Film estremamente personale di Jesus Franco, una pellicola intimamente jazz nella sua struttura, che in fin dei conti consiste in una serie di variazioni sullo stesso tema, con alcune accelerate di intensità emotiva, altri momenti più riflessivi, alcune inquadrature puramente contemplative. Il filo conduttore della narrazione è esile, una trama gialla totalmente destrutturata che fa da pretesto all’evocatività delle sequenze che propone, seguendo un flusso musicale (che va e viene con moto ondivago come la risacca che si abbatte sulla spiaggia nelle numerose inquadarature ad essa dedicate) che non si esaurisce nell’accompagnamento sonoro ma straborda anche nella componente visiva, la quale ci mostra spesso i musicisti impegnati in lunghe session jazz (e tra di essi al pianoforte, sempre schermato dietro un ingombrante paio di occhiali neri, lo stesso Franco, che per questo genere musicale aveva una vera e propria passione - nella vita reale suonava questa musica ed ha anche pubblicato dei cd).
Va aggiunto che la struttura è riconducibile anche a quella di un sogno, con un sacco di repentini salti di ambientazione (da Istambul a Rio per tornare ancora ad Istambul, dalla riva del mare a localini a feste in case private, passando per chiostri e camere da letto, senza alcuna soluzione di continuità) e di situazione che, affiancati ad una costante cortocircuitazione temporale, farebbero la gioia dei surrealisti francesi della prima metà del '900.
(Ri)visto nel buon dvd Sinister, che però contiene solo la versione originale e non quella italiana (che visionai parecchi anni fa grazie ad un passaggio televisivo di TVR Teleitalia - onore e gloria al buon @gojira ) la quale annovera diversi tagli, un finale diverso (se ben ricordo) e soprattutto un bizzarro effetto caleidoscopico alla Bregonzelli per attenuare la prudité delle frequenti (ma in realtà piuttosto caste) scene di nudo presenti nella pellicola.
Magnifica la colonna sonora, soprattutto il main theme Venus in furs, che accompagna tutte le icastiche apparizioni della venere in pelliccia dopo gli omicidi.
Leggo su imdb che l’idea del film sarebbe venuta a Franco dopo una conversazione con Chet Baker.
Spulciando in forum scopro che c’è un’edizione dvd che contiene le scene “alternative” della versione italiana come bonus, ma non ho capito qual è (l’edizione francese Artus Films non le riporta come extra nel retro della cover):