Dylan Dog

Ho preso il nuovo numero, che però devo ancora leggere (a dire il vero non ho avuto tempo per leggere neanche quello precedente, come sono lontani i tempi in cui li leggevo subito… :frowning: )
Sarà contento Shanghai Joe di sapere che ritorna l’ottimo Dell’Uomo ai disegni.
Ho letto l’Horror Club di Recchioni e mi sono depresso… mah… Io spero che lo faccia apposta…

Ho comprato anche il Color Fest che contiene 4 storie con dei team-up improbabili con Mister No, Martin Mystère, Napoleone e Nathan Never. Vediamo se la dimensione breve gioverà a questi incontri…
Personalmente non mi sono mai piaciute queste cose e ricordo con orrore i due albi di Dylan Dog e Martin Mystère che trovai davvero forzatissimi.

Prossimamente Dylan Dog aumenterà di 30 centesimi, da 2.90 si passerà a 3.20.
Su internet c’è chi si indigna, parla di boicottaggio e altre stronzate. Ma come si fa, oh?
Sono 30 centesimi, è un aumento normalissimo e comunque i prezzi rispetto alla media mondiale sono immensamente più bassi. Perché cavolo la gente si lamenta sempre? Mah… È come quando ci fu un’allucinante ondata di indignazione quando si parlò di pagare 90 centesimi all’anno per usare Whatsapp sugli smartphone.
Senza parole…

Almeno la Bonelli ha sempre giustificato gli aumenti, la Marvel aumenta e zitti. Il Color non l’ho preso, le storie più merdose le pubblicano sempre lì oh. Quanto ai due speciali DD e MM, il primo coi diavoli mi era anche piaciuto; il secondo lo ricordo vagamente come una discreta cagata. Il nuovo DD lo accatto oggi, ieri non l’ho trovato; quello precedente tutto sommato mi aveva divertito.

“la magnifica creatura” è uno dei peggiori numeri di DYD di sempre. Lasciamo perdere.
Il nuovo “Destinato alla terra” non è male…mi ha riportato indietro. E poi sono molto contento del grande ritorno Dell’uomo…in alcune tavole sembra addirittura Magnus. Grandioso.

Terribile il Color Fest con i team-up.
Si salva solo (forse) quello con Napoleone, il resto è fuffa presuntuosa, pretestuosa e forzatissima.

Infatti mi son guardato dall’acquistarlo, ormai per esperienza so che sul Color pubblicano le storie più loffie. Invece il nuovo numero disegnato da Dell’Uomo non è malvagio.

Letto il nuovo albo, omaggio dichiarato al Ray Bradbury de Il popolo dell’autunno. Disegni splendidi, storia che parte benissimo e ti cala in un’atmosfera da incubo per poi farti smadonnare nelle ultime quattro pagine con un finale che definire fecale è eufemistico. Almeno, per me è stato così.

Concordo con Corrado. Belli idisegni ma anche parecchio incasinati.

Bei disegni, assolutamente, ma non fanno per me. Non mi piacciono, non è il mio stile. Però sono innegabilmente belli.
La storia era cupa, non male fino a poco prima del finale dove si affloscia come un dolce dalla cottura sbagliata.

Bello il nuovo albo, La paga dell’Inferno. Le storie incentrate su Golconda son sempre divertenti… pollice verso per le storie del Maxi, oltretutto illustrare dal malefico duo peggio del solito.

Ho comprato entrambi gli albi stamattina.
I disegni di Bigliardo del numero 334 sembrano molto buoni, speriamo che la storia sia all’altezza.
Tra l’altro avete notato che la copertina cita il nostro Federico Mancosu?

Ho letto le prime 10 pagine della prima storia del Maxi. Probabilmente sono i disegni più brutti di sempre, ha ragione Corrado: i due cialtroni Montanari e Grassani non erano mai arrivati così in basso. Credo che nemmeno i loro più strenui difensori potranno difenderli stavolta. Disegni imbarazzanti (anche nel senso dell’imbarazzo di stomaco che mi hanno provocato).

C’erano addirittura errori nelle proporzioni, tristissimo. Le storie, poi… salverei giusto quella di Gualdoni ma poca roba.

I disegni di Bigliardo sono di altissimo livello…peccato per la storia, ma quando ci sono di mezzo gli “Inferni” e non c’è il maestro Ambrosini a tirare le fila non si può certo sperare in granchè.

Il maxi non l’ho ancora letto, l’ho soltanto sfogliato. Purtoppo devo (parzialmente) venire dall vostra: Il duo stavolta ci offre delle tavole più che discutibili.

Letto il nuovo albo, arrivato stamane in edicola. Storia un filino pretenziosa di Gualdoni che nel complesso non mi è spiaciuta, bei disegni di Martinello e una generosa concessione al gore a pagina 76.

Non male la nuova storia, effettivamente è un po’ pretenziosa e si basa molto sul colpo di scena finale, però non mi è dispiaciuta.
I disegni saranno anche belli ma non fanno per me.

Intanto è stata diffusa la copertina del primo numero del rinnovamento:

Onestamente non mi fa impazzire ma è interessante leggere del processo di creazione sulle pagine del sito di Bonelli: http://www.sergiobonelli.it/gallery/37628/Il-primo-giorno-del-resto-della.html

A me le copertine nuove non piacciono in generale ma tant’è. Boh staremo a vedere. Fra l’altro, fra le storie del nuovo corso ce ne saranno alcune scritte dall’amica Barbara Baraldi, ho fiducia in lei. (Letto oggi il nuovo Diabolik di cui ha scritto il soggetto, buoni risultati)

È uscito il nuovo numero, il 336,l’ultimo del vecchio ciclo.
L’ho preso stamattina ma non l’ho ancora letto.
I disegni di Ornigotti, dopo averlo sfogliato un po’, mi piacciono.

Intanto oggi è uscita la copertina del numero in cui Bloch andrà in pensione, che cita (anche nel titolo della storia) una celebre cover di Spiderman, così celebre che la conoscevo pure io che non sono proprio un suo lettore.

Visto anche qualche vignetta in anteprima dallo speciale a colori. Sembrerebbe un fanta-horror Alien style, vedremo. Speriamo tornino a cimentarsi con lo splatter, Ruju mi ha detto che l’intenzione di allentare i paletti censori c’era.

io ho letto il numero 335 - capitato aggratis come al solito a lavoro - e mi ha dato il voltastomaco tutto il campionario di banalità con cui son disegnati i personaggi.
Il bambino - patetico, insopportabile - che parla e fà già battute sopraffine con un umorismo degno di un quarantenne viveur letterato (oh palle, tu c’hai 13 anni!) ovviamente odia la scuola, vede solo mostri tristi o condannati inchiodati al banco al posto dei compagni di classe (evviva l’originalità), la maestra dal volto carognone (perchè al giorno d’oggi tutte le maestre sono brutte e antipatiche), le infermiere arcigne e incazzose (oh, tutta roba mai vista prima eh…), la storia patetica della mamma-non mamma (che ora va di moda con le violenze familiari degli ultimi mesi) che mi ha fatto veramente girare i coglioni, insopportabile.

Disegni pessimi, al solito i cattivoni (maestre, infermiere, il marito della mamma-non mamma) hanno tutti volti lombrosiani, Dylan che parla tranquillamente con la Vita e la Morte…

l’ho buttato via nel cesso subito dopo averlo finito (ed ero già sulla tazza)…perlomeno non ho buttato via soldi ma la storia non è male. E’ proprio il disegno psicologico dei personaggi, i dialoghi e quello che fanno e dicono che è di una banalità, di una ovvietà veramente stomachevole. I numeri sempre gratis che avevo trovato a lavoro nelle settimane scorse erano decisamente meglio.

L’ultimo numero prima del cambio epocale (il 336, Brucia, Strega… Brucia!) non è male finché non si arriva a una delle scene più ridicole che io abbia mai visto in un Dylan Dog (e lo dice uno che li ha letti davvero tutti).
Mi riferisco alla scena in cui due streghe combattono tra di loro come se fossero dentro Street Fighter 2, tra un “hadouken” e uno “yoga fire”, tirandosi addosso palle di energia. Lì le mie palle d’energia sono rovinate al suolo con pesantezza edilizia… Terribile davvero.
Fino a quel momento la storia non mi era dispiaciuta (anzi, la trovavo pure inquietante). Poi c’è stato anche il brutto colpo di scena finale (l’abito lavato in acqua santa…) che ho trovato abbastanza inqualificabile.
I disegni di Ornigotti mi sono piaciuti. Alcune tavole sono molto belle, altre invece le ho trovate un po’ sciatte. Comunque per me è promosso.

La penso come te, storiellina gradevole e bei disegni però le cadute di tono sopra elencate si potevano evitare. Attendiamo con curiosità lo speciale a colori.