The Last Stand - L'ultima sfida (Jee-woon Kim, 2013)

http://www.imdb.com/title/tt1549920/
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=55360

Schwarzy torna e lo fa col regista di The Good The Bad & The Weird, la storia è un classico del cinema di genere, nulla di nuovo su questo fronte, anzi. Epperò Forest Whitaker ce la mette tutta, Eduardo Noriega fa egregiamente il suo, Luis Guzmán pure, Peter Stormare è sempre da leccarsi i baffi, e Schwarzy si guarda che è un piacere, c’è Sonny Landham (da Predator) e un cameo cazzuto di Harry Dean Stanton. E poi i dialoghi, con alcune scenette spassosissime (tipo quando Schwarzy entra nel diner e chiede di evacuarlo). Ma ovvio, non v’aspettate un Lars Von Trier, è un film ritagliato perfettamente su Arnold, io mi son divertito parecchio, ma a giudicare dal megaflop al box office (37 ml incassati su 45 di budget) non faccio parte della maggioranza. Peccato per Arnold, il film merita, non fosse altro per le scene con la Corvette ZR1 che faranno piangere un noto forumista.

http://www.imdb.com/title/tt1549920/

Schwarzenegger è sicuramente un cretino dalle idee discutibili (per usare un eufemismo), lontano anni luce dalla mia visione del mondo però gli voglio bene lo stesso, fosse anche solo per aver reso più piacevole la mia infanzia e la mia adolescenza con i suoi film. Finché farà film continuerò a guardarli e, se saranno come questo The Last Stand, continueranno a piacermi.

È una specie di western moderno, con uno Schwarzenegger assolutamente ironico e consapevole dei propri limiti fisici (in fondo ha 66 anni - compiuti oggi, tra l’altro - ) ma ancora capace di far divertire il suo pubblico. Il film ha una sceneggiatura semplicissima (c’è un pericoloso evaso che cerca di andare in Messico aiutato dai suoi uomini e per varcare il confine vuole passare proprio per la città americana di cui Arnold è Sceriffo) ma va bene così.
Ci sono belle scene d’azione e l’ultima mezz’ora ha una bellissima sparatoria con grandissimi momenti action e un bel corpo a corpo finale.
Io ho percepito un messaggio di fondo abbastanza larvato a favore dell’uso delle armi (il personaggio della vecchina) e le classiche stronzate a stelle e strisce tipo “questa è la mia casa”. Però se uno si tappa il naso e si lascia trasportare dalla storia non ci fa caso.

Il cast di contorno è buono (Luis Guzman, Johnny Knoxville, Peter Stormare, Forest Whitaker…) e la regia del bravissimo coreano Kim Jee-Woon è vitale e virtuosistica senza mai essere stucchevole.
Io non sono uno di quelli che quando un regista asiatico approda ad Hollywood dice che si è venduto e si è snaturato. Kim Jee-Woon aveva diretto ottime cose in patria (A Tale Of Two Sisters, I Saw The Devil, The Good The Bad and The Weird…) e in questo film americano fa comunque un buon lavoro. Quindi per me va benissimo così, averne di film girati così!

Alla fine sembra un film degli anni '80 (come spirito) girato oggi ed è una sensazione molto piacevole.
Un sacco di sangue, scene violente ma ironiche, macchine sfasciate, inseguimenti…
Insomma, io mi ci sono divertito, sono contento che il vecchio Arnold sia tornato.

Ottimo il blu ray Filmauro, purtroppo con un master italiano ma vabbeh, sono piccolezze.

quoto totalmente il post di Brass, affetto per Schwarzy compreso :slight_smile:
anche per me questo film è stata una piacevolissima sorpresa… è stato un pò come quando Sly usciva con un film e subito dopo Schwarzy rispondeva.
a ben guardare, anche Hill ha da poco sfornato un “western anni 80” con Sly (Bullet to the Head)… a rispondere ci ha pensato Kim Ji-Woon… ed è stata una bella risposta, anche perché il regista è riuscito ha cogliere lo spirito dei film che hanno accompagnato la nostra adolescenza, evitando però sbraghi troppo ridondanti che sarebbero stati inevitabili se al timone ci fosse stato un nostalgico americano.
(oh, non fraintendetemi: sbraghi o no io ho amato Expendables primo e secondo, ma qui c’è una misura -pur nel rispetto delle sboronate classiche e tipiche del genere- che solo uno sguardo “esterno” -forse- poteva permettersi).

tantissimi i momenti CULT nel vero senso del termine, ma su tutti impagabile lo sfondamento dei blocchi della polizia. quando sono arrivato a quel momento ho esclamato: ok, hanno vinto cazzo!
davvero priceless.

LUNGA VITA AL GRANDE SCHWARZY!

Devo dire che mi aspettavo di peggio… invece mi son divertito… certo, Schwarzy non è piu’ quello di una volta ovviamente (il tempo passa per tutti!), comunque, pur non essendo riuscito a vederlo al cinema perchè qui a Genova lo han tenuto solo cinque giorni… l’ho recuperato in dvd e, come detto, mi son passato una serata senza troppe pretese!!! P.S. Sono in attesa di vederlo insieme a Stallone nel prossimo prison-movie!!! :slight_smile:

//youtu.be/1SRKIe585FM