Il resort esclusivo col gruppo di sconosciuti è di moda, da Nine Perfect Strangers a The White Lotus, allo Shyamalan di Old financo a Triangle of sadness. Channing Tatum è un Epstein wannabe che invita giovani pulzelle sulla sua isola privata assieme agli amici, Christian Slater, Kyle MacLachlan (irriconoscibile), e Geena Davis come manager. Ovviamente non è tutto oro quel che luccica, e la regista (che è la figlia di un certo Lenny) non lesina a sciorinare indizi inquietanti.
Fu vera gloria? Adesso viene pompato su Prime causa risultati al box office non proprio lusinghieri, è un onesto rape e revenge che soffre di 10-15 minuti di troppo, che lesina sulle “cose orribili” per calcare sul patinato. Tatum è bravissimo, peccato che la regista Jordan Peele wannabe voglia fare un film “politico” senza andare a fondo. Meglio farlo più corto e abbassare le pretese, diventava più divertente e spensierato. Non commento sul finale…