La mia prima e unica visione di questo film risaliva a quando andavo alle medie; rivisto ieri l’ho trovato abbastanza divertente.
Esordio alla regia per Chris Columbus, è il tipico film che si svolge tutto in una notte, come svela il titolo italiano - quindi siamo dalle parti di “Fuori Orario” – ma per famiglie.
Una notte per le strade di Chicago, tra tipi strani e potenzialmente pericolosi. Con tutti i suoi limiti, funziona.
Molto carina Elisabeth Shue nei panni della babysitter e colonna sonora quasi tutta blues, compreso un babysitting (talking) blues che la protagonista è costretta a improvvisare sul palco di un locale accompagnata dal chitarrista Albert Collins.
Breve apparizione di un quasi irriconoscibile Vincent D’Onofrio, tonico, muscoloso, con lunghi capelli biondi, pochi mesi prima di interpretare Palla di Lardo in “Full Metal Jacket”.
