You're Next (Adam Wingard, 2011)

Credevo fosse un horror o comunque un thriller in stile “home invasion” e invece alla fine è soprattutto una specie di commedia acida. Non riuscitissima ma pur sempre una quasi commedia anomala e a tratti persino divertente.
Questa ironia (che cresce col passare del tempo) fa passare in secondo piano tutte le assurdità della sceneggiatura (che sono tantissime) e alla fine ci si diverte abbastanza, fosse anche solo per la ferocia di certi omicidi.
Nulla di clamoroso, quindi, ma 90 minuti gli si possono concedere. Chi però si aspetta un vero thriller potrebbe restare deluso.
Incomprensibili certe recensioni e certi commenti che parlano di “horror spaventoso” e cose del genere.

Blu ray italiano poverissimo di contenuti (zero extra), con un buon master e i sottotitoli rimovibili.

Volevo vederlo in sala, attratto dalle varie e (sorprendentemente, direi) positive recensioni, ma purtroppo l’han smontato velocemente. Infatti hanno concordato quasi tutti: tenerlo “al fresco” per due anni, dopo la presentazione a vari festival specializzati, è stato un vero suicidio commerciale. Calcolato?

Io l’ho visto in dvd e mi è piaciuto… certamente non è nulla di eccezionale, però vi son alcune scene che meritano soprattutto per violenza mista a cinicitàuno dei figli cospiratori che si ritrova con la sua fidanzata che gli propone di fare sesso nel letto accanto al cadavere della madre morta da poco ed anche un po di splatter vedi la scena dove la protagonista frulla il cervello del suo fidanzato… insomma, come detto non c’è da aspettarsi quel granchè, però merita la visione!!! :wink:

Proprio su “Film tv” uscito oggi ne parla, in ultima pagina, Filippo Mazzarella. Dice che - insieme a “P.O.E.” e “Lo sconosciuto del lago”- è l’unico film uscito in sala negli ultimi 16 mesi col divieto vm 18. Boh?! A me risultava uscito, sia in sala che in dvd, come semplice vm 14…

Ecco, questo mi ha divertito per esempio. Lo spunto iniziale indubbiamente viene da Them e compagnia bella ma come rilevava Ziorzio è in effetti una commedia nera e cattivissima, anche se suspense e gore non mancano. Niente di così spaventoso ma la tensione c’è, l’incipit col primo delitto è tosto (e la scelta musicale azzeccatissima). Una tantum qualche horror intelligente sul grande schermo lo fanno ancora arrivare, in Italia.

(Poi l’impostazione thriller c’è, anche se individuare il colpevole non è così difficile)

In effetti io l’ho visto in sala e non rammento alcun divieto ai 18.

Recente re-visione che al di là di ogni frigno jesolante ci si diverte. Personalmente per quanto assurdo in certi lati della sceneggiatura, per me rimane un buon thriller home-invasion, contraddico pesantemente @Giorgio_Brass sul concetto di commedia, tanto non risponde, anche se effettivamente lo si associa più a un The Hunt che altro, soprattutto per la protagonista.
E’ un film che funziona, ti tiene lì, peccato la piega che abbia preso il regista negli anni, mi sarei aspettato ben altro.