reprise con diverso flanetto, rimpalli, pubblicità autocelebrativa e contrappuntistica stroncatura:
Con buona pace del Napoli, certo che il signor Autera si scatenava proprio, nel MACELLARE talune opere amatissime su questo forum. Rimango perplesso davanti a tale atteggiamento. Molto…
All’epoca li consideravano porcherie, questi film. Tullio Kezich viene ricordato per aver parlato bene de L’Aldilà ma in realtà pure lui lo snobbava, scrivendo in sostanza che era una zozzeria ma dietro si intuiva il talento di un regista degno di miglior causa. Alla fine non è tanto la posizione di stroncare o elogiare ma la cultura e sensibilità del recensore a fare la differenza.
Ma appunto, cultura e “sensibilità” costituiscono, a mio modesto parere, una vera “aggravante”, quando certi critici scrivevano stroncature simili. Perché non erano giovincelli ignoranti, come possono essere ora, i vari autentici “coglioncini da tastiera”. Ma gente di una certa età, con un livello scolastico e mentale teoricamente rispettabili. Invece, purtroppo, sfoggiavano una chiusura e ottusità davvero imbarazzanti. E, anche dopo 40 o più anni, decisamente imperdonabili…
Parecchi fulciofili, con una simile uscita, rischiano l’infarto. Sottoscritto incluso. Oltre che una gran “botta” al portafoglio…
Siamo alla ventesima edizione, ma tant’è…
DEFINITIVA, si spera…
“E ora affronterai il mare delle tenebre, e ciò che in esso vi è di esplorabile in 4K”
A parte questo desideravo tanto una bella edizione di L’aldilà, con un bel restauro.
La Grindhouse ha sicuramente investito soldi e tempo. Che il risultato finale sia all’altezza di tale impegno, e delle legittime aspettative di noialtri acquirenti…
Per due dischi è facile: 4k e standard. Possibile che abbiano messo pure un dvd. Magari il cd della colonna sonora. Ne rimangono due. Che ci sarà? Walter, compralo per tutti e poi ci dici.
Per chi piace il collezionismo vintage vi allego l’immagine del laserdisc giapponese.
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Spero in una valanga di extra, interviste e curiosità.
Idem. È il classico prodotto davanti al quale dico “Lo voglio, AD OGNI COSTO”. Letteralmente…
P.S. Il laserdisc nipponico lo terrei in casa, anche come semplice pezzo di arredamento. Il mio feticismo verso il film di Fulci, arriva a livelli inauditi, lo so…
Infatti mi sa tanto che l’uscita sarà nel 2025…
Un mio caro amico mi ha insinuato un dubbio atroce : la Grindhouse vende i suoi prodotti anche per il mercato estero, o si limita ai soli Stati Uniti?
P.S. Se c’è il master giusto e “definitivo”, il prezzo è eventualmente l’ultimo problema…
Riguardo la spedizione non lo so.
L’audio italiano in DTS-HD master audio italiano dovrebbe essere confermato sul disco 4K UHD.
Dentro c’è anche la Composer’s cut con le musiche di Fabio Frizzi.
Io non l’ho ancora ascoltato questo nuovo Composer’s cut .
Eh, purtroppo sapevo. Grazie di cuore, Grindhouse…
P.S. C’è da augurarsi un’uscita del prodotto coi soli dischi, senza gadget vari, fra qualche mese. Il fulciofilo, speranzoso, attende con pazienza…