Io che seguo ancora parecchio il genere, ti assicuro che di horror e thriller italiani ne continuano a fare eccome. E non sono tutti da buttare. Tutt’altro. Il problema è che il pubblico ormai è prevenuto verso i prodotti italiani. Il pubblico che ancora ama il cinema e non va a questi festival solo per incontrare gente, fare apritivo e farsi truccare da zombi. Tutte cose che purtroppo ho visto proprio al ToHorror. Specie agli eventi fatti al Blah Blah. Locale di miei amici da quando ha aperto, però purtroppo è più portato e conosciuto per la musica e gli aperitivi che per altro. Quindi il pubblico è abitauto ad andare lì per altri motivi
Da Morituris ne sono usciti dei bei film italiani. O comunque meritevoli di passaggi ai festival
Penso ai De Feo, agli Strippoli, ma anche agli Zuccon, ai Misischia ecc ecc.
Parliamo del ToHorror, non di Cannes. Quindi cinema italiano che va bene da proiettare, se ne trova
Ad esempio a Verona vidi allo Sci Fi festival La guerra del tiburtino3, per dire, e la sala era parecchio piena. Ed è anche molto più grande di quella solitamente riservata al ToHorror
Riciclare il passato assolutamente no, per carità. Si spera che quei film ognuno li abbia nella propria videoteca casalinga.
Vorrei più attenzione però al nuovo cinema indie nostrano.
Del resto ad altri festival ancora ne proiettano, anche se anche lì sempre meno
Non voglio essere presuntuoso, ma ho come il sentore che ci sia poca attenzione da parte di chi organizza un po’ per ignoranza dei nuovi titoli, proprio nel senso che si insegue sempre l’estorifia fine a se stessa senza andare a ricercare ciò che di buono si continua a produrre da noi.
Dopodichè io non ho mai organizzato un fetival di cinema e non so se al ToHorror i film vengono selezionati tra quelli che si presentano o si vanno a ricercare autonomamente. Dovrei chiedere a Max se lo incontro, appunto, una sera a un concerto.
Quindi, per quanto mi riguarda, il ToHorror per me negli anni ha perso ogni interesse, ma sono ben conscio che se proiettassero i film che vorrei io, la sala andrebbe pressocchè deserta.