The Happening - E venne il giorno (M. Night Shyamalan, 2008)

The Happening aka E venne il giorno

di M. Night Shyamalan

Con:Mark Wahlberg
Zooey Deschanel
John Leguizamo
Ashlyn Sanchez
Betty Buckley

Assolutamente entusiasta del film, nonostante i suoi evidenti difetti sopratutto per il fatto che molte cose sono lasciate in sospeso e/o non approfondite…anche se ciò forse non deriva del bravo Shyamalan, ma dalle imposizioni della produzione sullo script…
Tensione dall’inizio alla fine

in realtà non proprio fino alla fine dato che si perde in un vago sentimentalismo dopo che “i tre” escono dal magazzino
Scene indimenticabili ce ne sono a bizzeffe…
Dal tipo che si fa mangiare dai leoni al wrangler che prima si ferma, poi si va a schiantare contro l’albero con due passeggeri che vengono catapultati fuori e Leguizamo che scende dalla macchina rintontito e si taglia le vene con i vetri a terra
Poi ci sono i ragazzini! quando mai si sono visti degli attacchi a bambini così violenti!? un ragazzo impallinato nel vero e proprio senso della parola e uno a cui viene scoperchiato il cranio con un colpo di fucile
Inoltre da quando entrano nella casa della vecchia c’è una tensione mista a paura che non provavo da secoli…
Da vedere! :slight_smile:

Parzialmente solidale col giudizio della Belva, mio compagno di visione ieri sera.
Il film a mio giudizio è riuscito a metà: Da una parte mi ha esaltato a 1000 dall’altra mi ha deluso e innervosito e spiazzato: Perchè da una parte gran tensione, grandi scene d’impatto (anche qui condivido tutte le scene spoilerate segnalate da Andrea ed aggiungo STICCAZZICHEFFORZA!!!gli impiccati agli alberi con quel coglione del prof Leguizamo che fa gli indovinelli per distrarre, i suicidi di massa iniziali.…).E detto ciò Sono davvero saltato sulla poltrona in più di un occasione! Non mi è piaciuto dall’altra parte il fatto che non si spieghi un cazzo di tutto ciò che succede e che finisca tutto rosa e fiori perchè tutto all’improvviso svanisce perchè come dice il ragazzino bello ma svogliato all’inizio, ci sono cose che non possiamo prevedere…e stop..
Ancora una volta evidenzio l’inquietantissimo personaggio della vecchia e tutto ciò che la circonda (Beccatevi la bambola con lo sguardo triste e spaventato!!!)…scena agghiacciante come non ne vedevo da anni!!!
Da vedere secondo me ma in modo rilassato e senza grosse pretese.
Low Budget e buona resa.
Leguizamo qui imbabbito come non mai e sottoutilizzato…
Ed è la prima volta che vedo piangere Wahlberg
Non male tutto sommato.
6 e 1/2.

Tra l’altro ho trovato di grande effetto anche la scena stile “morti sul lavoro” quando i muratori iniziano a buttarsi giù dal palazzo in contruzione

Ma ci abbiam fatto caso solo io e La Belva che sulla locandina del film c’è una Fiat Punto vecchio modello Azzurra?
Che cazzo c’entra?:confused:

Sto cazzo di Shyamalan ogni volta riesce a sorprendermi porca puttana.
Con unbreakable si era guadagnato per sempre la mia stima, ma devo dire che oltre a tanti altri film a mi giudizio riuscitissimi, qui tocca l’apice perchè:
A) Non esiste un lieto fine nemmeno per il cazzo.
B) Il film è perfetto nella sua linearità, niente cazzate niente fenomenoni strani
C) Le morti sono agghiaccianti dalla prima all’ultima ed era parecchio che non venivo sorpreso così

E’ un film che spaventa per la sua plausibilità, a mio avviso. Shyamalan è uno dei pochi registi attuali in grado di farmi venire la pelle d’oca.

Il film è costato 250 milioni di dollari.

Anch’io mi propongo per girare un low budget così:D

Premetto che Shyamalan mi piace molto come regista e ho apprezzato tutti i suoi film in ugual maniera (un gradino sopra IL SESTO SENSO, un gradino sotto SIGNS).
Questo film invece mi ha lasciato un po’ “sospeso”. Non riesco a capire se mi ha trasportato positivamente oppure mi ha nettamente deluso. Probabilmente, un bel mix.
Shyamalan dirige fottutamente bene (e questo non lo si può negare) e alcune scene e idee sono sorprendenti, ma troppe cose vengono lasciate al caso, troppi personaggi e troppe situazioni sono buttate lì senza essere approfondite minimamente. Era la volontà del regista ? Non credo. Forse lo era della produzione a questo punto.
Sarà che Wahlberg non mi ha mai entusiasmato, ma il cast non mi è piaciuto in toto. Forse la migliore interpretazione è quella di Leguizamo, seppur molto risicata.
Voto finale : 6

E’ costato 57 milioni di dollari, non 250. Di sicuro non si tratta comunque di low budget… :wink:

Cazzo a me è piaciuto tantissimo. Finalmente un regista che sembra aver letto le critiche che tutti gli hanno fatto in questi ultimi anni ed elimina il suo punto piu debole e cioè il twist finale con il quale cercava prima il colpo di scena poi la spiegazione ad ogni costo. Addirittura rende tutto questo il soggetto del film e cioè l impossibilità per l uomo di capire, con la conseguente frustrazione dell essere che vuole dare una spiegazione e razionalizzare tutto. L’uomo, soprattutto lo scienziato, è qui impotente. Non capisce, così come non capisce lo spettatore che fin dai primi minuti è buttato nella mischia senza spiegazioni, da un film che inizia in media res senza preamboli, senza possibilità di farsi domande ed ottenere risposte. Quindi lo spettatore è come i personaggi del film, indifeso ed ignorante nei confronti di quello che ha intorno. Fa le supposizioni piu strambe, prende le scelte piu strane e appoggia le tesi di chi è meno avvezzo a dare le spiegazioni in una situazione di normalità: una persona con evidenti problemi psichici. E poi ancora le vecchiette che compaiono per un attimo, evidente simbolo di poca cultura ma che qui sono le uniche a provare (e riuscire) a fare quello che tutti dovrebbero fare, indossare maschere antigas. E poi il protagonista che si arrende, non sa cosa, fare, si abbandona all amore, si lascia schiacciare dalle cose ammettendo la propria debolezza, superando la frustrazione del superuomo che può tutto, e così si salva. Bel film davvero.

anche io ho visto questo film. avendo letto distrattamente la trama mi incuriosiva.
uscendo dalla sala non ero deluso ma nemmeno consapevole di aver visto un gran film. le scene più belle le ha elencate, spoilerandole, la belva col mitra. la storia d’amore secondo me occupa troppo spazio. poca tensione e poca paura, avrei calcato di più la mano. sembrava a volte che il regista avesse paura a mostrare di più o a spingersi più in là. non avrebbe snaturato il film, hai fatto 30? allora fai 31! cosa ti costa? la scena finale è davvero disarmante per quanto sia scontata e già vista.quella col “virus” che arriva a parigi
nonostante queste critiche molte altre cose mi sono piaciute a partire dall’interpretazione di Whalberg, dalle location, dall’idea di base del film, dal fatto che non ci sono spiegazioni ed è verissimo che non sempre ce n’è bisogno. Come ho già detto, l’impressione all’uscita dalla sala non era negativa ma per arrivare ad essere un grande film mancavano parecchi tasselli.
Con una storia simile ho trovato molto più angosciate Invasion, di quest’inverno.

Caspita paragonare quel cesso di Invasion con E venne il giorno ce ne vuole però di coraggio, gli attori di I erano veramente in stato di grazia ma quella che dovrebbe dargli il padreterno, la storia era insulsissima e ovviamente manco vicina come pathos all’originale, su E invece mi sembra che tutto sia ribaltato, compreso il finale che a mio giudizio non è lontanamente scontato ma che anzi presagisce un continuum con il primo terribile attacco che, se proprio vogliamo parare in quel discorso, ben si confà all’idea di Gaya che si ribella e che quando diventiamo troppo rompicoglioni o troppo presenti con le nostre asfissianti monotonie umaneci piglia a calci nel culo come e quando gli pare.
Di virus io non ne ho visti, ho visto molto più sottilmente, una natura stanca ma mai sopraffatta, sopita ma non del tutto domata, e che quando arriva il momento di dire la sua la dice senza tanti paradigmi o virus letali scatenati da terroristi da quattro soldi con un minimo di moralela morale è proprio questa, e che rende spettacolare il film, non vi è necessità di morale quando non vi è logica e raziocinio ma solo forza brutale e primigenia.

a parte il giudizio su Invasion che è un’altra cosa, io parlavo di senso di angoscia che trasmette un film piuttosto che un’altro. visto che secondo me il paragone tra i due film è plausibile ho semplicemente detto quale tra i due mi aveva più turbato. invasion un pochino, E venne il giorno nulla.
Per il finale confermo quello che ho detto. Quanti film finiscono in quel modo?Dopo che la minaccia sembra sparita, taaac ecco la classica scena in cui si fa chiaramente capire che non tutto è sopito. si potrebbe aprire un topic ed elencare tutti i film che hanno una scena analoga, quali hanno avuto un sequel e quali no.

se poi invasion non vale una cippa in confronto originale lo accetto ma questo è un discorso OT.

p.s.: cazzo con l’avatar Mestrual Vapiresco mi hai veramente spiazzato!

p.p.s.: il “virus” l’ho virgolettato apposta perchè sapevo che non era un virus, vedo che comunque hai capito cosa intendevo.

Visto anch’io stasera, che dire…mi ha lasciato indifferente, tensione non ne ho provata se non un po almeno all’inizio che credo sia la parte migliore della pellicola, per il resto c’è qualche buona trovata qua e la ma a sprazzi…e non mi basta per farmelo piacere.

Io parlerei più di angoscia che di tensione (la suspense era più di casa in Signs). Boh, sarà che anch’io come Agente ho trovato agghiacciante e resa in maniera verosimile l’idea di fondo… il film non raconta niente di nuovo, per carità; ma almeno lo fa bene.

Come non quotarti, caro etrusco?
Grandissimo film secondo me uno dei migliori di questo 2008. A metà strada tra l’Hitchcock di The Birds e vari titoli di fantascienza ani 50 60 inerenti la mutazione sociale progressiva (due titoli tra tutti: Il Villaggio dei Dannati e L’invasione degli Ultracorpi). Alcune idee geniali, altre deja-vu, ma nel complesso godibilissimo e uno dei migliori del regista indiano. Una nota di merito al grande Mark Wahlberg, che dopo aver ben recitato nei film di James Gray, si dimostra qui un vero Attore. Note di demerito: l’attrice protagonista, che ha solo gli occhi molto belli (lo fa apposta Shyamalan a sceglierle? - paragonatela con la protagonista di Lady In The Water, anch’ella con occhi stratosferici). Ultimo grande film ecologico (con sottotesto anarchico) di fantascienza.

Ci avevo fatto caso anche io…allucinante! e se nel 2008 la FIAT iniziasse ad attecchire anche negli Stati Uniti?

Ma solo a me è sembrato che la sceneggiatura facesse acqua da tutte le parti? Forse è un film che va guardato con gli occhi dell’appassionato di film di genere, non quelli di un fdpb :wink:
L’apice è quando, senza apparente motivo e soluzione di continuità, si passa dall’apocalittico al thriller :rolleyes:
L’ho visto ieri sera con un amico, eravamo in 2 in tutta la sala (anzi probabilmente in tutto il cinema…) e quindi è scattata la modalità cazzeggio-vision, che m’ha fatto divertire, altrimenti penso che l’avrei bocciato quasi su tutta la linea.
Veramente bella, anche se dal sapore di videoclip, la già citata scena dei muratori che si gettano dal tetto. E purtroppo quando un regista si gioca le trovate migliori ad inizio film non lo considero un buon segno.

Credici o no, quando guardo un film disattivo la modalità cinefilo/appassionatocinebis/trallallerotrallallà e mi immergo nella storia. E ti dirò che ingenuità a livello di sceneggiatura ce n’erano sicuramente (valga per tutte la trovata della capotte dell’auto forata) ma anche i momenti agghiaccianti non mancavano (quella della vecchia pazza che si accoppa a suon di testate era da pelle d’oca). Alla fine non posso dire che mi abbia spaventato come Signs o “vedo la gente morta”, però allo stesso tempo m’ha angosciato di più perchè l’ho trovato più verosimile, incongruenze o no. Diciamo che la storia è esilina, ma forse proprio nella sua semplicità e cattiveria (oggigiorno mostrare dei ragazzini accoppati a fucilate non è da tutti, il politically correct incombe) m’ha divertito/inquietato. :smt064

Solo per quella scena è un “must-to-see”. Coraggio vero. Neanche Carpenter osa più tanto (dai tempi di Distetto 13)(.

Tutti ne hanno parlato bene, eppure non mi ha convinto. Troppo sconclusionato. Non nego la tensione di certe situazioni tipo nella parte finale in casa della vecchia, ma… cosa c’entrava tutta quella parte con il resto del film? Tanto che mentre vedevo cominciavo a pensare a un colpo di scena dove la causa di tutto fosse la vecchia, invece no. Mah. Sì, da ricordare le molteplici morti splatterose (diverse gratuite slegate dal contesto), ma il resto mi è parso veramente approssimativo. Per non parlare del solito criticone all’umanità parassita della Terra con la natura che si ribella: patetica nella sua banalità. Finale prevedibile, dai. No per me non ci siamo. Ah, però c’era quella fighetta della Deshanel. Mmmh.

A quanto pare nemmeno 57, ma 48:

E comunque per un blockbuster e` un basso budget.