Una Magnum Special per Tony Saitta (Alberto de Martino, 1976)

E’ uguale, come detto da Johnnyb.

visto oggi,decisamente un bel film,grande la scena dell’inseguimento

aderisco alla tesi di D’amato come operatore…se non sbaglio era anche sul set de “Il Consigliori”

bellissimo…quasi un capolavoro…e ,come diceva kurtin,con uno degli inseguimenti più cazzuti di sempre…strepitosa anche la colonna sonora

Per gli interessati…

a quando in dvd?

L’ho visto ieri l’altro, registrato da rete4…ottimo film. Rispetto ai polizieschi italiani si respira un’aria diversa, non tento per il cast quanto per l’impressione di un budget un po’ più alto di quello abituale…scontri in macchina, bellissime scene di inseguimenti (tutte coordinate dal solito Remy Julienne)…unica pecca a mio avviso l’attore scelto per il ruolo di protagonista, abbastanza lesso. Immagino cosa sarebbe saltato fuori con un Franco Nero, o che so, perfino un Luc Merenda nel ruolo di Saitta…

Rivedevo oggi per la 600esima volta questo grandioso film di De Martino, riflettevo sul fatto che la scena dell’inseguimento (che pare sia stata girata da Joe D’amato) accompagnata dalla ost superba del grande maestro Trovajoli,“Blazing Magnum”, sia in assoluto una delle scene piu stupefacenti mai girate in un poliziesco.Fantastico!

Finito di vedere or ora per la prima volta…
Badreputatemi pure in massa, ma mi ha lasciato un po’ freddino…
Per carità l’inseguiento è strepitoso così come il finale, ma il resto?
Parziale delusione…me lo riguarderò sicuramente a breve una seconda volta…
La colonna sonora comunque è fantastica!

non ti badreputo ci mancherebbe massima libertà d’opinione…
ma
Col cippo che sono concorde…io l’ho trovato favoloso

riapro questa discussione perchè iersera ho visto il film e poi mi servono alcune considerazioni per fattacci miei :pollanet:

a me è piaciuto abbastanza se non moltino, più un thriller con venature poliziesche che non viceversa, però a parte le scene acrobatiche (fatte bene ma ah -sospiro - se le avessero fatte in italia che spettacolo sarebbero state) ho trovato il film dotato di una buona suspence e tensione

comunque sui titoli di coda come regista di seconda unità è accreditato lo stesso Julienne Remy, ovvio che in una scena acrobatica l’operatore conta mica poco, soprattutto nei casi come questo in cui Julienne con ogni probabilità era coinvolto in prima persona o a guidare qualche macchina o a coordinarle comunque

però non mi ricordo se Joe fosse accreditato

Neanch’io, ma che le scene in questione fossero girate da lui è cosa nota. Hai provato a sfogliare il vetusto Nocturno Book dedicato al poliziesco italiano? C’era una top ten con titoli nostrani fra cui spiccava appunto la pellicola di Di Martino, con relativi dati tecnici. Dovrebbe esserci qualche info sui credits massaccesiani e la partecipazione di Aristide.

è vero.
ho il book a portata di mano ché l’altra notte vi ho cercato info su Torino Violenta.
la scheda del film di De Martino è scritta da Stellino.
riguardo all’apporto massaccesiano cito letteralmente:
<<…qualche difficoltà in più crea il nome posticcio di Anthony Ford alla fotografia. trattasi in realtà di Aristide Massaccesi che, a quanto pare, non solo ha contribuito all’illuminazione ma ha girato personalmente le scene di alcuni inseguimenti…>>
da: CALIBRO 10 in NOCTURNO BOOK “ANNI DI PIOMBO IL POLIZIESCO ALL’ITALIANA”
:wink:

Ma sto film è uscito in dvd? Per la H&W o scazzo?

Sbagli. Mai uscito. Né per H&W né per nessun altro.

Rivisto nel passaggio di ieri notte, è davvero un buon film, giallo/poliziesco con ottima ambientazione canadese, con - nel girato - “confusione” di continuità tra Ottawa, Montreal e un pò di Toronto. Whitman discreto, Saxon in parte e Landau oggettivamente il più attore del gruppo. I ragazzi di contorno discreti, non sempre hanno le faccie da canadesi… Splendide musiche e un grandissimo inseguimento da top10 del genere. Peccato non esiste una copia in dvd decente.
Io mi sono fatto la mia ma il master Iris è appena sufficente, a stare larghi, formato errato.

eiste pero’ delle registrazioni televisive in un bellissimo widescreen che passva sul circuito Odeon fino a pochi anni fa

temo sia lo stesso master di Mediaset che adesso come altri film è stato ingrandito tagliando le bande nere sopra e sotto per ottenere il 16/9.

questo è un sosia di Robin Gibb o è lui?

Uscito aumma aumma in DVD per la Quinto Piano in edicola e nelle bancarelle, il master è quello delle reti Mediaset, ma tant’è… Cover orrenda e amatoriale con errori di lettering da vendetta e spoiler clamoroso sul retro.