Questo thread sta diventando “l’angolo della nostalgia”. Sembriamo il classico gruppo di pensionati che si incontrano, magari al bar, una volta a settimana. Per rimembrare “i bei tempi andati”. Fortunatamente, qui il numero dei “partecipanti” rimane costante, non si assottiglia. Per il momento…
e ti dirò, siamo anche dei privilegiati. e fuor dal momento boomer, mi domando che cinematografico passato mitico ed esperienziale potranno mai vantare le ultime due generazioni un dopodomani.
Se quelli nati fra il 1946 e il 1964 sono boomer, noialtri nati fra 1970 e 1985 potremmo essere “fister”. Nel senso che infiliamo il pugno nel cu*o ai bambocci ignoranti rincoglioniti, che guardano film quasi esclusivamente in tv o al computer. E non avranno mai il lontano ricordo delle vhs tirate fuori calde dal vcr, a mo’ di pagnottelle…
e per tornare a bomba, il ricordo più caro e lontano che precede le vhs resta per me quello delle sale, precocemente frequentatissime sia prima che durante l’avvento delle vhs.
Io invece facvio parte dell’ultimissima generazione che può vantarsi di sapere cosa sia una videocassetta, già da ragazzino erano superate dai DVD ma ne conservo ancora qualcuna a me cara
Non so quanti anni hai esattamente, Henry. Ma la cosa che hai appena detto, ti fa grande onore…
Ne faccio 27 a febbraio ma dico sempre di essere nato decisamente in ritardo!
Ecco, immaginavo. Potresti essere mio figlio. Ma chiamami pure zio, senza esagerare…
Diciamo che se avessero sforbiciato un pò l’interminabile fuga dall’ isola e i vari incontri/scontri con i dinosauri, insetti e altri mostri il film ne avrebbe beneficiato a mio parere.
in merito al film in sé e al suo abbandonarlo magari ci sta, ma come motivazione dell’abbandono delle sale come prassi?
Diciamo che preferisco durate intorno all’ora e mezza, poi la mia attenzione cala… Il fatto è che dal 2005 in avanti ho notato una tendenza generale a fare film “lunghi”, il tutto unito poi al fatto che nei multisala delle mie zone ti becchi anche 40 minuti di trailers…
mezzoretta di trailers e pubblicità, sale di terza a parte, che io ricordi è sempre stata la norma fin dai 70. se vai a vedere gli orari nei pornoflani (un porno durava mediamente tra i 70 e gli 85 minuti massimo) facendo due conti si arriva a 35’-40’ di prossimamente o spot vari. è buffo a me invece non saltare il blocco di trailers era una cosa che mi gasava quasi più del film stesso, senza contare che più ne danno e più ti offrono margine di manovra su eventuali arrivi in ritardo…
Beh , mezz’ora nei ‘70 mi sembra forse un po’ tantino. Ricordo qualche “prossimamente” e qualche rara volta “l’attualità” ed un pizzico di pubblicità. Secondo me stavamo sul quarto d’ora, venti minuti al massimo anche perchè altrimenti la gente avrebbe scapocciato.
per i film che duravano 90’ o sotto erano la norma; fidati si viaggiava quasi regolarmente a 30 e anche passa (basta farsi due conti con le fasce orarie sottraendo magari 5’ di luce in sala). le sole sale che tagliavano abbastanza corto erano quelle di terza (ma non coi porno) e le parrocchiali, che pure quel quarto d’ora almeno lo scodellavano. ricordo soprattutto una reprise di altrimenti ci arrabbiamo, l’uomo ragno colpisce ancora, pierino colpisce ancora con blocconi record e soprattutto sing sing che fece praticamente cronometrare l’arco di durata dei prossimamente a uno zio spazientito. e superava i 30’. sono poi stati limati considerevolmente dalla fine degli 80 ai primissimi 2000, per poi tornare alla gran carica specie nelle multisale.
questa invece mai avuto il piacere. in cosa consisteva??
Trailer ok, ma nei 90 non ricordo pubblicità. Qualcuna nei 2000, sì. Il problema è che adesso si aggiunge anche la pubblicità locale…
a me ha sempre divertito. specie se si tratta di promozioni dell’ottico in centro e poi la proiezione era fuori fuoco…
Può essere il neurone incrostato (facile) o la diversa collocazione geografica della sala ma sono certo che dopo mezz’ora alcuni miei parenti avrebbero iniziato ad urlare alla “maschera”…
Il film durava mediamente un’ora e mezza ma ci devi sommare 10 minuti di luce prima del film ed altri 10 d’intervallo tra i due tempi (i bruscolinari dovevano vendere).
anch’essi mai avuto il piacere (i cinema di cagliari avevano tutti il bar all’ingresso, uno anche una gelateria). gli intervalli li ricordo quasi tutti abbastanza brevi, da 10 neanche uno. i minuti di luce variavano al variare dell’afflusso. nei casi di quasi forno il tempo di entrare e sedersi e partivano i trailer. sarà stato anche un caso ma ho sempre beccato blocconi consistenti, che poi ripeto erano uno dei motivi di festa del recarmi in sala per me che amavo i prossimamente.
Dipendeva dai cinema. Fino a metà '70 c’era spesso il Cinegiornale (o Attualità), pieno di ministri che tagliavano nastri… Poi spesso c’erano i documentari, talora noiosissimi ma non sempre: una volta ho beccato quello di Massaccesi girato in Canada sulle corse dei cani (solo dopo ho scoperto che era di Massaccesi, nei primi 70 non sapevo ancora chi era… ).
di tutto ciò purtroppo mai beccato niente, ma forse non venivano proiettati nelle visioni per bambini/ragazzi. già che siamo in bolla ti domando se esistevano i prossimamente degli hard…