Facciamo un gioco, non necessariamente italiani, quali sono gli attori (o attrici) coi quali non riuscite a entrare in empatia, che qualsiasi ruolo facciano, anche se interpretato egregiamente insomma… vi stanno sul cazzo, mi capita spesso con quelli che improvvisamente ve li trovate ovunque, ecco i miei:
uh, questo l’avrei voluto aprire un pacco di tempo fa, però in versione top-ten (e non mi basterebbe). per par condicio dovrebbe salire almeno a 6 (tre attori, tre attrici).
dato il numero ristretto me la ragiono, perché devo fare una severa cernita.
sul primo della lista non ho mezzo milligrammo di dubbio: donald sutherland.
Sai che, da una parte non sono d’accordo, però d’altro canto ti dò ragione? Nel senso che Sutherland, ha indubbiamente costruito la sua carriera su tanti personaggi sgradevoli, o odiosi, o ripugnanti. Al punto che lo vedevi in un film, e 9 volte su 10, potevi essere certo che era lui “la carogna”. Però, al tempo stesso, è incontestabile la bravura e grandezza dell’attore. Insomma, il cinefilo ha con Sutherland un rapporto “ambivalente”…
Azz, non è facile. I primi che mi vengono in mente:
Ryan Gosling
Alessandro Siani
Anna Foglietta
Il fatto è che ci sono diverse categorie che neanche stanno sul cazzo, proprio una questione di cadere le braccia, tipo quelli che “fanno ridere”, come i vari Biagio Izzo, i finti impegnati quali succitata Foglietta o Ambra, i “tosti” tipo i vari di Gomorra, Claudio Amendola…
si chiaro, bravura e spessore non si discutono (per quanto se la bravura difetta, l’antipatia può aumentare) parliamo proprio di idiosincrasie epiteliali o viscerali, a prova di monumentalità attoriale, che scavalcano anche il ruolo. sutherland non lo reggo a prescindere (anche se in novecento che je voi dì?) per meglio chiarirla:
ma direi che anche renato ha centrato benissimo il punto. di sutherland a respingermi istantaneamente è proprio il volto.
A proposito di Renato. Pure io, istintivamente, detesto quel coglione di Sandler. A cui concedo, di aver azzeccato alcuni film. Troppo pochi, rispetto alle puttanate che ha fatto. Però “Ubriaco d’amore”, se fossimo in una nazione civile, sarebbe uscito da tempo pure da noi, in br. Invece devo farmi bastare l’obsoleto dvd. Purtroppo…