Avere vent'anni (Fernando Di Leo)

Hai ragione…anche dopo aver visto il film per la prima volta, la canzone che apre il film mi era rimasta fortemente impressa, tanto che l’ho scaricata subito…mi pare che Di Leo abbia collaborato a stendere il testo, tra l’altro

Io invece la canzone cantata dalla Guida l’ho sempre detestata… :smiley:

NOOOO! :frowning:

Io la trovo bellissima…tra l’altro la Guida ha una voce sensualissima, ancorché non particolarmente potente…

…scoprire, che la vita
il tempo peggiorerà…

ricordo infatti benissimo come esordisti in un altro forum riguardo a questa canzone e l’impressione che ebbi molto grrrrr bau bau …acqua passata!!

Qualcuno si ricorda…così vagamente quali siano i brani che comporrebbero un ipotetica colonna sonora del film?

A parte quella cantata da Gloria Guida intendo.

Grazie

Mah?
Cmq per me, che l’ho visto quando avevo 9 anni, è un film che è diventato CULT.

E anche uno di Massimo Boldi, sempre che non confonda con un altro film…

si ricordi bene

stanotte ho visto per la prima volta la versione uncut del film… beh, io l’ho trovato un buon film, dunque voto “bello”.
sì certo ci son diversi luoghi comuni discutibili sparsi qua e la, ma non è nemmeno il film superficiale di cui ho letto in qualche forum.
piuttosto: è capitato anche ad altri di trovare i dvd raro -cut e uncut- con le etichette sul disco invertite?
io avevo inserito il disco con scritto “versione originale” e invece era l’edizione tagliata… bah…

Credo che “Versione Originale” si riferisca al fatto che quella è la versione uscita nelle sale … almeno spero. Altrimenti sarebbe un grossolano errore della Raro Video

ricordo che qualcuno trovò dentro un altro film, peraltro rimasto poi inedito in dvd…

…puoi, gentilmente, illustrarci meglio il concetto espresso ? …:confused:

Un forumista aveva ordinato alla Raro il DVD di Avere vent’anni, salvo poi invece trovare nella custodia il DVD di una fiction televisiva recente che credo la Raro si preparasse a far uscire in digitale. Ovviamente quando l’errore è stato segnalato il DVD è stato sostituito e l’acquirente ha ricevuto quanto originariamente richiesto.

confesso di doverlo/volerlo rivedere, eppure mi pare un film decisamente minore rispetto alla filmografia del grande regista pugliese.
Titoli come IL BOSS, LA MALA ORDINA, MILANO CALIBRO 9 sono molto al di sopra di 2b20, dai!

Lo stanno trasmettendo su Italia 7 Gold, peccato sia già iniziato da quasi un ora, non lo avevo mai visto.
Ho acceso proprio alla scena del supermercato e poi al bar col cassiere gay…
La bionda è troppo gnocca e ha qualcosa nel volto che ricorda vagamente Cameron Diaz

La versione che stai guardando è ultramegatagliata e nno è quella originale.
La “bionda” come la chiami tu…è GLORIA GUIDA…alla quale la Sig.ra Cameron Diaz fa ne sega…:smiley:

Di recente ho visto anch’io questa pellicola, nella versione “horror” fortunatamente… devo dire che la storia è parecchio grossolana, i personaggi sembrano usciti direttamente da un carrozzone del circo quanto sono buffi, ed i dialoghi fanno sorridere… alcune battute, in particolare, sono indimenticabili come la frase-tormentone di Lilli Carati “noi siamo giovani belle e incazzate!”: ma per piacere….
Comunque è il finale la vera perla del film: pochi minuti di incomprensibile violenza che ti piovono addosso senza preavviso e che ti gelano il sangue… davvero non ci si aspetta un tale epilogo da una storia del genere.
Ho votato BELLO, ma solo perchè sono rimasta colpita dalla scena finale.

sul fatto che il finale sia la vera perla del film sono d’accordissimo.
sul fatto che questo non sia il miglior film di Di Leo, credo, non ci siano dubbi.
qualche dubbio però lo nutro rispetto alla presunta grossolanità della storia che, invece, secondo il mio parere ovviamente, non è affatto grossolana.
magari poteva essere meglio gestita…
cmq sia, è impossibile decontestualizzarla… e in quegli anni una storia come questa era tutt’altro che grossolana. oggi magari potrebbe risultare un pò datata.
i personaggi sembrano usciti da un carrozzone del circo?
forse.
epperò frequentando per anni certi ambienti -leggi “centri sociali occupati” etc etc- mica mi è capitato raramente di imbattermi in personaggi simili;)

…Condivido: il realismo è innegabile e, anche se magari non ha raggiunto le alte punte di altri film del regista, occorre riconoscere (anche) una certa innovatività per il periodo in cui è uscito…
…Di Leo, come ha detto in varie interviste, voleva rappresentare anche un certo tipo di donne emancipate specchio di una società che (lentamente) stava cambiando…
…a me il film piace…:smt039

Anch’io credo di essere in sintonia con voi. I limiti nella rappresentazione cinematografica (che pur ci sono) non tolgono valore alle buone idee