Ultras

esattamente…

dal muro del bellissimo e locupletatissimo nonchè stupendo sito www.falangerimini.org :

“Noi siamo ultrà. Non siamo gente come gli altri. .
Non amiamo mescolarci con le masse, non vogliamo uniformarci.
Siamo pronti a subire torti, oppressioni e sguardi malevoli.
Non tradiremo mai ciò in cui crediamo, e continueremo a seguire la nostra linea per sempre.
Senza l’appoggio di nessuno, senza che nessuno ci dica bravi. Sempre così, con la sciarpa al collo, in giro per l’Italia, inseguendo un sogno.
Non siamo eroi, ma amiamo quello che siamo e vogliamo difenderlo. E anche voi, anche se dell’essere ultrà non ve ne frega niente, dateci retta.
Se vi mettono i piedi in testa, se vi sentite pronti a fare la vostra parte per rendere più puro questo mondo, allora venite con noi.
Fate come facciamo noi, create un movimento, aggregatevi a qualcuno che la pensa come voi, poco importa se nero, rosso o fucsia, e andate alla conquista del mondo.
Non possiamo garantirvi che la vostra vita sarà migliore, questo no. Ma vi assicuriamo che almeno sarà vera.”

Brutta faccenda nella Genova rossoblù.
Mercoledi scorso, Pietro Bottino detto lo “squalo”, noto elemento della Gradinata nord e della Brigata Speloncia, ha fatto irruzione in evidente stato di sbornia, nella sede dell’Ottavio Barbieri ed ha esploso 5 colpi di pistola contro due capi storici, Paolo Castelli e Adolfo Pasini. Poi è scappato e ha sparato altri colpi di pistola ad uno sfortunato automobilista, prima tamponato poi bersagliato di colpi.
Bottino, era in cura in una comunità di recupero per etilisti e tossicodipendenti e usufruiva di un permesso di sessanta giorni per seguire l’ultimo mese di gravidanza della moglie e il primo mese di vita del figlio.
Secondo lo “squalo”, l’irruzione in sede dell’Ottavio Barbieri (in pratica l’ex Fossa dei Grifoni) era per dare una lezione ad Adolfo Pasini.
L’automobilista è uscito indenne dal fattaccio, mentre i due capi ultras Castelli e Pasini sono ricoverati in ospedale. Il primo, è stato raggiunto da 4 proiettili ad entrambe le coscie ed è ricoverato in prognosi riservata, il secondo, ferito alla coscia sinistra, guarirà in 25 giorni.
In caso altre news…

“”"“Ma allora 'o sai che c’è c’è ch’io arivo a capì pure quelli che vanno a 'o stadio e mmenano! Perchè à voJa de fà quello che ffanno j’a sparano dentro a fforza come 'na BBotta d’eroina!!! “””"

RIMINI - Gravissimo episodio quello accaduto oggi all’interno dello stadio Romeo Neri.
Un cane, dopo aver eluso abilmente i controlli di sicurezza, ha dato vita ad un bellicoso tentativo di invasione di campo.
Fortunatamente, il folle quattrozampe è stato bloccato dagli steward, che hanno così sventato una potenziale tragedia.
L’animale, arrestato per direttissima dalle forze dell’ordine, dovrà inoltre scontare 3 anni di diffida con tanto di firma.
E chissà che questa lontananza da stadio non faccia riflettere il facinoroso sulla gravità delle sue azioni.
Ecco le immagini dell’accaduto.

in questa prima foto lo si vede eludere la perquisa degli sbirri ai cancelli d’ingresso.


in questa secondo foto eccolo entrato nella pista d’atletica.