Trust (David Schwimmer, 2010)

È passato un po’ sotto silenzio ma invece questo film di David Schwimmer (l’attore che interpreta Ross nella serie Friends, per intenderci) merita davvero di essere visto.
È la storia, raccontata con pudore e rigore, di una ragazzina di 14 anni che conosce una persona in chat credendo che sia un suo coetaneo o poco più grande e invece poi al momento del fatidico incontro si trova davanti un quarantenne che abusa di lei. Il film poi segue il dramma dei genitori e della vittima che fatica ad accettare quello che le è successo e, anzi, sulle prime difende il pedofilo.

Il film è molto bello, coraggioso senza scadere nella morbosità alla quale una storia del genere si presterebbe e anche formalmente molto ben fatto, pulito, lineare.
Schwimmer gira sorprendentemente bene e, soprattutto, dirige ottimamente gli attori. I genitori sono Clive Owen e Katherine Keener (entrambi bravissimi) e la ragazzina è interpretata dall’esordiente Liana Liberato che all’epoca delle riprese aveva realmente 14 anni.
Lei è davvero molto brava anche se però credo che forse sarebbe stato meglio scritturare una ragazzina meno bella a causa di certe cose che dice parlando del suo rapporto con l’uomo che l’ha stuprata (se vedrete il film capirete cosa intendo).

Se avessi una figlia adolescente non esiterei a mostrarle il film, sono certo che sarebbe un ottimo modo per metterla in guardia dai pericoli della rete.

Guardatelo, merita davvero e fa riflettere (ovviamente non è un film da vedere a cuor leggero, è una discreta mattonata in faccia).

Qui un’interessante intervista a Schwimmer.

Molto buono (e abbastanza economico) il blu ray UK.

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