Buongiorno a tutti.
Cme primo topic ho scelto il scelto un capolavoro della cinematografia mondiale.
Quel “Vacanze di Natale” che è stato il capostipite dei vari titoli di Natale che si sono poi succeduti.
Ah… se il compianto Mario Brega potesse parlare quante gliene direbbe a chi ha profanato quel film creando surrogati che nulla hanno a che vedere con quel pathos, quel coinvolgimento che solo questo film e, forse, “Sapore di sale” sapevano trasmettere.
Praticamente perfetto dal soggetto alla sceneggiatura alla memorabile colonna sonora (i like chopen, paris latino… che tempi!!).
Forse un po’ carente nella regia e nel montaggio, ma tutto si può perdonare ai figli dell’incommensurabile Steno.
Scene mozziafiato come la discesa con la motoslitta di De Sica, che poteva mettere in pericolo migliaia di comparse e invece grazie alla sua capacità acrobatica, da stuntman navigato, ha evitato i “birilli” uno ad uno…
Che dire del precursore di costantino? Quel Billo che “ogni buco è trincea”, il castigamogli!! Fantastico nel ruolo per lui del tutto nuovo e assolutamente originale, privo di quei luoghi comuni che invece caratterizzano i nuovi film sul genere.
Vogliamo parlare delle donne? un cast mozziafiato, dal premio oscar Stefania Sandrelli, che dopo “La Chiave” si è ripetuta in un ruolo da assoluta protagonista allo stesso livello del film brassiano.
Tra i caratteristi una menzione particolare all’immancabile Guido Nicheli e a Collosecco (uno dei marchesini Pucci di Sapore di mare), Roberto della Casa (il cornutone marito di Marilù Tolo/Grazia).
Vabbè, mi sono dilungato troppo…chiedo scusa…
Insomma, un film di rispetto, per gente di rispetto…
ho comprato il dvd e mi sono fatto tante risate, divertente il giovane de sica che confessa a suo padre(garrone) di essere bisex.
jerry cala forse al top della carriera e stratosferico e peccato che poi ha smesso di recitare film di questo genere.
nicheli e della casa grandi caratteristi e divertenti nelle loro battute.
e poi la colonna sonoro il top di quegli anni
A chi ama questo film non posso fare a meno di consigliare il bel libro di Franco Spicciariello “Vacanze di Natale”, ed. “Un mondo a parte” (2003): contiene interviste, curiosità, saggi e la sceneggiatura originale.
Nelle nota biografica dell’autore, ho scoperto che addirittura esiste un associazione www.vacanzedinatale.it di cui egli è tra i fondatori!
Per Mark: Sapore di mare (e non di sale). Lapsus, comunque.
Vacanze di Natale. Acquistato e visto recentemente il dvd. Stratosferico. Tutto funziona. Personalmente la battuta che preferisco è quella di Garrone: “E anche sto’ Natale ce lo semo levato dalle palle”, oltre alle performance di Brega (che avrebbero potuto sfruttare di più). Ricordo a tutti una Moana Pozzi prima maniera nel letto di Calà. E poi l’energumeno Pasin.
La Sandrelli, a mio avviso, è un po’ giù di tono, rispetto a Guido Nicheli che furoreggia. Spettacolare l’ingresso in albergo con pellicciotto da vero arricchito. In ogni caso, checchè se ne dica, queste persone esistevano veramente ed erano veramente così. E’ un film sociale…, e meno superficiale di quanto si creda.
Film di raro equilibrio, tutti gli attori in stato di grazia!
Sto temporegginado a prendere il dvd per cia della preannunciata versione doppio dvd, che mi pare sia stata smentita, avete novità al riguardo?
La soluzione del quiz che tanto vi ha appassionato è: “Made in Italy” di Nanny Loy, 5° capitolo (“La famiglia”), secondo episodio, con Aberto Sordi (marito scoperto a letto con l’amante), Rossella Falk (la moglie), Claudie Lange (l’amante).
Queste chicche ti fanno venire voglia di tornare sul forum sempre più spesso, grazie. Una foto del Brunelli la si può trovare nell’ottimo db dei caratteristi:
Mi sono tornate in mente un bel pò di scene di questo film…sicuramente il migliore, insieme a Vacanze in America di tutte le “Vacanze di Natale” e “Natale a…” successive…
La scena che più mi rimase impressa fu lo scambio dei doni, quando Mario Brega dà affettuosamente a Claudio Amendola gli " Occhiali co’ specchio" che poi finiscono fracassati sotto le scarpe di un odioso De Sica che si va poi a impastare in motoslitta…
Mi viene da sorridere nella scena d’Ingrersso di Jerry Calà che arriva su una Innocenti Small ( o mini), che x i tempi era l’auto compatta del fighetto medio…
Infine…ragazzi karina Huff è bellissima!
Non l’ho mai visto perchè non mi è capitato di vederlo, non è il tipo di film che mi impongo di vedere, se mai mi capitasse lo guarderò… tutto qui:swat: