è un bel poliziesco, francamente non ti seguo nel tuo ragionamento. Poi fai come credi. Io cmq non osanno niente, nè a conti fatti me ne frega qualcosa degli Oscar. Ma ragionando così ti perdi a priori un film che può anche piacerti. Allora diventa un atteggiamento uguale e contrario di quello che tu ritieni essere il fanatismo di chi segue il cinema orientale. Mi spiace ma da esperienza personale (e non solo mia), vedendo prima IA e poi Scorsese, quest’ultimo lo si segue con un altro occhio. Cmq un’opinione articolata su “The departed” l’avevo scritta nell’altro forum.
Guarda che la mia non è una dichiarazione di guerra al cinema orientale, come puoi mettermi allo stesso livello degli orientalofili ultrà? Film orientali che mi piacciono ce ne sono, e mi guardo bene dal giudicarne uno che non ho visto. Però la maggior parte delle stroncature che ho letto su The Departed si basa su argomentazioni del tipo “ha banalizzato le trovate dell’originale”. Ma che mi frega, scusate? Io giudico un film per quel che è, mica paragonandolo ad altro. Il remake di Zombi non mi ha fatto impazzire mica perchè inferiore al capostipite (quello l’avevo già messo in conto), ma perchè tante idee potenzialmente valide son state buttate nel cesso dagli sceneggiatori a favore di ripieghi hollywoodiani di tetra banalità. Nel film di Scorsese non ho trovato niente di banale od annacquato: un poliziesco cattivello al punto giusto, che a mio avviso ha i suoi limiti nella cagneria recitativa di Damon ma che nel complesso si lascia abbondantemente vedere. Non un capolavoro, ma perchè negare che sia un prodotto più che discreto? E perchè scandalizzarsi se al momento non ho voglia di guardare IA, con tutti i peana a sproposito (nel senso che lo si usa come strumento di condanna nei confronti di Departed, sui suoi effettivi meriti non mi pronuncio perchè non l’ho visto) che han finito col farmi passare il desiderio? Per quello ci sono tanti polar franzosi che non ho visto e non recupero per pigrizia, magari mi perdo dei capolavori… comunque W Scorsese.
PS.
Che Scorsese si guardi con un occhio diverso da IA mi pare ovvio, visto che son due film diversi. E non metto in dubbio che l’originale possa essere un gran film. Quel che mi irrita è la fede quasi religiosa di tanti orientalofili, convinti che dopo aver visto IA rimarrei folgorato sulla via di Damasco e rinnegherei The Departed. Il che è assurdo: a me quel film piace, niente potrebbe farmi cambiare idea. Che senso avrebbe? Che poi IA un giorno mi capiti a tiro e possa rimanerne colpito è un altro discorso, ma ripeto che al momento ci sono altre cose che mi interessa recuperare di più.
>a me quel film piace, niente potrebbe farmi cambiare idea
Il punto è che nel film di Scorsese, chi come me ha visto prima IA ritrova tantissime cose, non compensate da abbastanza scarti pregevoli (Nicholson per te lo è, per me no). Non ti voglio far cambiare idea, solo farti capire le ragioni di una persona scettica verso il pur dignitoso “The departed”.
E’ una questione di gusti. Anche quando Scorsese girò Cape Fear tanti gridarono al marchettone, osannando l’originale con Peck e Mitchum. Originale che son daccordo nel considerare straordinario, ma perchè negare la bellezza del rifacimento? Un bel film rimane tale a prescindere, e io questo ho provato nel guardare The Departed. Spero di essermi spiegato pure io.
Su questa affermazione credo tu, nel caso specifico, stia sbagliando, o almeno non calcolando una cosa: un remake è bello indipendentemente dal suo originale, ma non sempre. Se il film si sostiene in gran parte sulla tensione narrativa e l intreccio, come in questo caso, e questo è identico all originale, il remake ne esce completamente ridimensionato.
>Se il film si sostiene in gran parte sulla tensione narrativa e l intreccio, come in questo caso, e questo è identico all originale, il remake ne esce completamente ridimensionato
Ecco, intendevo questo.
E ridimensionatelo pure, che vi devo dire? A me piace ugualmente, e continuare coi paragoni rispetto all’originale non m’interessa. L’originale non ha Jack Nicholson che tira fuori il cazzo di gomma in un cinema porno, quindi…