Appena visionato dopo anni che era nella mia “want list”…
Un rape and ravenge coi fiocchi…non ha assolutamente deluso le mie aspettative…
La costruzione degli eventi che portano alla vendetta è favoloso…forse in alcuni punti un po’ lento ma comunque funzionale…
Come funzionali sono anche le stesse scene hard martellanti e ripetitive…
ll look della Lindberg vendicatrice poi è fantastico…
Bene…
Edizione?
Prezzo?
Extra?
Quella della synapse…come da foto sopra;)
Io l’ho presa da bastardnusum…
L’ottima edizione è della Synapse Films.
Il prezzo, se lo compri negli States, è abbordabile: 20 dollari (circa 14 euro).
In Italia dovrebbe costare intorno ai 30 euro.
Le specifiche:
• New 16:9 Anamorphic Transfer (1.78:1)
• Uncut, Uncensored Version with ALL the Sex and Gore!
• Original Swedish Language or English Dub Options
• Optional English Subtitles
• Extensive Still Galleries of Rare Behind-the-Scenes Photos, Including Many Candid Nude Photos of Christina Lindberg on the Set!
• Original TV Spot and Theatrical Trailers
• Outtakes
• Alternate Harbor Fight Sequence Reconstructed from Rare Vault Materials
• THRILLER: A CRUEL LAB MISTAKE
• Rare Photos Detailing an Unused Fight Sequence Ruined by the Film Lab During Production
• THRILLER: “The Story in Pictures”
• Actor/Director Filmographies
Acquisto consigliatissimo!
Il doppiaggio originale del film e’ inglese o svedese?
Me lo chiedo perche’ ho notato che i dialoghi in inglese e i sottotitoli in inglese (sempre del DVD Synapse parlo) non corrispondono affatto nelle battute. Ipotizzo che i sottotitoli in inglese traducano il doppiaggio originale svedese, e i dialoghi in inglese siano un doppiaggio diverso nelle batture dei personaggi, sbaglio?
Riporto su se qualcuno puo’ aiutarmi a capire.
Filmone, che riesce a trasmettere il degrado e l’abiezione della condizione della prostituta, mettendo lo spettatore a disagio. In questo senso anche le diverse scene hardcore sono sempre funzionali allo scopo, risultando laide e sgradevoli.
Sicuramente il merito dell’incisività con la quale il film resta impresso nella mente di chi lo guarda va diviso equamente tra il regista e l’interprete. Da un lato Vibenius è bravissimo a dare vita a quell’atmosfera cupa di disagio, dato dalla dipendenza dall’eroina e dalla schiavitù sessuale a cui è sottoposta la protagonista, ed è in grado di creare delle immagini suggestive e affascinanti (anche se a volte coi ralenti esagera!).
Dall’altro lato la Lindberg è perfetta per il ruolo, pur avendo 22 o 23 anni sembra davvero una ragazzina, sia nel viso che nella struttura fisica, e la sua recitazione non è mai sopra le righe o esasperata: riesce sempre a trasmettere con efficacia attraverso il non verbale delle espressioni del viso e dello sguardo, attraverso le increspature della bocca, attraverso i movimenti, tutto ciò che il suo personaggio muto non può esprimere a parole.
Bravissima.
Poi nel film ci sono alcune imprecisioni o alcune cose un po’ buttate là a livello di sceneggiatura, ma poco importa, la potenza con cui impatta sullo spettatore rimane inalterata.
urka la mazurka, non sapevo che fosse arrivato anche da noi!!
e con tanto di moniker registico improponibile!
Grande Fridolinski, magari lo userò come nome d’arte prima o poi!
Lo pseudonimo “Alex Fridolinski” non è un’invenzione italiana.