Beppe Grillo e gli altri "guru"

Tuchulcha, nel topic riguardante l’alimentazione, tocca secondo me un punto estremamente interessante che merita un thread a parte:

Non vi capita mai, soprattutto in rete, di trovare il blog di Beppe Grillo citato come fonte di verità assoluta? “Esistono fonti di energia alternative, lo scrive Beppe Grillo nel suo blog”, piuttosto che “questo indulto è proprio una porcata, l’hai letto il blog di Beppe Grillo?” e via discorrendo… con relativo post copiato e incollato nella mail spedita a tutti gli indirizzi della propria rubrica, seguito dall’immancabile invito a “diffondere il più possibile”.

Ora, premesso il fatto che Beppe Grillo ha decisamente la mia stima e che io per primo leggo molto volentieri quanto scrive sulla sua paginetta virtuale (sicuramente le sue ricerche le fa, e sono pronto a scommettere che su molte cose che dice ha ragione da vendere), vedo in giro sempre più gente che prende letteralmente per oro colato quanto vi è messo sopra, dalla prima all’ultima riga, e senza documentarsi minimamente altrove.

Personalmente trovo il fenomeno decisamente preoccupante…

io diffido visceralmente da chiunque pensa di avere la verità in mano, sia esso beppe grillo (che tra parentesi detesto discretamente) sia esso una trasmissione tv tipo report che pur trovandola molto interessante mi sfastidia quando usa toni saccenti del calibro ‘noi si è capito già tutto da un pezzo’

nella fattispecie beppe grillo spesso e volentieri mi sa di un ciarlatano che vende demagogia a piene mani che si è fatto un piedistallo di auto-referenzialità per non affondare

Non lo reputo un guru, ma per parecchie cose mi è stato utile: Soprattutto sugli scandali finanziari e del risparmio gestito (Ottimo il Link a “Il Risparmio Tradito” di Beppe Scienza)e quando ha parlato di skype e dei telefoni satellitari coi quali chiami in Romania per 18 minuti e spendi Euro 0,10.
X Alcune dritte x risparmiare e non andare a culo aperto in fronte agli sciacalli che ci sono ad ogni angolo della strada bisogna dargliene atto.

Anche io però detesto chi lo considera il profeta assoluto della verità:
A tal proposito mi piace citare un episodio:
Ottobre 1994, mio padre acquista, per 14milioni, una Renault Twingo Full-Optional(Non le mancava nulla:) ) E Mio zio appena ha saputo della notizia gli disse sconcertato (e mio zio ha anche qualche annetto più di mio padre): “Coooooosa? Hai comprato la Twingo anche dopo tutto quello che ha detto Beppe Grillo?”
Risultato: La teniamo fino al 2000, sempre e solo manutenzione ordinaria, 175.000km in 6 anni e a quanto ne so circola ancora per strada perchè è stata venduta al figlio di un caro amico di mio padre che ne è tuttora entusiasta…

Chissà che aveva detto Beppe Grillo???:confused: :confused: :confused:

Personalmente stimo Beppe Grillo, che rispetto ad altri che fanno satira qualcosa di concreto da dire ce l’ha. E non dubito neanche della sua buona fede; come ho già detto mi preoccupano i suoi seguaci. Si è creata attorno a lui una nuova religione, e i crociati mi han sempre fatto paura perchè non ammettono altra verità all’infuori della propria. Insomma, uno può sbagliare anche se è in buona fede, no? Non è che io mi trovi sempre d’accordo col Grillo Parlante, anche se in linea di massima condivido il suo pensiero. Bisogna dubitare, cogito ergo sum; e ho il sospetto che chi segue Grillo o altri profeti questa facoltà la utilizzi poco, ossia rifiuta di ragionare con la propria testa. Le dittature nascono così…

Il problema non lo vedo in Grillo o negli altri Guru (tra cui io metterei pure il Papa) ma nel fatto che ci accontentiamo di ascoltare quello che dicono.
Il problema siamo noi.
Non siamo o non ci hanno abituato a ragionare con la nostra testa.
I fortunati che dalle superiori imparano a studiare materie umanistiche come psicologia, sociologia e filosofia riescono in qualche modo a filtrare un pò le informazioni, ma dipende anche dal metodo di studio che hanno utilizzato i loro professori e docenti per insegnare.
Fin dall’antichità al “popolo” è stato insegnato che ragionare con la prorpia testa è sbagliato e che solo i “sovrani”, i “potenti” erano tenuti a farlo, noi dovevamo solo fidarci.
Purtroppo credo sia una pecca che ci portiamo dietro da tempo…
Prima o poi cambierà?!

Ovviamente no. Come credi che nascano le religioni?

Guarda, stavo proprio pensando la stessa cosa!

Mah, Grillo è stato cacciato dalla televisione perchè rompeva veramente i coglioni ai potenti di allora(Craxi e compagnia bella), e l’unico modo per continuare questa sua battaglia mooolto personale è stato quello di attaccare i poteri forti attraverso la rete…è stato il primo comico che intelligentemente ha capito che il mondo e la “multiconoscenza” la si può avere navigando.
Poi ci sono i soliti coglioni che non dotati di senso critico accettano come verità tutto ciò che viene detto loro.
Tra i guru che non volevano essere guru c’è anche Terzani!
Forse Grillo dovrebbe specificare più spesso che le verità possono essere molte e le sue spesso si avvicinano alla realtà dei fatti

Solo che la Twingo era una brutta macchina, che sembrava un Buondì. :slight_smile:

io ho un pò idea che nell’anno domine 2006 il discorso dell’ostracismo dalla tv per scomodità verso il potere comincia decisamente a scricchiolare

non vorrei fare paragoni blasfemi, però voi prendete uno come bisgardi, ad un certo punto divenuto anche lui non esattamente comodone

però anche lui un suo pubblico di affezionatissimi che lo seguono ovunque ce l’ha e ce l’ha sempre avuto, il bisgardone ha abbassato le sue pretese economiche e di visibilità e se n’è andato a fare il suo programma del ciufolo su Italia 7 o come si chiama con buona pace di tutti

così come fece peraltro un pò di anni fa quel giornalista che faceva iceberg (che poi mi sa che è morto)

io non credo che a uno come beppe grillo nessuno abbia proposto una cosa del genere…

Io ho sempre guardato gli spettacoli di Grillo perchè mi facevano divertire, prima di tutto, cosa che continuano a fare ancora adesso che lui non è più giovanissimo e che sta sul palco due ore e mezza senza soste. Secondo me chi ha l’obbligo di far ridere (perchè quello è il suo mestiere, in fondo) è inevitabile che ricerchi il paradosso e distorca in parte la realtà. Sarebbe sufficiente tenere bene in testa questo, secondo me, per non prendere per oro colato ogni sua affermazione e magari andare a verificare come stanno davvero le cose.
Ciononostante alcune delle sue battaglie sono non solo ampiamente condivisibili ma anche espressione di quel desiderio (che dovrebbe essere comune a tutti) di volersi opporre a chi, sopra di noi, pretende di trattarci come esseri non senzienti. E visto che, soprattutto in Italia, la coscienza civile comune è di fatto assente, ben venga chi cerca in ogni modo di stimolarla. In sintesi: togliamo la tara al lordo, ma il netto che resta teniamolo sempre bene a mente, perchè i personaggi in grado di muovere i pensieri delle masse in senso (anche) positivo e interessati a farlo si contano sulle dita di una mano…

Chiariamo, io in linea di massima ho fiducia in Grillo. E a sua discolpa posso aggiungere che ai suoi fans ha sempre rivolto l’invito a documentarsi e verificare che quelle che dice non sono stronzate. Il problema è che i suoi seguaci non lo fanno, bevono tutto ciò che dice (detto con la massima buona fede, ma non per questo passabile d’infallibilità)come fosse vangelo. In pratica gli sforzi del Beppe nazionale sono fallimentari perchè la percentuale di collioni che lo seguono è troppo alta, con gente simile non costruisci nulla. Son quelli che quando Grillo denunciava pubblicamente Telecom per le truffe legate alle chat lo applaudivano, salvo poi andare a casa a spendere miliardi per farsi le raspe telefonicamente. Per questo i guru son pericolosi, che siano in buona fede o meno; il reverendo Jones ha combinato quel che sappiamo perchè tanti decerebrati lo seguivano ciecamente, piantiamola con le vittimizzazioni! Si sono avvelenati in massa? Be’, mi spiace per i bambini che non c’entravano niente, ma i loro genitori levandosi di mezzo han fatto un favore all’umanità. Cribbio, prima di suicidarsi avevano sparato a delle persone solo perchè il loro messia gliel’aveva ordinato! E non mi si venga a dire che van capiti perchè vittime di plagio: certe persone son ben felici di farsi plagiare perchè trovano troppo faticoso pensare. Credete che tanti bigotti nostrani siano diversi? Se ne stanno lì col paraocchi, pieni di pregiudizi e tronfi nella loro fede rivelata. Usa la testa, homo sapiens; e lascia stare i paraguru, per dirla come Capezzone.

Mah, paragonare il rev Jones a Grillo mi pare un’esagerazione, sinceramente. Non direi che Grillo abbia mai portato a suicidi di massa, e finché si limita a dare il suo punto di vista su alcuni argomenti senza invitare nessuno a gesti inconsulti a parer mio può farlo. Spedire email al Presidente della Repubblica, sputtanare la Telecom o Omnitel a ragion veduta non è come dar da bere ananas e cianuro. Dire homo sapiens usa la testa è un bel concetto, senza dubbio, ma dal momento che è risaputo che molti sapiens non lo fanno, se poi arriva qualcuno in grado di porre l’accento su concetti ai quali i supposti sapiens non sarebbero mai giunti non lo vedo così condannabile. Grillo è un comico che ha trovato il modo di divertire ironizzando (condannandoli) su atteggiamenti spesso deprecabili. La sua lunga battaglia contro i farmaci, tanto per dirne una, non è detto che ad esempio non porti qualcuno a ritenere che l’abuso di farmaci sia stupido mettendo così un freno all’arricchimento vergognoso di certe lobby farmaceutiche.

Lungi da me il paragone fra Grillo e un criminale come Jones. Era solo per sottolineare che tanta gente si affida a leaders carismatici senza riflettere, subendone la fascinazione. Se va bene, beccano uno animato da buone intenzioni come Grillo; se va male tocca loro un mascalzone che li spenna per bene, come i vari telepredicatori in voga oggi. In entrambi i casi il loro contributo sociale è minimo; parliamo di gente che non usa la testa, non ha personalità e certamente manca della determinazione per agire in modo concreto.

Daniele Vimercati.
Che in effetti è morto.

Bof!
Io quando uno mi dice una cosa se mi interessa veramente la approfondisco fino alla morte senno sai che cazzo mi frega?
Uno può anche dirmi che gli elefanti dormono in aria, ma a me se non serve un elefante che dorme in aria cazzo c’è di nuovo?
Cmq sto seriamente dando peso alla storia del cibo e delle multinazionali coi loro lunghi tentacoli, e vi garantisco che ne vengono fuori delle belle.
Vedi il libro da me citato nell’apposita sezione.

la proposta: «creare una borsa europea»
Lezione di Grillo all’Europarlamento
«Può diventare un cimitero di lestofanti»
Il comico, ospite a «Exit», lancia strali contro i manager. «In Francia li sequestrano, direi che sono ottimi segnali»

http://www.corriere.it/cronache/09_aprile_01/grillo_exit_acqua_europarlamento_bruxelles_e7fe740e-1ef7-11de-9011-00144f02aabc.shtml

Ieri sera ho visto il suo intervento e, come spesso accade, ha detto tutte cose sacrosante… ma perché poi è ‘sparito’ evitando il contraddittorio con Tabacci, che è uno dei pochi politici parzialmente stimabili? :confused:
Se ci fosse stato il solo Urso l’avrei anche potuta capire la sparizione…

Perché non sarebbe in grado di sostenerlo. Lui ha il suo monologo da recitare sputando a destra e a manca. Punto.
Un po’ come Travaglio, solo che quest’ultimo:

1 - Non fa ridere, Grillo ogni tanto ci riesce
2 - Segue il suo schemino e non riesce a “improvvisare” come Grillo
3 - E’ troppo abituato a parlare in trasmissioni in cui gli si lecca il culo

Onestamente non capisco perchè quando si tratta di Travaglio, ma non succede solo con lui, si attacchi sempre il personaggio e mai quello che dice. Pacifico che possa stare sul cazzo, con quell’atteggiamento spesso un po arrogantello da primo della classe, e ancor di più da quando si è messo ad usare per Berlusca e C. gli stessi epiteti ridicoli inventati da Grillo, ma ciò non toglie l’importanza dei suoi interventi, basati quasi sempre su sentenze e commenti di atti processuali e spesso scritti a braccetto con altri giornalisti.
Se non fosse per lui credo che molti non si ricorderebbero minimamente perchè Dell’Utri è in odore di mafia o perchè era scandaloso proporre Carnevale per la corte costituzionale, per dirne 2 a caso…
Comprendo che la strategia comunemente accettata ormai sia quella di attaccare sempre e comunque l’interlocutore piuttosto che i suoi argomenti, a maggior ragione quando non si hanno armi per controbattere questi ultimi, ma ciononostante mi rammarica constatare come lo stesso modo di vedere le cose sia adottato da tanti che casalinghe di Voghera non sono, ma anzi fanno un utilizzo anche avanzato di mezzi di informazione come internet (e non mi rivolgo solo a te Federico, purtroppo ne conosco tanti…).
Contraddit(t?)ori con Travaglio ne ho visti pochi, anzi solo un 1vs1 con quel clown di Sgarbi da Santoro, che onestamente non si può prendere in considerazione, e un qualcosa con Capezzone che non si comportò troppo diversamente dal tuttologo succitato. Resta da vedere se è lui che non vuole presentarsi contro personaggi credibili oppure se è proprio chi gli viene “opposto” che deve per forza rifugiarsi nell’urlo o nell’insulto, non potendo argomentare con altrettanta professionalità.
Come dissi in un altro post, avercene 10 100 1000 di Travaglio…

Mi son solo espresso solo sui modi, non sul contenuto.
A me sta pesantemente sul cazzo, ma non nego che dica cose anche vere.