Banditi a Milano (C. Lizzani, 1968)

Esatto, io posseggo quello relativo ai “misteri di Milano”

io li ho tutti:cool:

uscì tempo fa in edicola (se non ricordo male con repubblica) una collana che riproponeva alcuni dei titoli della N&C, con copertina rigida…

Da Rolling Stone numero 49:

Don Backy: L’unico che mi ha mai offerto uno spinello è stato Gian Maria Volontè sul set di “Banditi a Milano”

sarebbe a dire che gli altri spinelli se li è dovuti comprare da solo come tutti gli altri?? :pollanet::drugo::val:

a parte gli scherzi volevo segnalare che sempre sull’argomento La banda cavallero “si trova” un documentario che credo sia passato su Rai Edu che da una rapida anteprima mi pare assai assai interessante, con la testimonianza di una serie di giornalisti che quei giorni c’erano e soprattutto con una serie di immagini di repertorio che io avevo visto solo in foto in cui si ricostruisce chissà se una volta per tutte la serie di fatti di quel giorno

in generale sempre da quel che ho capito dovrebbe far parte di un ciclo di documentari, che deve essere passato sempre sui Rai Edu, che si chiama tipo La mala milanese 1945-1975 che penso potrebbe gustare mucho venticiè e tutto il gruppo di milano in fiamme

questa notizia potrebbe far sperare in un restauro e in un edizione decente

Caspita avevo scorso la lista sul Corriere ma la pellicola di Lizzani mi era sfuggita, speriamo proprio allora !

a parte il fatto che nella lista dei cento film da salvare ce ne sono un bel pò già salvati, o perlomeno, forse non ho ben capito io cosa altro c’è da fare di un bel film oltre che restaurarlo e renderlo disponibile a tutti

comunque adesso come adesso la mia speranza è che Banditi a Milano finisca in mano a qualche straniero che ci butti dentro quello che ci deve buttare dentro, soprattutto la passione e la volontà prima dei soldi

ad ogni modo mi è capitato di rivederlo per l’ennesima volta recentemente, dopo aver visto uno dei documentari che girano (per inciso, unendo tutti i documentari che ci sono in giro forse se ne faceva uno decente, presi singolarmente sono una mezza ciofeca tutti quanti)

e non ho potuto fare a meno di notare che l’interpretazione di volontè è magistrale, d’accordo, volontè era un attore strepitoso, ma come riesce ad interpretare la difficile e complessa figura di cavallero è strepitoso

Assolutamente grandissimo qui in una delle sue migliori performances; uno dei pochi per i quali vale la pena “pagare il biglietto” a prescindere dal film e, se non fosse stato limitato a ricoprire ruoli esclusivamente drammatici, per me il miglior attore italiano di sempre, secondo solo al Signor Vittorio Gassman.

Speriamo. Banditi a Milano e’ veramente un gran film, Volonte’ magistrale.
Spero anche per Chi lavora e’ perduto…

Per il montaggio e per come è stata raccontata la storia questo film vale tantissimo.Ma vale sopratutto per un colossale Volontè che ,per la prima volta, ho potuto apprezzare anche nel genere poliziesco vero e proprio.La sua parte manda a casa tutti.
Le musiche di Ortolani non mi fanno impazzire mentre trovo positiva la prima parte del film in stile “documentaristico”.Senza dubbio uno dei miei preferiti del genere.

A quando il dvd di questo capolavoro , visto che ogni mese ci dobbiamo sorbire l’uscita di film insulsi o rieditati con piu’ extra … !!! :mad:

Curiosità:

bellissima locandina del film per la versione cecoslovacca.

manifesto in mostra vicino a torino

Tra l’altro non c’entra apparentemente nulla col film…:confused:

Oddio, io la trovo orribile, ma i gusti son gusti

anche perchè le locandine italiane di Banditi a Milano sono già di loro bellissime.

Straquoto, e rilancio che ne ho una modificata all’uopo per un esibizione live del gruppo di Tom donatami proprio da illo in persona e di cui vado fierissimo

le locandine, come peraltro tutto il materiale pubblicitario in termini generale, riflettono il gusto, lo stile e le aspettative dei potenziali acquirenti… almeno nell’epoca pre-globalizzata

non ne ho visti moltissimi ma i poster che ho comunque visto provenienti dall’est europa sono tutti così, del tutto avulsi dal film in sè, più un’opera a sè stante

sono belli assai anche il poster e le bustine francesi di Banditi a milano

Per la locandina in oggetto si ringrazia il signor pollanet in persona per aver fornito l’originale scansione a titolo gratuito.

altra curiosità: mesi dopo ho trovato ad un mercatino un’altra locandina del film di lizzani, anch’essa con l’adesivo “stasera al cinema duse”, come quella del maestro pollanet… ma il film è stato proiettato solo lì?

Cinema/Teatri intitolati alla Duse ve ne sono parecchi in Italia.:wink:

devo dire che l’osservazione di tom è invece molto intrigante e pur io avevo notato la stessa cosa, pistolando da anni appresso a poster e locandine, in quanto riguarda diversi film, tutti o quasi usciti tra la fine dei 60’s e l’inizio dei 70’s, e in tutti c’è sto cinema duse

non trovo possa essere una combinazione in quanto il cinema è sempre duse e non che ne so… capitol, fulgor o excelsior che anche di quelli ce ne sono a centinaia, poi il cartellino è sempre quello in tutta evidenza

la locandina più eclatante è quella di La violenza quinto potere, ne avrò viste 10 negli ultimi anni tra ebay fiere e negozi, e a parte una passata su ebay aò le altre ce l’avevano tutti il cartellino del cinema duse e pure tutte nella stessa posizione di sghimbescio

boh! non saprei dare una spiegazione razionale