Qualcuno mi sa dare altre interpretazioni di questo Splatter?L’ho visto in televisione anni fa (penso 2 volte su emittenti private)e non so farmi un’idea precisa…
buona l’idea generale,bella l’ambientazione claustrofobica nelle Grotte,carina la scena di Belinda Mayne a seno nudo,buono l’epilogo(una citta’ deserta e preda di un Alieno indefinibile)ma per il resto noioso e stiracchiato.
Tuttavi in molti lo giudicano una buona riuscita;al sottoscritto e’ piaciuto con molte riserve…altri commenti?
un salutone a tutti
E’ il classico horrorazzo per chi ama vede’ lo zombi che se spacca tutto: blood & gore a volontà innestati su un canovaccio da sf anni 50. M’ero abbastanza divertito, fermo restando che il titolo italico era una scemenza; davvero molesti alcuni commenti sonori, a un certo punto mettevano un brano che a mio cugino quando ha visto il film con me ha provocato un principio d’emicrania. Bello l’effettaccio dell’alieno che schizza fuori dal cranio della vittima scalzando un bulbo oculare. La protagonista m’arrapava non poco, che voi sappiate ha fatto altri film?
Muy obligado. Pensa te, era pure in Krull e Nightkill… e ha partecipato alla serie Doctor Who! Chissà che ricordo ha del film di Ciro Ippolito? Indubbiamente quando mostra le tette la sceneggiatura (e non solo quella) prende quota; da lì in poi la mia attenzione adolescenziale per la trama s’è intensificata.
;)ma si anche la sufficienza (6 politico)dato che Ciro Ippolito anche nella sceneggiata non era una cima,eppoi i mezzi e il budget(si vede)non erano proprio hollywoodiani.a me piace la scena della testa di uno dei malcapitati che cade dall’alto a voi no?
E certo! Come ho già detto il gore è il vero perno della sceneggiatura, anche Soavi spolpato dal mostro fa un certo effetto. Ma quella musica elettronica, Dio mio… peccato, perchè il brano che accompagna l’incontro della tipa con un amico speleologo sulla spiaggia non era male (trattavasi pur sempre degli Oliver Onions, se la memoria non mi tradisce). Mi piace inoltre l’idea che la protagonista sia in contatto telepatico con gli alieni.
In breve: i tipi che stanno dietro a quest’edizione sono noti per essere stati tra i più assidui (e cari) distributori ed editori di bootleg in America.
Quest’edizione sembra però essere legittima e con tutte le carte in regola ma i tipi che ci stanno dietro pagano ancora cara la loro reputazione poco lusinghiera.
Tra l’altro ci sono anche cose un po’ strane tipo il fatto che dichiarino di volerne stampare 30000 (TRENTAMILA) copie, in blu ray peraltro. È una quantità che non sta nè in cielo nè in terra.
Io, e qui parlo da editore quale sono, non ne stamperei più di 3000 a voler essere ottimista…
Come se non bastasse, poi, questa nuova edizione ha fatto riscatenare violentissime polemiche legate ad un fatto accaduto 8 anni che ha coinvolto le persone che stanno dietro a questa nuova label. Se n’è parlato su un popolarissimo forum internazionale e ci sono state reazioni molto violente visto che quella vecchia questione era rimasta in sospeso.
Io comunque confido nella buona fede degli editori per questa loro rinascita nel segno della legalità e spero che quest’uscita vada in porto perché a me il film piace molto e l’idea di vederlo in blu ray mi sollazza alquanto…
Nel numero in edicola di Nocturno c’è un pezzo dedicato al film con Ippolito che racconta quello che viene detto nel video e altre divertenti aggiunte.
Come se non bastasse, poi, questa nuova edizione ha fatto riscatenare violentissime polemiche legate ad un fatto accaduto 8 anni che ha coinvolto le persone che stanno dietro a questa nuova label. Se n’è parlato su un popolarissimo forum internazionale e ci sono state reazioni molto violente visto che quella vecchia questione era rimasta in sospeso.
Il thread è stato parzialmente cancellato quindi è incomprensibile.
Si tratta di una vecchia storia relativa ad un articolo/invettiva completamente gratuito che fu pubblicato sul loro vecchio sito e che attaccava pesantemente parecchie persone in modo gratuito, volgare, omofobo e violento dopo il celebre commentary a “2019” di Martino.
Roba vecchissima, insomma, che è tornata a galla prepotentemente.
Gli interessati hanno però chiesto scusa anche se non tutti li hanno perdonati.
In ogni caso questa nuova release sembra segnare davvero un nuovo corso per loro e me ne compiaccio.