Yuppi du (Adriano Celentano, 1975)

Intanto il dvd, a Mediaworld, si trova (con cd) a 21,90 euro…:-p

Alla FNAC DVD+CD in offerta a 22.90 E.

Dopo aver letto gli interventi sul Forum mi sa che mi terrò stetta la vecchia registrazione di YUPPI DU da ITALIA 1.

Non mi piacciono i director’s cut a partire da BLADE RUNNER fino al più recente PENSIONE PAURA dove, tra un restauro e una rimasterizzazione, sono spariti i primi piani delle nudità della Fani.

Ragazzi non lo comprate sto dvd ufficiale…vi consiglio vivamente di recuperare la versione da vhs greca in lingua italiana che è buona ed è la versione originale. :wink:

ma questa vhs greca ha anche i sottotitoli in greco temo :frowning:

Si l’unica pecca sono i sottotitoli, ma rispetto alle versioni televisive come qualità e sicuramente migliore

Non ho resistito, ho preso il cofanetto dvd + cd + t-shirt… :oops:
Alla fine noi appassionati ci facciamo fregare sempre…
Comunque le manipolazioni e i rimaneggiamenti sono costanti in tutto il film (conosco bene la versione originale, passata tanti anni fa su Canale 5), quindi siamo di fronte (semmai ci fosse ulteriore bisogno di conferme) ad una vera e propria REVISIONE 2008 del film originale.
Mi ha fatto indignare una vergognosa scritta in sovraimpressione che precede la scena della morte di Scognamillo schiacciato da una cassa che si sgancia da una gru. Chi ha visto la versione originale non ha certo bisogno di sapere chi è il personaggio nerovestito col quale parla concitatamente prima che accada l’incidente… “Oggi tocca a te!” gli dice, puntandogli il dito contro… e poi se ne va…
Ebbene, compare una scritta: Scognamillo sta parlando con la morte
Allucinante, non credevo ai miei occhi!
Anche qui il montaggio è cambiato con l’aggiunta di musiche e dissolvenze.

La musichetta techno che accompagna la scena dei fiammiferi è presente anche nella scena in cui Santercole corre con la sedia a rotelle per dare la notizia a Celentano di dove si trovi la figlia a Milano
Anche i titoli di coda sono cambiati…

mi stavo chiedendo se tutti questi pasticci non siano stati orchestrati ad arte per pubblicare tra un annetto una nuova edizione, magari “limitata”, con la versione originale del 75.

Ho appena rivisto il film su sky e concordo con quanto ha scritto john trent; le manipolazioni sono moltissime, alcune saltano all’occhio

La scena dello stupro per esempio, oppure quando la cassa colpisce Scognamillo con l’irritante didascalia

Certo che anche così ripasticciato il film fa una certa impressione positiva, quindi il rimpianto, di conseguenza, aumenta…

si è proprio un altro film, peggiore…del resto la scritta alla fine dei titoli di coda è lapidaria: “nuova edizione 2008” :frowning:

Sì, l’ho notato anch’io ed è molto più onesto scrivere così (ma anche i nuovi titoli di coda sono orrendi).
Però sulla costina del cofanetto che ho comprato c’è scritto VERSIONE ORIGINALE RESTAURATA. Ed è una balla.
L’ho detto, questo è “Yuppi Du 2008” e non “Yuppi Du”.

pensa se tutti denunciassero il moleggiato per frode in commercio costringendolo a disseppellire la versione del 75…questo si che sarebbe Rock !

Versione sky Identica al dvd Intanto, persino il capo dello stato, manifesta il Suo entusiasmo: http://www.musicroom.it/articolo/adriano-celentano-in-vendita-il-dvd-di-yuppi-du/3391/ :wink:

  • edit. ho messo la foto in Gente di rispetto foto album

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=5&page=52

appena visto registrato da sky,
non avevo letto il topic per non anticiparmi niente

ma devo dir che la scena dei fiammiferi nonostante non ne fossi a conoscenza lo trovata tremendamente fuori dal resto film
spero di vedermi quella originale prima o poi

Cinema Trevi: Eccentrico italiano: il cinema secondo Adriano Celentano

31 ottobre, 21:30: Yuppi du
Versione originale, pre-ritocco

Nel pomeriggio Joan Lui e Geppo il folle

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Follia celentaniana con molti (forse troppi) spunti, alcuni dei quali anche profetici. L’ho trovato vagamente misogino, con le figure delle donne ridotte a stereotipi (ma quanto era bella Claudia Mori, altro che Ghiacciolina Rampling). Ottimo la parte tecnica per quanto riguarda il restauro. Assolutamente orrenda la nuova versione della scena dei fiammiferi con quella musica da discoteca tremenda che non c’entra una ceppa (o una “Geppa” visto che si parla di Celentano). A parte sto schifo, anche i tagli sono pesanti, tipo nella scena finale con la parata di tutti i personaggi. Nonostante ciò il film mi piace parecchio, ma a mio parere andava distribuita la doppia versione

Un messaggio è stato unito a un argomento esistente: La tragedia sul set di Yuppi-Du

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Mi pareva, di rammentare che Grazzini si entusiasmo’ come un bambino davanti a un gelato gigante, per il film di Celentano. Purtroppo, nel 2024, dobbiamo tristemente constatare che il peggior nemico del Celentano regista è… proprio Celentano! Che non si preoccupa minimamente di mettere in commercio, in degne e curate edizioni home video (e br, vivaddio, mica dvd…), le sue opere. Uno sciagurato menefreghista. Decisamente il titolo “re degli ignoranti” è adeguato alla sua persona… :face_vomiting::no_mouth::toilet:

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Riuppando questo topic mi avete scatenato una botta di nostalgia. Lo vidi in sala da bambino e mi ricordo che mi sfracassai le gonadi come non mai essendo evidentemente un film “adulto”. Quella sensazione di pesantezza me ne ha sempre poi tenuto alla larga ma è doveroso recuperarlo per capire cosa non avevo capito. Chiaramente lo rivedrò solo se recupererò la versione originale, quella che mi anestetizzò su quella seduta di legno di tanti anni fa e di cui ricordo come divertente solo la scena con il balletto del ritorno dal canal.

I forumisti di quell’epoca forse ricorderanno la Yuppi Du Mania. Il brano omonimo circolava ovunque ma soprattutto credo sia stato il primo grande fenomeno di merchandising cinematografico popolare (seguito subito dopo da quello de Lo Squalo). La maglietta con la locandina del film si trovava in qualsiasi negozio e ce l’avevano praticamente tutti. La mia fu acquistata all’UPIM ma si trovava anche su qualsiasi bancarella di mercato. La cosa simpatica è che i più timorosi, per paura dei diritti, facevano piccole modifiche al nome del film sulla t-shirt per cui era facile vedere in giro gente con su scritto “Yuppi Da” o “Uppi Du”. Era anche facile trovare l’immagine di spalle del molleggiato ridisegnata con mano quasi infantile.

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