Una jena in cassaforte (Cesare Canevari, 1968)

Sui manifesti dell’epoca c’è la parola “jena”:

Preso alla fnac a 9,90

Visto anch’io la settimana scorsa, non mi ha fatto impazzire. Parte molto bene e ha dalla sue facce e atmosfere giuste, Anna & Juan su tutti, una splendida location (Villa Toepliz) e belle musiche di Reverberi. Peccato che col passare del tempo il ritmo si perda e certe situazioni risultino ridicole, almeno con gli occhi di oggi:

[SPOILER]- il “drogato” e la sua crisi

  • la morte del tedesco che urla con l’acqua alle caviglie
  • Anna che impazzisce alla fine[/SPOILER]

Ovvio che il budget era limitato, però…

Buono il master Cinekult, anche se in alcuni punti ho notato sui contorni delle scalettature stile interlacing, nulla di clamoroso. Non ho ancora visto il corposo extra.

Alcune curiosità:

Varese ha ritrovato
la Jena in cassaforte

http://www.santambrogiolona.it/villa-toeplitz.html
http://www.varesefocus.it/varesefocus/vf.nsf/web/F9898C4D7B4FF8BCC12571940044422A?OpenDocument

Non è immediato dare un giudizio su questo film, un 10 piccoli indiani in vorticosa salsa psichedelica. Buona la progressiva eliminazione dei personaggi (la scena acquatica in garage su tutte) e interessante la conclusione, beffarda al punto giusto. Sicuramente figlio della sua epoca, rimane un curioso giallo a tinte spy girato fra l’altro nella “mia” Varese.

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