Anno: 1970
Cast: Anthony Steffen, Stelio Candelli, Glauco Onorato, Donato Castellaneta, Esmeralda Barros, Cris Avram.
Durata: 80 min.
Regia: Edoardo Mulargia
Recensione Spaghetti Western Database
E’ uscito???
Sì, l’ho visto da Fnac ma non l’ho preso: dai Dagored mi astengo a priori…
boh, meglio che non averlo proprio…
preso e visto l’altro giorno…
che dire? La qualità del master DVD è, forse, la cosa migliore del film.
Un film assolutamente scarso, un Mulargia decisamente mediocre, incredibilmente sotto il livello del più inutile e malfatto western del periodo.
L’ambientazione è asfittica e del tutto incredibile, con una villa palesemente dall’architettura italiana e abbandonata e vuota da mettere tristezza, un villaggio western in deciso stato d’abbandono (che a me, invece di siggerire l’atmosfera di decadenza dovuta alla presenza dei banditi ad inizio film mi da proprio l’idea di mancanza di soldi iù totale), assoluta mancanza di scenografie ricche, emerge chiaramente la più totale mancanza di mezzi.
Oltretutto alcune scene vengono fastidiosamente ripetute anche a distanza di pochissimi minuti (esempio: quando scoppiano i candelotti di dinamite nei primi minuti del film e c’è un cowboy che vola e sfonda la finestra)…
Ma quello che più colpisce negativamente è come Mulargia non riesca assolutamente a condurre il registro “comico” del film - infatti non fa per niente ridere, anzi mette quasi fastidio - e le battute sono stantie, telefonate e spesso anche fastidiosamente idiote…meglio quando si ricorda di saper girare in modo serio e “drammatico” (che è, nel bene o nel male, l’unica cifra stilistica dei western del Mulargia) tanto che anche il povero Anthony Steffen (visibilmente imbarazzato a dover recitare assieme ai poveri guitti a cui è affiancato) ogni tanto si ricorda di essere un Django con le palle. Peccato che i momenti drammatici e quindi i momenti migliori affoghino in una miseria ed un tentativo di patetica comicità veramente deprimenti.
Il master è, alla fine anche curioso…d’altra parte per un film del genere e, tra l’altro decisamente raro ed invisibile fino ad oggi, è anche chiedere troppo. E poi, con pellicole di questa qualità abbiamo campato anni e anni: alla fine hanno anche il loro fascino.
Voto: 4/10 per il film
leggo ora che ne viene annunciata una nuova edizione per la Federal Video/Serie Z/Cecchi Gori per dicembre…incredibile…
Se lo ripropongono con un master degno, allora ben venga (anche se in effetti queste mosse commerciali sono assurde). Guardavo proprio ieri il Dagored: osceno. Peggio, molto peggio di una vhs logorata :boxing:
Anch’io ci sono cascato e l’ho comprato…
Poi, per curiosità mi sono rivisto la registrazione da RAITRE che avevo e logicamente è nettamente migliore, integrale e nel giusto formato!
Il dvd è mutilato di qualche minuto, e dei meravigliosi titoli di testa psichedelici in tipico stile spaghetti-western, che vengono sostituiti in quegli orribili fermo immagine. Per non parlare del colore… ma neanche un super8 logorato dal tempo…
Io finora ho resistito e non ho comprato alcun dagored :mad:
Visto ieri nell’edizione della Surf Video.
Il master video è buono, limpido e non presenta particolari difetti. L’audio è sufficiente, in alcuni momenti (specie all’inizio e verso il 60’) è sporco e presenta dei fruscii in sottofondo.
Niente extra.
Il film non è eccezionale, appena sufficiente. Oltre alla povertà della messa in scena (come dice anche bastardnasum) urtano i “siparietti” comici, sembra quasi che Mulargia sia indeciso se intraprendere la strada della parodia o quella del film serio.
Incredibile la comparsa, ad un certo punto, di un’automobile!
Però, tutto sommato, non è da buttare nel cesso!
vabbò regà!!!
Di Django è veramente fico solo il primo!
io non ci penso neanke a prenderlo!
Questo non centra niente con Django di Corbucci.
A volte Robertino sei veramente sconcertante. Spero sia solo entusiasmo mal dosato.
In effetti.
Ci sono tantissimi film intitolati a Django, specialmente per il mercato estero (Germania in primis), dove godeva di moltissima popolarità, ma che col personaggio originale di Corbucci avevano ben poco da spartire.
Esatto… in germania pure “Il cacciatore di squali” chiamavasi Django: “Dschungel Django” …ma basta se no andiamo OT.
La versione Surf è eccellente, la Dagored è oscena.
Differenze:
1-durata Dagored: 1:19:27
2-durata Surfvideo: 1:30:05
La versione Dagored è tagliata quindi di una decina di minuti, manca il prologo-fondamentale: Una donna che vive in solitudine nella sua fattoria viene aggredita e barbaramente uccisa da 3 uomini di passaggio… che invece c’è nella versione Surf.
Inizio Dagored, si passa direttamente ai titoli:
Inizio Surfvideo, con il corretto prologo:
Frame dalla versione Dagored:
Frames, tra cui i titoli, della versione Surf:
Io mi domando nuovamente come sia possibile ingannare in questo modo l’acquirente: vergognoso, veramente vergognoso.
lho visto e mi è sembrato un po noioso, anche se la qualità audio-video è tutto sommato buena
Sò perfettamente dell’esistenza di altri Djano per esempio Django il bastardo è molto buono!!!
Il mio era un modo per dire che il Django veramnete potente è un’altro!!!
anke se odio Frnaco Nero!!!
Django è cmq una leggenda dello spaghetti-western come Sartana, ma la versione più credibile e più valida è quella di Corbucci!!!
tutto qui!!!
Quì secondo me ti sei scavato la fossa da solo :-p :-p :-p
non mi è simpatico per niente però è un’ottimo attore!
Visto ieri sera…mi ero dimenticato di averlo dopo aver traslocato…
Il film non mi sembra granchè, anche se ci sono alcune buone scene, ma decisamente uno dei minori…anche se non averlo sarebbe comunque un delitto visto che il master è davvero buono!!!:o
Piuttosto violento con tantissimi morti, incomprensibile però la presenza di scene ilari (il tipo divenuto nero dopo l’esplosione di un candelotto di dinamite alla continua ricerca di un saloon), poteva essere un buon titolo ma sono presenti troppe incongruenze, ed a tratti questo Django (riferito al personaggio) appare piuttosto “sciocco”.