Il Roulette One, è un aereo privato adibito a casinò per facoltosi clienti, improvvisamente attraverserà una misteriosa nube verde e inizieranno a succedere strane cose in cabina…
FILM COMPLETO
Alvaro Passeri dopo un glorioso ed a dir poco imponente passato cinematografico fonda la sua casa di produzione di b-movie, anche se sarebbe il caso di dire Z.
Questo Volo per l’inferno ne è un notevole capostipite, dopo un po’ che lo si guarda si capisce che le aspettative sono chiaramente goliardiche, siamo veramente troppo oltre per prendersi anche minimamente sul serio, soprattutto quando parliamo di un personaggio che ha lavorato con gente del calibro di Zeffirelli, Tornatore, Argento… ed ha addirittura collaborato ne Il Cacciatore di Squali!
Quindi, uno che prende delle .jpg di e ci fa recitare degli “attori” davanti la dice lunga, sicuramente una sfida con sè stesso alla Mastorakis, dove dice vuoi vedere che faccio soldi creando lo schifo più totale?
PERO’ come dicevo, il film è talmente oltre che ti prende, talmente assurdo e sopra le righe che non puoi smettere di guardarlo, non c’è niente da criticare, va preso così, un totale delirio, nel suo eccentrico aeroplano con ambienti infiniti e le sale da gioco rosse, per non parlare di mostri o effetti speciali, leggendo la trama dove parla di un virus che trasformerà i passeggeri in mostri cannibali mi aspettavo qualcosa di leggermente diverso, quasi un silente precursore di Snakes on Plane, invece no, un folle delirio, talmente folle da dover essere visto.
Il cast a parte Eric Bassanesi che è un Deja Vu per gli amanti del cinema di genere crepuscolare, sono tutti sconosciuti sotto improbabili pseudonimi impronunciabili.
E’ un film che va preso per quello che è, un assurdità da contemplare nel suo essere cheap, dozzinale e improbabile, i titoli di coda stessi sono una riprova dello spirito con cui è stato fatto.
Guardatelo! E’ un ordine.