The Thing - La cosa (Matthijs van Heijningen Jr., 2011)

Io vado Martedì. Qui a Torino è in programmazione solo nelle multisale The Space e UCI Lingotto (che mi pare sia anch’essa di Berlusconi, ormai). Boh a livello distributivo temevo peggio.

Sul sito Mymovies dicono che è stato lanciato in 130 sale. Sarà…
P.S. L’esordio è stato ovviamente “trionfale”: poco più di 84mila euro.

Beh chi vuoi che se lo inculi… alla fine siamo noi aficionados, pur maledicendo la moda di prequel e remake, ad andare. :-p Io me lo sciroppo stasera.

Diciamo che sta più o meno (meno meno) sulle cifre italiane di Chernobyl Diaries, con la differenza che quello è un low budget da un milione di dollari - e quindi è stato un grosso exploit a livello monidale - questo è un tonfo da quaranta milioni.

Certo qui in Italia potevano pure spingerlo un po’, mi sbaglierò ma non ho rivisto manco un trailer salvo quelli che giravano l’anno scorso, doppiati alla zozzona. Considerando che si tratta comunque di un film di qualità e che di fatto è un remake a sé stante, nella misura in cui può esserlo la puntata di una qualsiasi saga horror contemporanea, magari poteva pure attirare un bel po’ di spettatori in più.

Se anzichè a fine giugno lo proponevano a gennaio, con un minimo di lancio pubblicitario, due-tre soldi in più li faceva di sicuro, ovvio. Nel frattempo, pare che lo lanceranno nella sala più grande (sul serio!) della mia cara città, da venerdì. Magari resterà su giusto un paio di giorni, ma ne approfitterò, perchè è assolutamente un film da grande schermo, col suo bell’impianto dolby ben “sostenuto”.
P.S. Attenzione: su Youtube si trova il trailer nostrano, coi doppiatori poi effettivamente usati nella pellicola. E con la scritta “a DICEMBRE”. Indi era bello che pronto per la distribuzione 7-8 mesi fa…

Vabbè, i nostri distributori sono riusciti a garantirci di essere l’ultimo paese al mondo a poter vedere in sala Prometheus. Che altro aggiungere…

Comunque, a me è piaciuto molto. Rispettoso dell’originale, con qualche buco di sceneggiatura perdonabile ed effetti speciali in cg che ho trovato assai ben fatti, nonostante ne dicessero peste e corna e invocassero il ritorno agli animatroni. In effetti bello trucido, ai livelli dell’originale: ai tempi si sarebbe beccato un bel divieto ai minori pure questo. Attori in parte ma manca un protagonista carismatico alla McReady, ahimè… più azione che suspense ma tutto sommato va bene così.

Esatto,hai detto tutto. Purtroppo…
P.S. Comunque, lieto che sia piaciuto anche a te. 'Sto film l’han fatto proprio per forumisti, e pochi altri…

Alla fine, come già dicevamo, sono proprio i fans di Carpenter ad andare. Al pubblico tamarro attuale frega nulla, sigh. Mi è spiaciuto fra l’altro leggere il commento amareggiato del caro, vecchio, John: ironizzava sul fatto che la Universal lo avesse escluso dall’operazione e non gli avesse manco pagato i diritti per il remake, chiosando “mi hanno trattato come il buono a nulla che in effetti sono.” Ok, non gli ancora perdonato quel cesso di The Ward; ma avrebbe meritato di più da Hollywood.

Fico! M’è piaciuto! Atmosfera nevosa/isolamento buona, interpretazioni ok, anche la winsted, che nonostante sia un po’ troppo ragazzetta per fare un ruolo del genere (io per lo meno la penso così), non è male, cioè sta cosa alla fine non m’è pesata… Bella la prima trasformazione (quella nell’elicottero), anche gli effetti speciali mi sono piaciuti, sono un buon compromesso tra effetti “manuali” e effetti “computerizzati”. Questo rispetto al primo c’ha meno tensione. Cioè, il primo gioca più sulla suspence, questo è più d’azione (un po’ come alien e aliens) ma vabbè! La cosa che ovviamente m’è piaciuta di più è il finale:

quando partono i titoli di testa sono inframezzati dalla sequenza da cui partirà il capolavoro di carpenter… e quel tum-tum in sottofondo mentre vedi il cane che parte in fuga e l’elicottero che si alza in volo e comincia a seguirlo beh… i brividi, cazzo!! I brividi!!! La chicca dell’ascia piantata sul muro che si vede nell’originale m’è piaciuta!

Ovviamente mo mi devo rivedè l’origginale!!

Mi sono RIvisto il br UK, e il regista (o il produttore, non rammento bene) nel commento audio, ammette una cosa con sincerità: alcuni effetti speciali sono poco riusciti a causa del tempo a disposizione, scarso. E giustamente rammenta che all’epoca la Universal diede, fra produzione e post-produzione, UN ANNO di tempo a Carpenter (e a Rob Bottin, più collaboratori) per realizzare il film. Evidentemente, in trent’anni, i produttori son diventati più impazienti, e preferiscono distribuire un’opera qua e là “rabberciata” piuttosto che rimandare di qualche mese l’uscita, onde lasciar fare le cose per bene. Bei coglioni…

Sì, discreto flop, a tutt’oggi ha tirato su solo 28 milioni, tra USA e estero.

Hollywood l’ha triturato il povero Carpenter. Mi impressionò molto vedere il suo crollo fisico dopo The Thing, a 40 anni già sembrava il nonno di sé stesso e oggi che ne ha poco più di 60 pare un novantenne. E’ facile immaginare che sia conseguenza dalla catastrofe finanziaria diel film, che spezzò la sua carriera in ascesa e lo scaraventò a vita nel purgatorio della serie B.

Credo che il probema di The Thing 2011, come pure di tanti altri sequel/prequel/remake contemporanei, riguardi il carattere degli artisti coinvolti. Carpenter arrivò a dirigere The Thing avendo già alle spalle una carriera di tutto rispetto, film con uno stile molto marcato e pure campioni d’incasso, il che gli consentì di portare nel progetto un autorevole peso artistico e decisionale. Lo stesso vale per Morricone che all’epoca aveva già 300 colonne sonore all’attivo, oppure Dean Cundey e Rob Bottin, che era giovanissimo ma di personalità e carattere ne aveva da vendere.

Con il prequel abbiamo invece una casa di produzione che vuole sfruttare quel capitale narrativo, magari trasfromarlo in un marchio, e allora ingaggia un perfetto sconosciuto come Matthijs van Heijningen a dirigere le operazioni, uno che avendo lavorato nei commercial ha sicuramente conoscenze, capacità e talento, ma quanto a peso politico deve essere stato una piuma. Una produzione da 40 milioni è una realtà in cui si prendono decisioni ogni giorno riguardo l’importanza di una scena o la colonna sonora o gli effetti speciali o magari il taglio di un intero finale, che potere decisionale può aver avuto un esordiente assoluto che si gioca la carta della vita, in mezzo a un esercito di responsabili, amministratori e burocrati della produzione? Il risultato non può che essere un compromesso con pochi guizzi di fantasia.

Detto questo ribadisco che a me il film è piaciuto, sopratutto come omaggio all’opera di Carpenter, ma certo non è qualcosa che lascia il segno, né lo avrebbe lasciato con effetti speciali più curati.

Ho tanto aspettato, che alla fine ho voluto esagerare, e fra sabato sera (in compagnia del fido compare Bride- BMW l’ha conosciuto-,e pure a lui è piaciuto, meno male, visto che da novembre gli rompo le palle parlandogli del film…) e domenica pomeriggio me lo son visto due volte. Un plauso al doppiaggio, che ha mantenuto i dialoghi in norvegese, epperò perde inevitabilmente facendo parlare tutti, yankee e “vichinghi”, allo stesso modo, indi zero accenti. Comunque, ancora meglio di quanto appare in br, per quanto riguarda la resa degli effetti speciali, che mi hanno sostanzialmente convinto tutti, apparendo più “viscerali” e “concreti” rispetto alla visione su dischetto digitale. Inoltre, ieri pomeriggio c’era un pubblico discretamente “variopinto”, che comprendeva fan(atici) dell’originale e giovani coppiette in cerca di brividi, fra aria condizionata e paesaggi innevati…
P.S. Curiosità “storica”: il film qui è stato programmato nella stessa sala dove a suo tempo (dicembre '82!) venne proiettato quello di Carpenter. Era già un cinematografo “a luce rossa”, ma durante le festività passavano alla programmazione “mainstream”. Tanto che due anni dopo andai a vedere “Gremlins”, per capirci…

Qui a Torino comunque nelle sale lo tengono ancora. Forse almeno da noi non sta andando così male… quantomeno la sera che sono andato un po’ di gente c’era.

Per quelli (pochi, spero) che non lo avessero ancora visto, segnalo che la prossima settimana, da mercoledì 24, esce a noleggio in dvd e br.

onesto blockbusterazzo che fa il suo, cioè ti fa passare una serata piacevole e divertente
altre utilità fatico a vederle, però bello il finale :slight_smile:

E grazie, poi DEVI vedere il film di Carpenter! Vedi che 'sto film è utile?